Un Newcastle virtualmente salvo ma falcidiato dagli infortuni riceve a St. James’s Park un Arsenal col morale a pezzi dopo l’eliminazione in Champions League: che partita ne verrà fuori?

Gli uomini di Carver non hanno granchè da chiedere a questo finale di stagione, forti dei dieci punti di vantaggio sul terzultimo posto e troppo distante dalle posizioni che aprono le porte dell’Europa; facile quindi immaginare che le motivazioni possano non essere al massimo per la visit dell’Arsenal di Arsène Wenger, tuttavia la voglia d’interrompere la striscia negativa, combinata alla soddisfazione di battere una formazione di vetta, potrebbe fare la differenza.

I Magpies si ritrovano senza difesa in seguito alla squalifica di Coloccini e agli infortuni di Steven Taylor, Haïdara e Dummett, quindi il manager Carver dovrà adattare il terzino Janmaat al centro della difesa e chiedere ad Anita di fare il terzino. Se a centrocampo le cose sono meglio gestibili, in attacco la squalifica di Cissé priva il Newcastle del proprio attaccante di riferimento e l’infortunio di Ferreyra toglie al tecnico una scelta in più.

I punti di forza saranno, come sempre, le geometrie di Colback, la potenza di Sissoko e l’astuzia di Ayoze Perez – mentre a Cabella sarà chiesto di portare vivacità e imprevedibilità dalle fasce.

Nonostante non siano i favoriti in questa sfida, gli uomini di Carver daranno certamente filo da torcere all’Arsenal.

Dal canto proprio, i Gunners non hanno il tempo di piangersi addosso e devono fare in modo di mantenere l’ottimo ritmo che ha caratterizzato il recente cammino in campionato, pena un possibile sorpasso da parte delle dirette inseguitrici e l’allontanamento definitivo di Manchester City e Chelsea.

Arsène Wenger dovrà valutare lo stato psicofisico dei suoi dopo la delusione di Monte Carlo e potrebbe far riposare qualcuno dei suoi giocatori più importanti, su tutti Özil o Cazorla; il tedesco non ha ancora saltato una partita dal suo ritorno dall’infortunio, mentre lo spagnolo appare appannato e fatica a lasciare il segno sulle partite. Praticamente scontati i rientri di Ramsey e Walcott, la novità potrebbe essere il brasiliano Gabriel, che farebbe coppia con Mertesacker al centro della difesa.

La fame di risultati, la maggiore qualità generale e la voglia di rivalsa potrebbero far pendere l’ago della bilancia dalla parte dell’Arsenal per questa sfida, sottovalutare però un avversario come il Newcastle sarebbe un delitto.