Siamo entrati nel vivo, siamo nelle fasi conclusive dalla coppa più prestigiosa d’Inghilterra, una coppa che regala sempre emozioni e grandi sorprese: l’FA Cup. In semifinale si presentano due match sulla carta pronosticabili, ma la FA Cup ci insegna che più che mai il football è teatro di imprese miracolose e gli dèi del calcio più che mai possono influire sul rettangolo di gioco, cambiando risultati sulla carta già scritti. Reading-Arsenal è la prima semifinale, si giocherà sabato alle 18:20. Aston Villa-Liverpool, l’altro match valevole per la finale, è in programma Domenica alle 16:00. Il terreno di gioco per entrambe le partite sarà Wembley, che ospiterà anche la finale.

Reading - Arsenal (sabato, ore 18.20)


L’Arsenal è in forma pazzesca: 8 vittorie nelle ultime 8 partite di campionato ed un secondo posto conquistato a suon di bel calcio, suguendo questo spartito vincente i Gunners vogliono continuare questa striscia positiva di risultati, ma guai a sottovalutare i Rangers, come saggiamente ha dichiarato Wenger, "Anche se affronteremo una squadra di Championship non significa niente. Non prenderemo la partita sottogamba”, aggiungiamo: c’è un titolo da difendere ed un momento tutto da vivere.

Il Reading è 18esimo in Championship, non ha più nulla da chiedere al suo campionato perchè ormai è salvo. Però non vince nella serie cadetta inglese da ben sei giornate (3 pareggi e 3 sconfitte), il periodo di forma non è quindi dei migliori. Il cammino in FA Cup è stato, per quanto visto in campionato, davvero sorprendente, anche se l'Arsenal sarà la prima avversaria di Premier League affrontata in coppa. Nel loro percorso fino alla semifinale hanno battuto infatti Huddersfield, Cardiff, Derby e per ultimo il Bradford. Un sogno che vuole continuare, ma l'incubo dei Gunners affiora ancora nelle menti dei Royals: nel non lontanissimo 2012 furono rimontati da 4-0 a un 7-5 finale ai supplementari in Carling One Cup.

Aston Villa - Liverpool (domenica, ore 16)

7 FA Cup a testa, l'ultima vinta dall'Aston Villa nella stagione 1956/57, la prima vinta dal Liverpool nel 1965/66. I primi vogliono riportare la Coppa d'Inghilterra a Birmingham, manca da troppo tempo, i secondi vogliono riportare un titolo prestigioso a casa (l'ultima FA Cup vinta dai reds è nella stagione 2005/06 - in foto -, la Premier nella stagione 1989/90). Due organici diversi, due realtà che in questa stagione sono partite con obbiettivi diversi ma che nel loro percorso non sono riusciti a raccogliere quanto avrebbero potuto, ora un'ipotetica finale di FA Cup rilancerebbe a tutti gli effetti una stagione che per entrambi in campionato non sarà ricca di soddisfazioni.

L'Aston Villa è reduce dall'importante vittoria fuori casa contro il Tottenham grazie ad un gol di Benteke, il quinto nelle ultime 3 apparizioni. Un segnale importante per i Villans, che facevano del loro attacco un punto di debolezza durante tutta la stagione. Con l'arrivo di Sherwood, capace di ridare ninfa ad una squadra abbattuta, ora la semifinale di FA Cup sarà giocata con un pizzico di consapevolezza in più.

Steven Gerrard che alza il suo ultimo titolo dopo l'addio, la FA Cup, a Wembley: il sogno della Cop, il sogno di tutti i tifosi del Liverpool, il sogno di un calcio romantico e nostalgico allo stesso tempo. E' l'ultima occasione. Il titolo perso lo scorso anno per quella scivolata a Stamford Bridge, rimane e rimarrà una cicatrice indelebile sulla pelle di SG, ma il destino gli ha concesso una seconda chanche, non da poco. C'è un mito da incoronare. Il cammino che porta all'altare passa per Aston Villa - Liverpool.

Probabili Formazioni

QUI READING - Il Reading che non è mai arrivato in finale di FA Cup nella sua storia e sabato non ha nulla da perdere contro i più quotati Gunners. Mister Clarke si è potuto preparare al meglio per questa sfida e schiera i suoi 11 migliori. Unico dubbio: Pogrebnyak e Chalobah non sono al top della forma ma potrebbero giocare dal primo minuto.

Reading (4-4-2): Federici; Obita, Gunter, Pearce, Hector; Williams, Norwood, Robson-Kanu, McCleary; Cox, Pogrebnyak. Allenatore: Clarke.

QUI ARSENAL - I vincitori di undici Coppe d'Inghilterra, sono strafavoriti. Wenger vuole difendere il titolo vinto lo scorso anno contro l'Hull City e per questo schiera la sua formazione migliore. Solamente Bellerin dovrebbe perdere il posto rispetto all'ultima vittoria nel campo del Burney, al suo posto è pronto Debuchy.

Arsenal (4-2-3-1): Szczesny; Debuchy, Koscielny, Mertesacker, Monreal; Coquelin, Cazorla; Ramsey, Ozili, Sanchez; Giroud. Allenatore: Wenger.


QUI ASTON VILLA - Come già anticipato l'Aston Villa viene da una vittoria importante, che la porta a +6 dalla Relegation Zone. Tim Sherwood ha saputo ridimensionare una squadra che alla guida di Paul Lambert non segnava e vinceva raramente. Però il manager ex Tottenham dovrà rinunciare ad un bel blocco dei suoi alfieri contro il Liverpool: oltre allo squalificato Sanchez, Clark ed Herd sono infortunati, così come lo sono Agbonhalor e Sinclair, oltre all'ex Lazio Libor Kozak ormai assente dai campi di gioco da parecchi mesi. Al posto di Agbonhalor ci sarà Weimann, invece sarà da verificare la posizione di N'Zogbia che potrebbe sia fare l'esterno d'attacco, sia il trequartista in un ipotetico 4-3-1-2.

Aston Villa (4-3-3): Guzan, Rich, Vlaar, Baker, Bacuna, Delph, Cleverley, Grealish, N’Zogbia, Benteke, Weimann. Allenatore: Sherwoood.

QUI LIVERPOOL - Assenze importanti anche in casa Liverpool: Sakho è fermo ai box, invece Lallana e Sturridge non sono al massimo della condizione. Quindi in attacco invece di Ibe, visto all'opera nella vittoria contro il Newcastle, agirà il più esperto Markovic, affiancato da Sterling e Coutinho. Difesa e centrocampo confermati rispetto alle scorse uscite, Rodgers si affida ai giocatori che in quest'ultima fase di stagione sono riusciti a portare i reds a -4 dal Manchester City.

Liverpool: (4-2-3-1): Mignolet; Johnson, Can, Skrtel, Moreno; Henderson, Allen, Leiva; Markovic, Sterling, Coutinho. All. Rodgers

VAVEL Logo
About the author
Micael Caviglia
Scienze della Comunicazione, scrivo su Vavel di Calcio, approfondendo la Lazio, la Premier League ed il tennis. Lo sport è cultura. Su Twitter sono qui