Prendono pian pianino forma gli organici di cui potranno disporre gli allenatori di Premier League quando, l'8 agosto, prenderà il via ufficialmente il campionato. Con loro si delineano anche moduli e formazioni più o meno titolari. Il via non dista così tanto. Intanto ci si allena con le amichevoli. Ben quattro squadre di Premier sono scese in campo nella giornata di ieri. Vediamo cosa è successo

Club America - Manchester United 0-1
(Schneiderlin)

1° tempo (4-2-3-1) : Johnstone; Darmian, Phil Jones, Blind, Shaw; Schneiderlin, Carrick; Mata, Depay, Ashley Young; Rooney

2° tempo (4-2-3-1) : Lindegaard; McNair, Evans, Smalling, Blackett;m Schweinsteiger, Ander Herrera; Lingard, Andreas Pereira, Januzaj; James Wilson

Vittoria di misura per lo United contro il Club America. Ad indirizzare sulla retta via sin da subito il match è stato il colpo di testa di uno dei nuovi acquisti messi in mostra da van Gaal nel primo tempo: Morgan Schneiderlin. Il regista francese è riuscito a sovrastare il proprio marcatore nei pressi del secondo palo ed a colpire di testa la sfera, finita dietro il portiere avversario scavalcandolo. Ai Red Devils è bastato il gol di uno dei due centrocampisti centrali del 4-2-3-1 visto nel primo tempo per aggiudicarsi la partita.

Hanno debuttato senza sfigurare, oltre a Schneierlin, anche Darmian e Depay (molto bene) nella prima parte del match (l'ex Torino nel ruolo di terzino destro della difesa a 4, l'olandese da trequartista nella linea dei tre dietro Rooney) e Schweinsteiger nella seconda (centrocampista centrale con Ander Herrera). Da sottolineare come Blind nel primo tempo abbia addirittura ricoperto il terzo ruolo da quando è a Manchester: quello di difensore centrale. Non benissimo Carrick, forse sotto pressione dopo gli acquisti di Schneiderlin e Schweinsteiger.

Fuori causa de Gea e Valencia per infortunio e Fellaini ("E' squalificato per le prime giornate di campionato, ho preferito testare altri giocatori", ha detto van Gaal). Non convocati per la tournée Victor Valdes (in combutta con l'allenatore), Rafael (sul mercato) oltre al lungodegente Chicharito Hernandez e Rojo e Di Maria (che devono ancora terminare le vacanze).

La formazione titolare del Manchester Untied

Charleston Battery - WBA 1-2
(Berahino; Navion Boyd; Ideye Brown)

(4-4-2) : Myhill, Craig Dawson (Donnellan 78°), Lescott (Fitzwater 69°), Jonas Olsson (McAuley 45°), McClean; Craig Gardner, Darren Fletcher (O’Neil 64°), James Morrison (Brunt 45°), McManaman (Nabi 64°); Berahino (Yacob 45°), Anichebe (Ideye 45°)

Arriva finalmente la prima vittoria per il WBA in questa pre-season. Dopo le sconfitte contro Orlando City e Red Bull Salisburgo i Baggies sono riusciti ad avere la meglio dei Charleston Battery, squadra di terza divisione statunitense. Solito 4-4-2 per Pulis: Berahino ed Anichebe di punta più il nuovo acquisto McClean provato ancora una volta come terzino sinistro. A sbloccare la gara nel primo tempo Saido Berahino con un tiro ravvicinato dopo l'ingresso in area di rigore.

Nella seconda frazione la squadra staunitense torna in campo con rinnovato agonismo e comincia a premere. Al culmine del buon periodo del Charleston arriva il pareggio di Navion Boyd. L'inerzia è ora tutta dei padroni di casa - complici anche gli ingressi in campo di alcuni giovanotti fra le fila degli inglesi - ma il subentrato Brown Ideye, nel finale, con un colpo di testa metterà a segno l'1-2 finale.

Pachuca - Sunderland 3-1
(Rodwell; Nahuelpan, Nahuelpan, Hirving Lozano)

(4-3-3) : Pickford, Adam Matthews, O’Shea, Wes Brown, Billy Jones; Cattermole, Giaccherini (Larsson 46°), Rodwell; Wickham (Graham 65°), Steven Fletcher (Watmore 65°), Defoe

Altra figuraccia per il Sunderland che alla seconda partita della propria sosta staunitense le prende dai messicani del Pachuca. Advocaat non ingrana ed i Black Cats bissano la pessima prestazione offerta contro i Sacramento Republic. Il tecnico olandese parte con il fido 4-3-3 in cui il tridente pesante della scorsa stagione ruba ancora la scena. Giaccherini a centrocampo beneficia della fiducia del tecnico mentre in difesa si posiziona l'unico nuovo acquisto in campo oggi, Adam Matthews. Apre le danze Rodwell con un tiro dalla distanza. L'inglese proverà a raddoppiare con un altro tiro da fuori ma ben presto il Pachuca pareggerà. Cross dell'ex Inter Botta e colpo di testa di Nahuelpan . Sarà lo stesso ex Racing di Santander a ribaltare la sfida, raccogliendo un altro traversone. Il Pachuca prende in mano le redini del gioco, il Sunderland si fa piccolino.

Nel secondo tempo i ruoli delle due squadre non mutano: Pachuca protagonista. E quando il Sunderland si butterà in attacco alla ricerca del pareggio il promettente Hirving Lozano chiuderà definitivamente i conti con il gol del 3-1. Il Sunderland, in balìa degli avversari, rischierà di affondare quando Botta, dal dischetto, avrà la chance del 4-1. Fortunatamente per i tifosi biancorossi Pickford sventerà il penalty, evitando il peggio.

Brisbane Roar - Liverpool 1-2
(Petratos; Lallana, Milner)

(4-3-3) : Mignolet; Clyne, Sakho (61° Kolo Touré), Skrtel, Joe Gomez (61° Maguire); Henderson, Lucas Leiva (69° Rossitter), Milner; Lallana (61° Kent), Origi (61° Ibe), Ings

Ancora una volta positivo il nuovissimo Liverpool di Rodgers, vittorioso anche contro i Brisbane Roar. I Reds partono male (1-0 di Petratos) ma si riprendeono benone. Va a segno Adam Lallana, ancora una volta positivo, con un tiro sul palo lontano. L'iniziale furia agonistica della squadra australiana va via via sfumando ed il Liverpool si avvicina al 2-1 con Ings ed Origi. Il secondo tempo ci regala l'1-2 firmato Milner, in seguito ad una combinazione Henderson-Ibe.

Importanti indicazioni da parte dei marcatori, Lallana e Milner, e non solo per i gol: Milner potrebbe comporre con un centromediano da trovare (Allen e Lucas Leiva non sembrano all'altezza. Sarà Emre Can?) ed Henderson un ottima linea di mezzo. Davanti la formula con tre attaccanti sembra quella più probabile. Ieri il tridente era formato da Lallana (benissimo) - Origi (bene) - Ings. Il quesito è uno: che tipo di rotazione ha in mente Rodgers, che dispone anche dei vari Lazar Markovic, Ibe, Coutinho, Firmino, Sturridge, Benteke (pare ormai fatta) e Lambert per i tre spot d'attacco? Non saranno un po' troppi? (senza considerare Borini e Balotelli). In difesa si va verso una semplice linea a 4 (il 3-4-3 dell'anno scorso dovrebbe essere cestinato) con Clyne, Sakho e Skrtel (più probabile siano loro i titolari rispetto a Lovren e Kolo Touré). A sinistra titolare d'obbligo Alberto Moreno, ma attenzione a Joe Gomez (che può fungere anche da quinto centrale): il giovane acquisto sta convincendo tutti e potrebbe essere ritenuto da Rodgers già pronto per giocare con la prima squadra sin da questa stagione, saltando così un anno di prestito.