E' diventata ufficiale la firma da parte del Manchester United del portiere ex-Sampdoria Sergio Romero. L'estremo difensore che solamente l'estate scorsa ha ottenuto la seconda piazza al Mondiale brasiliano con la sua Argentina, e da titolare, ha firmato un triennale che lo va a legare alla squadra di van Gaal, allenatore con cui ha vinto il titolo olandese nella stagione 2008/09 (erano all'AZ).

In rosa va a prendere il posto di Victor Valdes che - dopo esser stato firmato da svincolato - è stato scaricato dalla società. Così come l'ex portiere del Barcellona anche Romero arriva dalla lista degli svincolati. L'argentino ha giocato l'ultima stagione con la maglia della Sampdoria, che lo aveva acquistato nel 2011 proprio dall'AZ. Con la Samp Romero ha vissuto la scorsa stagione da secondo di Viviano ma è comunque riuscito a sommare 10 presenze in campionato più 1 in Coppa Italia.

Il suo procuratore Mino Raiola è riuscito ad ottenere un triennale dallo United: "Dobbiamo preparare la prossima stagione convivendo con la possibilità che De Gea vada al Real", ha detto van Gaal, ben conscio del fatto come quello in corso sia l'ultimo anno di contratto del portiere spagnolo. "Sergio Romero ci permette di avere una soluzione rapida alla questione". In parole povere: van Gaal ritiene che Romero possa essere un adeguato primo portiere nel caso in cui De Gea debba improvvisamente partire.

Il santone olandese non esclude sorprese tuttavia: "E' un portiere fisicamente dominante. Comanda i 60 metri dell'area di rigore. E' anche alto, e questo dà molto fiducia ai suoi compagni. Riesce a giocare benissimo con i piedi e questa è una cosa che soddisfa i nostri parametri di ricerca. C'è sempre bisogno di competitività fra i pari-ruolo. Quando in allenamento noto che il giocatore che sta fuori sta in realtà meglio del titolare
cambio le cose".

Romero nasce a Bernardo de Irigoyen , Argentina, il 22 febbraio del 1987 e dopo le stazioni nell'Almirante Brown, nell'Independiente e nel Racing Avellaneda riesce ad esordire nel campionato argentino a 20 anni ed 1 mese propio con il Racing, nell'Aprile del 2007. Nell'estate seguente passa all'AZ per 1.45 milioni, dove si ferma per quattro stagioni. Si conquista la titolarità nel finale della prima e nella seconda diventa Campione d'Olanda. Lascia l'AZ nell'agosto del 2011, per 2.1 milioni, per passare alla Samp dopo 112 presenze in quel di Alkmaar. Accetta la B con i doriani il primo anno (è titolare), conquistandosi la promozione in Serie A per la stagione a seguire. Nell'estate del 2013-14 passa in prestito annuale al Monaco, dove però gioca solo 9 gare (è il secondo di Subasic). Torna a Genova per l'ultimo anno di contratto prima di firmare con lo UTD.

Con l'Argentina ha all'attivo 64 presenze (+23 con l'U20 con la quale vince il Mondiale U20 da titolare nel 2007, mentre Aguero e Zarate impazzano in attacco). Fra i pali della Selecciòn esordisce a 22 anni e 6 mesi, in una gara di qualificazioni Mondiali 2010 contro il Paraguay. In Sudafrica la sorpresa: Romero è titolare a discapito di Andujar e Carrizo. Gioca da titolare anche la Coppa America 2011 e quella 2015, oltre al Mondiale 2014.