Con due gol in otto minuti di gioco (dal 79' all'87') il Chelsea di Josè Mourinho evita l'ennesima sconfitta in Premier League e riesce ad uscire indenne dal St. James' Park di Newcastle, dopo che i padroni di casa avevano accarezzato a lungo il sapore della vittoria sui più blasonati rivali. Con il pareggio odierno i Blues salgono a quota otto punti in classifica, doppiati dallo United primo, e a cinque lunghezze dell'accoppiata West Ham-Arsenal, che occupa ora il quarto posto.

A Newcastle Mourinho lascia in panchina John Terry. Al suo posto ancora spazio a Zouma, affiancato da Cahill centrale, mentre Azpilicueta e Ivanovic coprono le fasce laterali. In porta c'è Begovic, titolare a causa dell'infortunio di Courtois. Fabregas e Matic compongono il duo davanti alla difesa, mentre Hazard, Oscar e Pedro supportano Loic Remy, sostituto di Diego Costa. Steve McClaren risponde con alcune sorprese: a sinistra in difesa c'è l'esordiente Mbabu (tra i migliori in campo a fine match), mentre lo spagnolo Perez si muove alle spalle della prima punta Mitrovic. Il primo tempo è tutto appannaggio del Newcastle, con il Chelsea lento e involuto, che fatica a trovare occasioni da gol. Dopo una gran parata di Krul su una sventola da fuori area di Cesc Fabregas, i Magpies passano in vantaggio al 43' grazie a Perez, che approfitta di una dormita colossale di Zouma su un pallone alto apparentemente innocuo per trafiggere Begovic con un controllo e un tiro al volo che tocca il palo e si insacca nel delirio dei tifosi del St. James' Park.

Il Newcastle parte meglio anche nella ripresa, approfittando delle sgroppate di Janmaat e Sissoko sulla corsia destra e del gran lavoro fisico di Mitrovic, che tiene impegnati i centrali avversari. I Blues appaiono incapaci di rendersi pericolosi, nonostante l'ingresso in campo di Radamel Falcao al posto dell'evanescente Remy. Al 60' i padroni di casa allungano le mani sulle partita, grazie al raddoppio di testa di Wijnaldum, lasciato libero di staccare su calcio d'angolo da Cesc Fabregas. E' 2-0 Newcastle, e un'altra sconfitta sembra avvicinarsi per gli uomini di Mourinho. Ma il portoghese non ci sta e disegna una squadra a trazione anteriore, con Willian per Matic e Ramires per Oscar. Ed è proprio il brasiliano Ramires a riaprire i giochi al 79' con una sassata su cui Krul non può nulla. I Magpies sbandano vistosamente e pochi minuti più tardi subiscono anche il gol del 2-2, siglato da Willian in mischia sugli sviluppi di un calcio piazzato. Il finale di gara è un assedio del Chelsea, interrotto solo da qualche contropiede mal gestito dai ragazzi di McClaren. Hazard si inventa uno slalom speciale in diagonale partendo dalla sinistra, ma il suo destro viene murato dalla difesa avversaria. Uno scontro areo costringe poi il subentrato Siem De Jong a restare a terra per un paio di minuti, quanto basta per allungare il recupero oltre il 96'. Ma le speranze di successo dei Blues si infrangono contro la resistenza dei bianconeri, che ottengono comunque un pareggio di prestigio.

Il Chelsea evita così un'altra sconfitta in quest'avvio di Premier, ma a conti fatti il punticino di Newcastle serve solo a muovere una classifica deprimente per i campioni d'Inghilterra, irriconoscibili rispetto alla scorsa stagione e troppo vulnerabili in difesa. Per i londinesi determinanti gli ingressi dalla panchina di Willian e Ramires, mentre deludono ancora una volta Remy e Falcao, facendo rimpiangere ai tifosi dei Blues per tutto il match l'assenza di Diego Costa.