Bagarre in vetta della Premier League. In quello che qualche telecronista italiano potrebbe definire un "mucchio selvaggio", si sta pian piano delineando il roster delle potenziali pretendenti al titolo di Campione d'Inghilterra. Quando siamo giunti infatti ad un terzo di Premier, infatti, possiamo notare il primo tentativo di "fuga" a quattro: saldi in vetta troviamo sempre il duo Manchester City- Arsenal, seguiti a ruota da un sempre più sorprendente Leicester e dal solido Manchester United di Louis Van Gaal.

Il duo di testa, comunque, rallenta: nel testacoda di giornata i Citizens, nonostante una bella prova di carattere, non riescono ad avere la meglio di un solido Aston Villa che, forte del pubblico casalingo, ha piuttosto diverse chances di fare proprio l'incontro. Alla fine ne esce fuori uno 0-0 che scontenta principalmente i Villans che rimangono soli all'ultimo posto a quota 5 punti.

Non ne approfittano i Gunners di Arsène Wenger, che hanno ospitato all'Emirates i cugini del Tottenham per un derby da coltello tra i denti. Il North London Derby si rivela più duro del previsto per la capolista, che nel primo tempo va sotto grazie all'ennesima rete all'Arsenal di Harry Kane. Gli Hammers hanno diverse occasioni per chiudere il match, ma un super Cech chiude la porta a Eriksen e compagni. Il Jolly, poi, Wenger lo cala dalla panchina: Gibbs trova il pari in spaccata di sinistro a due passi da Lloris, che non può nulla. Alla fine il pari va bene ad entrambi, anche se ai punti gli Hammers avrebbero meritato di più la vittoria.

Chi ne approfitta, invece, è l'ormai noto Leicester: sempre meno sorpresa, sempre più certezza, gli uomini di Claudio Ranieri scrivono una nuova pagina della loro favola e si issano ad un punto dalla vetta. Gli uomini in blù, ancora una volta, vincono e convincono, ma non riescono a mantenere la porta inviolata: per fortuna che c'è Vardy, giunto alla 12° rete in 12 giornate che regala il momentaneo 2-0 a Ranieri. Passati in vantaggio con una fortunosa rete di Kante, i padroni di casa soffrono l'ultimo quarto d'ora a causa del rigore accordato e trasformato da Deeney.

Torna a vincere anche il Manchester United, ponendo fine al periodo abulico dell'attacco Red Devil: dopo tanti 0-0, gli uomini di Van Gaal si sbloccano e grazie alla rete di Lingaard al 52' scacciano finalmente i fantasmi e giocano più leggeri. A sigillare e legittimare una vittoria tanto meritata quanto faticosa arriva il rigore trasformato al 92' dal sempre vivo Juan Mata, anima e cuore dello United

Termina, invece, il momentum positivo per Klopp e il suo Liverpool: il Crystal Palace conferma di meritare l'ottavo posto in classifica e a Anfield mettono in scena una gara tatticamente perfetta. Gli ospiti vanno avanti a metà del primo tempo a seguito di un'azione insistita e confezionata da Bolasie. Gli uomini di Klopp non demordono e dimostrano che la cura dell'ex-Dortmund sta producendo effetti, specialmente su un Coutinho in formato monstre, alla terza rete in due giornate di Premier. L'ex-Inter non basta però: ad otto minuti dal gong il Crystal trova il gol vittoria con Dann. Tre punti e sorpasso agli stessi Reds: ora le aquile rossoblù possono anche fare un pensierino all'Europa, distante solo 2 punti. 

Chi non sa più vincere, invece, è Mourinho e il suo Chelsea: ennesima gara spenta e poco convincente per i Blues, che soccombono anche in casa dello Stoke City per la settima sconfitta in dodici giornate di campionato. I biancorossi, dopo aver eliminato i londinesi dalla Coppa pochi giorni fa, si concedono il bis in Premier grazie all'altro ex-Inter del match, Arnautovic, che evidentemente aveva qualche sassolino nella scarpa da lanciare al suo ex-allenatore. 

Da segnalare, infine, la seconda vittoria stagionale del Newcastle: in casa del Bournemouth basta un'azione ai Magpies per trovare tre punti vitali come l'ossigeno in alta quota. E' Perez a regalare la vittoria che fa uscire i bianconeri dal pantano della zona retrocessione, ma che sofferenza: per tutto il match, infatti, è il Bournemouth a meritare almeno il pari. Ma la superdifesa del Newcastle stavolta regge e regala un sorriso, tirato, ai propri tifosi.

Giocate Sabato:

AFC Bournemouth v Newcastle United 0-1 

[27′ Perez]

Leicester City v Watford 2-1

[52′ Kante (L), 65′ Vardy rig. (L), 75′ Deeney rig. (W)]

Manchester United v West Bromwich Albion 2-0

[52′ Lingard, 92′ Mata rig.]

Norwich City v Swansea City 1-0 

[70′ Howson]

Stoke City v Chelsea 1-0

[53′ Arnautovic]

Sunderland v Southampton 0-1

[69′ Tadic rig.]

West Ham United v Everton 1-1

[30′ Lanzini (W), 43′ Lukaku (E)]

Giocate Domenica:

Aston Villa v Manchester City 0-0

Arsenal v Tottenham Hotspur 1-1

[32′ Kane (T), 77′ Gibbs (A)]

Liverpool v Crystal Palace 1-2

[21′ Bolasie (C), 42′ Coutinho (L), 82′ Dann (C)]