Nuovo sabato, vecchie abitudini: in Premier League non ci si ferma mai. Tre sfide ricche di emozioni e gol. La notizia principale di questo primo pomeriggio è la vittoria del Bournemouth contro l'Everton: il gol decisivo di Stanislas regala tre punti. Interessante anche il successo del Palace sul Sunderland (rimonta da 2-0 a 2-3), tanto quanto il pari fra Stoke e WBA. Ma scendiamo nel dettaglio.

Junior Stanislas tira: sarà il gol dell'1-0 del Bournemouth. | Premier League, Twitter.

Bournemouth 1-0 Everton (24' Stanislas)

I rossoneri del Bournemouth volano: vittoria contro l'Everton, terzo in classifica prima di questo matchday, e salto importante anche sotto l'aspetto mentale dopo l'eliminazione in EFL Cup. Le Cherries partono bene nel primo tempo, Lukaku, con un poderoso colpo di testa, sfiora la rete, al 13' è poi la traversa a bloccare la miglior offensiva dei bianconeri. Il vantaggio di casa arriva al 24esimo, quando il destro da fuori di Stanislas sblocca la gara. Pallone sotto l'incrocio sul secondo palo, rete meravigliosa, troppa libertà, nell'occasione, per il centrocampista, bravo a mirare e colpire. Prima frazione che si conclude così, con il Bournemouth in netto controllo. Toffees troppo spenti anche nella ripresa. Le folate solitarie non sortiscono effetto.

Jermain Defoe esulta per la rete del vantaggio biancorosso. | PA Images, Twitter.

Sunderland 2-3 Crystal Palace (39' Defoe, 61' Defoe, 63' Ledley, 76' McArthur, 90' + 6' Benteke)

L'avvio dei Black Cats non è dei migliori: al 15esimo infatti il povero Pienaar è costretto a lasciare il campo a Watmore in seguito ad un infortunio; tuttavia la squadra di casa non demorde ed anzi, nonostante la gara bloccata, mostra un piglio diverso rispetto agli ospiti. Ed è così che arriva il gol dell'1-0: Defoe, col suo tipico posizionamento da veterano, legge benissimo il rimbalzo su un lancio lungo (nato da un disastro in fase d'impostazione delle Eagles) e controlla col piede mancino, prima di freddare col piede destro Mandanda, con un tiro debole ma precisissimo. La prima frazione termina dunque col vantaggio dei biancorossi. Nel secondo tempo si comincia sulla stessa linea: minuto 61, gran lavoro di Watmore sulla fascia, in mezzo ci pensa ancora Defoe a rifinire perfettamente per il raddoppio. Tuttavia il vantaggio con due reti di scarto dura meno di 120 secondi: al 63esimo il tiro da fuori di Ledley trova una deviazione in mezzo alle tante gambe avversarie che mette fuori causa Pickford, riaprendo il match. Altri 13 giri d'orologio per completare la rimonta: il cross di Fryers (entrato da poco più di un minuto) è morbidissimo e trova la testa di McArthur, che impatta bene e firma il pari, con il portiere avversario nuovamente incolpevole. Al 96esimo, Benteke, colpo del mercato estivo, impatta nell'area piccola la palla crossata da Lee Chung-Yong e firma un gol vittoria che pesa quanto un macigno. Vittoria molto utile agli ospiti, non escono dalla crisi i padroni di casa.

Joe Allen abbracciato dai suoi compagni dopo il gol del vantaggio siglato da lui. | Squawka News, Twitter.
Joe Allen abbracciato dai suoi compagni dopo il gol del vantaggio siglato da lui. | Squawka News, Twitter.

Stoke City 1-1 West Bromwich Albion (73' Allen, 90' + 1' Rondon)

Gara in pieno stile britannico, con un primo tempo a reti bianche: attimi di bel calcio nei primi 45', le occasioni capitano prima sulla testa di Rondon (colpo largo di pochissimo sulla sinistra sugli sviluppi di una punizione), poi su quella di Johnson (tiro dritto per dritto abbastanza potente con intervento di McAuley in corner, ottimo inserimento). Disputa fallosa, molto maschia. Il gol che apre la scatola lo sigla Allen a 17' dalla fine: tiro dal limite che viene deviato leggermente, nulla da fare per Foster. Al 90' + 1' la svolta: il cross del giovanissimo neo-entrato Leko trova la testa di Rondon che dal centro dell'area, tutto solo, non può che punire: è pari. Risultato giusto per quanto visto in campo nel complesso, con un pizzico di fortuna per gli ospiti.