Europa League: Pioli insegue il primo successo

La Lazio ospita questa sera il Saint-Étienne, il tecnico chiede attenzione e personalità.

Europa League: Pioli insegue il primo successo
Europa League: Pioli insegue il primo successo
johnathan-scaffardi
Di Johnathan Scaffardi

Vincere per dare forza all'onda di successi maturata in A, vincere per scrollarsi di dosso crisi e paura. Pioli ricostruisce pezzo dopo pezzo la sua Lazio e si affida all'Olimpico per dare caratura europea a una squadra in crescita. Le affermazioni con Genoa e Verona, sofferte, di carattere, testimoniano la ritrovata compattezza del gruppo e accrescono la fiducia in vista della partita di questa sera.

A Roma, si presenta il Saint Etienne, seconda forza di Francia. Galtier vanta uno score invidiabile, 5 W in 8 uscite di Ligue 1, 4 punti da recuperare al Psg di Ibra. La battuta d'arresto con il Nizza, 1-4 in casa, complica i piani, ma l'undici transalpino ha qualità e conosce la competizione, occorre quindi prestare la massima attenzione.

Il Gruppo G, al momento, non riconosce nessuna guida, le quattro squadre sono appaiate a quota 1, in virtù dei due pareggi della prima giornata. Si riparte dall'1-1 tra Lazio e Dnipro e dal 2-2 di St. Etienne - Rosenborg. Chiusa questa tornata, per i biancocelesti, doppio impegno proprio con gli scandinavi.

Pioli deve gestire, anche in occasione della seconda giornata di Coppa, numerose defezioni. All'appello mancano De Vrij, totem di difesa, Candreva, stantuffo rilevante per mediana e fase offensiva, Lulic, Parolo, incursore prezioso, Klose e Djordjevic, terminali di peso.

Il modulo è il 4-2-3-1, con il tecnico orientato a schierare Mauri da falso nove, con Keita pronto a sfruttare sull'out di sinistra della zona d'attacco la sua rapidità nell'uno contro uno. Morrison (o Milinkovic-Savic) alle spalle del capitano, Felipe Anderson a destra. Due giocatori in mediana: Cataldi, con compiti di costruzione, Onazi, con compiti di interdizione.

Davanti a Berisha, linea a quattro che prevede Basta e Radu sull'esterno, Mauricio e Hoedt al centro.

Schieramento speculare per il Saint Etienne. Tra i pali Ruffier, retroguardia guidata da Sall e Perrin, a destra Clerc, a sinistra Polomat. Lemoine e Pajot al centro, ad ispirare l'unica punta, Beric, Roux, Corgnet e Diomandè.

Galtier deve rinunciare a Cohade, Clement, Brison e F.Pogba.

Primo confronto in assoluto tra Lazio e Saint Etienne, non mancano però precedenti tra squadre francesi e biancocelesti. 14 confronti allo stato attuale, con 5 vittorie della Lazio, 3 pari e 6 sconfitte. Ultimo incrocio nel 2005, Intertoto. La Lazio si confronta con il Marsiglia: pari interno, a segno Di Canio, 3-0 Marsiglia al Velodrome. Il Saint Etienne è invece al quinto "ballo" con squadre italiane. Nel 2014, nel girone di Uefa, doppio pari con l'Inter per l'undici transalpino. 1-1 in Francia, 0-0 a San Siro.