La fiction del lungo dominio bianconero sul campionato di Serie A disvela il suo finale con tre puntate di anticipo: alla Juventus bastava un punto contro il Palermo, ne arrivano 3 che vogliono dire anche ottava vittoria consecutiva. Un sigillo ulteriore a dimostrare la forza del gruppo di Conte. Decide il match-scudetto un calcio rigore (molto generoso) trasformato da Vidal, lottatore simbolo di questa Juve e non a caso nome richiestissimo dalle big europee. Decide la stagione la qualità dell’organico e l’organizzazione difensiva imposta da Conte: solo 7 gol subiti in tutto il girone di ritorno, con al momento una serie aperta di quattro gare con porta blindata.

Agli altri non resta che lottare per la medaglia d’argento, ormai vicina ad essere assegnata al Napoli. I partenopei con tre squilli di Cavani (35 reti in stagione!) sbriciolano l’Inter, ridotta ai minimi termini dalla consueta, infinita, serie di infortuni. Per il club del presidente De Laurentiis arriva il nuovo record di punti nella Serie A a 20 squadre, un risultato dovuto anche alla buonissima striscia di risultati positivi nell’ultimo periodo (6 vinte ed un pari). L’Inter, invece, ha raccolto finora solo 18 punti in tutto il girone di ritorno, con un bilancio nelle ultime 5 giornate di 4 sconfitte ed una vittoria.
Resta a -7 dal Napoli il Milan, che supera 1-0 un coriaceo Torino a San Siro. Rete dell’immancabile Balotelli, rete pesantissima perché vale 3 punti che arrivano dopo il clamoroso k.o. interno della Fiorentina con la Roma. Clamoroso soprattutto per la qualità di gioco espresso e la quantità di occasioni create dagli uomini di Montella. Ma il destino è crudele: allo scadere l’ex Osvaldo, proprio l’uomo che realizzò il gol che valse ai viola la prima qualificazione in Champions dopo gli anni bui del fallimento, decide un match che con tutta probabilità estromette la Fiorentina dalla corsa al terzo posto.

In zona Europa League, se l’Inter è ormai tagliata fuori, risalgono le quotazioni di Udinese e Lazio. I friulani battono la Samp 3-1 (che crollo per i doriani che non vincono da due mesi) e sono al quinto successo di fila, trascinati dalle perle di Di Natale, autore di 5 gol nelle ultime 3 partite (giocate tutte al Friuli). Si sblocca all’improvviso la Lazio: i biancocelesti avevano realizzato solo 3 reti in 9 giornate, ne fanno 6 in un pomeriggio al malcapitato Bologna.

Torna a vincere anche il Catania dopo un’astinenza di 5 giornate. Travolto 3-0 il Siena, che mestamente scivola a -5 dalla zona salvezza. Il grande sogno dei toscani, di lottare per conservare la massima serie nonostante la zavorra dei 6 punti di penalizzazione, si scioglie in un caldo pomeriggio siciliano. Come prevedibile, infatti, il Genoa ha la meglio sul Pescara (che torna in B anche per la matematica) e mette nei guai Siena e Palermo. Missione salvezza completata, invece, per il Parma, che al Tardini batte l’Atalanta dando una bella lezione ai bookmakers (che avevano previsto un facile pareggio). Infine l’inizio: nell’anticipo del sabato pomeriggio era finita con comodo 0-0 fra Chievo e Cagliari. E qui i bookmakers avevano visto bene.

La Top 11 della giornata

Classifica Serie A - 34^

JUVENTUS 83
NAPOLI 72
MILAN 65
FIORENTINA 61
ROMA 58
UDINESE 57
LAZIO 55
INTER 53
CATANIA 51
CAGLIARI 43
PARMA 43
BOLOGNA 40
CHIEVO 40
ATALANTA (-2) 39
SAMPDORIA (-1) 38
TORINO (-1) 36
GENOA 35
PALERMO 32
SIENA (-6) 30
PESCARA 22

Classifica Marcatori

CAVANI (Napoli) 26
DI NATALE (Udinese) 20
EL SHAARAWY (Milan) 16
OSVALDO (Roma) 16
LAMELA (Roma) 15
KLOSE (Lazio) 15
PAZZINI (Milan) 15
DENIS (Atalanta) 15
GILARDINO (Bologna) 13
PALACIO (Inter) 12
JOVETIC (Fiorentina) 12
TOTTI (Roma) 12
SAU (Cagliari) 12
BORRIELLO (Genoa) 12
BERGESSIO (Catania) 12

Prossimo Turno

Martedì 07/05
ROMA - CHIEVO ore 20:45

Mercoledì 08/05
PESCARA - MILAN ore 18:00
ATALANTA - JUVENTUS
BOLOGNA - NAPOLI
CAGLIARI - PARMA
INTER - LAZIO
PALERMO - UDINESE
SAMPDORIA - CATANIA
SIENA - FIORENTINA
TORINO - GENOA