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La partita Chievo - Sampdoria, disputatasi oggi pomeriggio allo stadio "Marcantonio Bentegodi" di Verona per la sedicesima giornata del campionato di serie A, si è conclusa con il risultato di 0-1. Qui sotto il video del gol decisivo di Eder. Michele Patanè e VAVEL.com - Italia vi ringraziano per averci scelto e vi augurano una buona serata.

La Samp approfitta al meglio delle sconfitte odierne di Livorno e Bologna per allungare sulla "zona rossa". I blucerchiati salgono a 17 punti, a + 4 sul terz'ultimo posto, mentre il Chievo rimane a 15 con due punti di margine. 

Un passo indietro invece per il Chievo di Corini, punito sì nella prima e unica disattenzione del match, ma comunque poco efficace oggi nel bilanciamento delle due fasi e nel ritmo di gioco. La squadra, pur producendo, butta sostanzialmente via il primo tempo non dando il giusto supporto ai propri avanti, bravo comunque l'allenatore di Bagnolo Mella a correggere le proprie scelte in avvio di ripresa, positivo l'impatto del neoentrato Lazarevic. Al di là dei fattori tattici è comunque mancata la risolutezza, come detto in precedenza solo nei minuti di recupero i "Mussi Volanti" hanno seriamente sfiorato il pari dopo un forcing sterile.

Il capanello creatosi attorno a Mihajlovic dopo il triplice fischio può essere indicato come la copertina della vittoria di oggi pomeriggio della Samp, che nel senso della compattezza, della fiducia nei propri mezzi e della propensione al sacrificio conquista tre punti fondamentali in chiave salvezza. La gestione del tecnico serbo conta ora 8 punti in 4 gare di campionato, una media di due punti a partita. Spingendo per il necessario e con intelligenza, i doriani sono riusciti a controllare senza grossi patemi la reazione dei padroni di casa, realmente vicini al pari solo al secondo minuto di recupero con Pellissier.

94' - Finita a Verona: Sampdoria batte Chievo 1-0.

93' - Sansone, ben servito in area da Gabbiadini, indugia troppo e spreca la potenziale occasione per il raddoppio.

92' - Pellissier! Chievo vicinissimo al pari! Cross di Lazarevic dalla sinistra, il valdostano colpisce di testa da centro area mandando a lato di un soffio.

90' - Quattro minuti di recupero.

90' - Giallo a Lazarevic, trattenuta su Gabbiadini appena fuori dal vertice destro dell'area. L'attaccante doriano calcia malamente la successiva punizione.

89' - Tre minuti fa Rodriguez ha sostituito l'infortunato De Silvestri, l'ex laziale va negli spogliatoi zoppicando e con l'ausilio dei medici.

88' - Ammonito Krsticic per gioco pericoloso. Nell'azione successiva opportunità per Paloschi, smarcato da un tiro sporco di un compagno: il milanista, da ottima posizione, calcia in girata con poca convinzione mandando fuori.

86' - I clivensi preparano l'assedio finale, anche se fino a questo momento non sono mai riusciti a premere con costanza sulla difesa ospite, che con raziocinio continua a reggere senza correre rischi rilevanti.

84' - Gioca con tre punte adesso Corini, nell'ultimo cambio a disposizione Paloschi rileva Sardo.

80' - Sestu pesca Thereau in area con un ottimo cross dalla destra, ma il francese appoggia male nel tentativo di servire un compagno. Nell'azione successiva Pellissier tenta una improbabile torsione di testa, ancora su cross di Sestu, traiettoria a campanile facile per Da Costa

79' - Ammonito Palombo per gioco pericoloso.

76' - Punizione rasoterra di Gabbiadini, la barriera respinge. Squadre più lunghe adesso.

75' - Ammonito Rigoni per gioco pericoloso.

74' - Diagonale di Lazarevic sul primo palo, Da Costa blocca a terra.

71' - Ci prova da fuori Hetemaj, Da Costa si distende sulla sua destra e respinge.

69' - Punta sulla rapidità nei contropiedi Mihajlovic, che toglie un mediano, Renan, per una seconda punta, Gianluca Sansone. Probabile adesso l'arretramento sulla linea mediana di Bjarnason.

68' - Bjarnason si prende la penetrazione in area, all'alterzza del vertice sinistro, prova ad aggirare il marcatore e calcia col destro sul primo palo, tiro debole bloccato da Puggioni.

67' - La Samp sfrutta le ripartenze, Gabbiadini tira a rete dal limite su sponda di Soriano, conclusione deviata in angolo da un difensore.

66' - Corini getta nella mischia Pellissier, che sostituisce Radovanovic.

59' - Sale il tono agonistico della contesa, si rompono gradualmente i ferrei equilibri tattici del primo tempo: il Chievo comincia a dare maggior peso alla fase offensiva, buono l'impatto di Lazarevic sulla fascia sinistra.

56' - Gabbiadini si divora lo 0-2! La punta scuola Atalanta raccoglie un retropassaggio errato di un difensore avversario e si invola in solitaria verso la porta, esce alto Puggioni che va a contrastarlo fuori dall'area di rigore, Gabbiadini deve defilarsi ma si allunga di troppo il pallone calciandolo in scivolata, impatto poco efficace con la traiettoria che si impenna sopra la traversa.

54' - Interessante discesa sulla sinistra di Soriano, continua serie di dribbling del blucerchiato che penetra in area facendosi però anticipare da un difensore.

52' - Cambio anche nel Chievo: Lazarevic al posto di uno spento Estigarribia.

51' - Nella Samp Bjarnason sostituisce Eder.

49' - Rigoni aggancia in area un corner dalla sinistra, ma il capitano clivense non riesce ad impattare bene la sfera e Da Costa la recupera.

46' - Riprende il match con il secondo tempo. Nessun cambio nelle due formazioni.

Ad indirizzare la contesa in favore dei blucerchiati sono il cinismo e la maggior precisione, la squadra di Mihajlovic sfrutta ottimamente l'unica azione degna di nota prodotta con il merito di Eder, che si conferma capocannoniere della sua squadra.

Il Chievo si affida eccessivamente agli spunti dei singoli, Thereau ha avuto due buone opportunità ma non è assistito a dovere dai compagni, gli stessi esterni offensivi, pur propositivi, faticano a creare profondità agendo in isolamento.

45' + 2' - Finito il primo tempo: Sampdoria in vantaggio 1-0 a Verona contro il Chievo.

45' + 2' - Ammoniti Soriano e Cesar, lo sloveno salterà la prossima partita.

45' - Grosso rischio per De Silvestri, che appena due minuti dopo l'ammonizione entra in netto ritardo su Rigoni nella trequarti avversaria; i clivensi reclamano il secondo giallo, ma Rizzoli grazia il terzino scuola Lazio. Due minuti di recupero.

43' - La gara si mantiene su ritmi non frenetici, il Chievo fatica a trovare le misure per affacciarsi stabilmente nella trequarti avversaria; si stanno muovendo tanto gli esterni offensivi, che però sembrano necessitare di un maggiore sostegno dai mediani per assistere meglio Thereau, isolato nelle maglie della difesa avversaria. Giallo a De Silvestri per gioco pericoloso.

35' - Qualche errore di troppo in fase di impostazione per i padroni di casa negli ultimi minuti, la Samp copre bene e corre pochi rischi. Ma è ghiotta l'opportunità che si ritrova successivamente Thereau: cross dalla trequarti destra, il francese, in area e in posizione regolare, avrebbe tutto il tempo di stoppare e controllare ma gira di testa con poca convinzione, para Da Costa.

28' - Apprezzabile azione personale di Sestu sulla fascia destra, il romano salta un uomo e crossa dalla trequarti, Mustafi non senza affanno devia in angolo. Sulla successiva azione Da Costa blocca un tentativo di Dainelli.

27' - Manovra più decisa da parte degli uomini di Corini, la Samp gestisce con maggior cura il possesso palla e rallenta i ritmi.

24' - Sardo incoccia di testa un cross dalla bandierina, il terzino di Pozzuoli colpisce male e manda fuori.

23' - Per Eder è la sesta segnatura stagionale in campionato, finora lo score massimo del brasiliano in serie A è di sette reti, sempre con la Sampdoria nella passata stagione. In totale è il suo 21.mo nella massima serie.

20' - Accennano una reazione i "Mussi Volanti", Samp attendista e in pressing sul portatore di palla.

15' - EDER! SAMPDORIA IN VANTAGGIO! Il brasiliano prende il tempo a Frey su un corner di Palombo battuto dalla destra e insacca di testa all'angolino alla sinistra di Puggioni, immobile.

14' - Potenziale pericolo prodotto dalla Samp: azione prolungata nella metà campo avversaria, lancio a campanile di Palombo raccolto da Soriano che fa sponda per Gabbiadini, il cui tiro al volo dal limite viene stoppato da un difensore. Ammoniti Frey e lo stesso Gabbiadini: il doriano era diffidato, salterà la prossima partita. 

10' - Escludendo l'azione di cui vi abbiamo parlato poco da segnalare, canonica fase di studio per le due squadre che tastano i margini di manovra senza forzare eccessivamente.

5' - Prima occasione del match per i clivensi: ottimo tocco smarcante in profondità di Rigoni per Thereau, il francese nella parte destra dell'area di rigore arriva a tu per tu con Da Costa ma l'estremo doriano è bravo a chiudergli subito l'angolo per respingere il suo tocco sotto.

1' - Parte il match. Primo possesso per il Chievo.

15.00 - Fanno il loro ingresso in campo le due squadre.

14.54 - Come nella passata stagione (contro la Roma di Zeman), il Chievo disputa l'ultima gara interna pre-natalizia con un segno in ricordo delle imminenti festività, ovvero una maglia specializzata per l'evento. Quest'anno il club clivense ha scelto un completo blu, in omaggio alle forze militari della Gran Bretagna, "culla" del calcio moderno (fonte pagina ufficiale Facebook A.C. Chievo Verona):

14.41 - Nel Chievo Sardo vince quindi il ballottaggio con Pamic in difesa, l'ex Catania e Piacenza giocherà a destra mentre Frey verrà adattato a sinistra. Estigarribia e Sestu agiranno sulla trequarti a sostegno di Thereau. Nella Samp Renan prende in mediana il posto di Obiang, non al meglio della condizione.

14.37 - Qui di seguito le formazioni ufficiali:

CHIEVO (4-3-2-1): Puggioni; Sardo, Dainelli, Cesar, Frey; Radovanovic, Rigoni, Hetemaj; Estigarribia, Sestu; Thereau.

SAMPDORIA (4-2-3-1): Da Costa; De Silvestri, Mustafi, Gastaldello, Regini; Palombo, Renan; Gabbiadini, Krsticic, Soriano; Eder.

Benvenuti alla cronaca live scritta di Chievo – Sampdoria, gara valida per la quindicesima giornata del campionato di serie A, al via alle 15 allo stadio “Marcantonio Bentegodi” di Verona. Michele Patanè e VAVEL.com – Italia vi augurano un buon pomeriggio in nostra compagnia.

Fino ad un mese fa la classifica non prometteva nulla di buono per clivensi e blucerchiati, sfogliando con preoccupazione il calendario si poteva guardare al match di oggi come una sfida tra formazioni disperatamente bisognose di punti e di certezze. La necessità di rimpinguare il bottino in graduatoria c’è ancora e non cesserà fino all’aritmetica sicurezza della permanenza in A, ma molte cose sono cambiate per Chievo e Sampdoria, a cominciare dalle guide tecniche che, come sperato, hanno inciso in positivo sulla competitività.

Subentrati rispettivamente a Giuseppe Sannino e a Delio Rossi, Corini e  Mihajlovic hanno rispettato in pieno le attese nutrite dalle due dirigenze che confidavano in una svolta decisa quanto a mentalità e prestazioni oltreché risultati. La gara del “Bentegodi” altro non sarà che la prova del nove per le due compagini, che anche oggi certificheranno le proprie ambizioni nella lotta per la salvezza; comunque, al di là del risultato, i progressi mostrati nella condotta in campo e nella gestione del proprio potenziale non disegnano affatto una situazione simile a quella vissuta in avvio. Chievo – Sampdoria.

E non si tratterebbe certo di un ragionamento improntato all’accontentarsi, o se così fosse Eugenio Corini e il suo Chievo lo rifiuterebbero senza battere ciglio. Tre, pesantissime, vittorie in tre gare dal ritorno del “Genio” in panchina hanno tirato fuori dalle sabbie mobili i “Mussi Volanti”, ma proprio in questa occasione non ci sarà motivo di mollare la presa. Così il tecnico nella conferenza stampa di ieri: «Affrontiamo una formazione in salute, rilanciata da Mihajlovic che ha avuto un impatto positivo nell’ambiente: ha battuto il Catania nello scontro diretto e ha ottenuto due pareggi contro Lazio e Inter, vincendo anche in Coppa Italia con il Verona. I blucerchiati hanno propensione offensiva, coraggio e intraprendenza. Entrambi vantiamo un ottimo momento di forma ed è per questo che credo che la partita sarà bella e intensa, sperando che ad uscirne vincitori siamo noi».

"Al di là del risultato, la cosa che mi più mi ha soddisfatto di domenica è stata la mentalità dei ragazzi, che denota una crescita importante. E’ stato molto positivo l’approccio, insieme alla gestione della contesa; abbiamo capito le condizioni del campo, siamo sempre riusciti a trovare il modo per ripartire e renderci pericolosi trovando anche un gol bello. Quanto abbiamo ottenuto deve darci consapevolezza ma non illuderci, non possiamo pensare che sia tutto facile perché la serie A non regala nulla; abbiamo capito qual è la strada da seguire e a noi non resta che farla".

Corini è anche un ex della partita, avendo militato da giocatore della Samp (che in passato lo aveva pure contattato per portarlo in panchina) nella stagione 1992-93: «È stata un’esperienza molto importante. Ero arrivato dalla Juve, ero giovane e pieno di aspettative. Venivo da un’Olimpiade giocata con la nostra nazionale (a Barcellona, ndr). Dopo un inizio non facile giocai titolare fino a marzo raggiungendo addirittura la nazionale maggiore. Poi da lì, complice un infortunio e qualche problematica interna, non giocai le ultime sei-sette partite e a fine stagione decisi di andare a Napoli». Chievo – Sampdoria.

Non vuole adagiarsi nemmeno Sinisa Mihajlovic, che ieri ha parlato nell’ormai canonica conferenza in trio con altri due capisaldi dello spogliatoio doriano, Daniele Gastaldello e Angelo Palombo. Il serbo non perde l’equilibrio dopo il fondamentale successo sul Catania di sette giorni fa e traccia la strada da seguire: "Nessun allenatore ha la bacchetta magica, ognuno cerca di dare il massimo e di trasmettere ai propri giocatori il proprio modo di intendere il calcio: bisogna convincerli che lavorando in un certo modo si può arrivare a dei risultati che prima non si riusciva ad ottenere. Una vittoria con il Chievo sarebbe importante non solo per la continuità, ma anche per la classifica, perché ci consentirebbe di guadagnare margine sulla zona retrocessione. Ad ogni modo, noi pensiamo partita dopo partita, io da allenatore guardo la prestazione, perché è questo l’elemento più indicativo per il futuro, poi se c’è anche il risultato ancora meglio".

"La rosa sicuramente andrà sfoltita, trenta elementi in una rosa sono un numero eccessivo, si rischia di non prestare sufficiente attenzione e lasciare indietro qualcuno. Ho comunque trovato la massima disponibilità da parte di tutti i ragazzi per l’inseguimento della salvezza, la concentrazione nel lavoro quotidiano è molto importante". Diretta Chievo – Sampdoria.

Daniele Gastaldello invita invece a prestare attenzione agli avversari di oggi e riconosce i primi meriti del suo nuovo allenatore: "Con il Chievo sarà una gara molto difficile, loro sono galvanizzati dai risultati che hanno ottenuto. Dovremo cercare di imporre il nostro gioco, come abbiamo fatto nelle ultime uscite. Si vedono già i miglioramenti con Mihajlovic, in futuro potremmo avere altri passaggi a vuoto ma saranno opportunità per crescere ancora e uscire più forti".

Gli fa eco a seguire Angelo Palombo: "Dobbiamo essere totalmente disponibili verso il tecnico, la crescita della squadra passa da quella dei singoli. Si può sbagliare a tutte le età, indipendentemente dalla propria maturità, ma l’importante è imparare dagli errori e andare avanti. Io mi ero messo a disposizione per tornare in mediana, ma la differenza l’ha fatta la fiducia: sono contento di essere tornato in quel ruolo".

Quanto alle formazioni, sia Corini che Mihajlovic danno continuità alle soluzioni tattiche che hanno contraddistinto la positività dei loro arrivi: 4-1-4-1 e 4-2-3-1. In casa Chievo l'unico dubbio di formazione nella corsia sinistra di difesa, dove Pamic e Sardo si contendono il posto lasciato vacante dallo squalificato Dramè, con il serbo in vantaggio. Nella Sampdoria ha recuperato Pozzi, che andrà in panchina, ma non Costa, non convocato e rimpiazzato da Regini. La partita sarà diretta da Nicola Rizzoli della sezione di Bologna.

Queste le probabili formazioni:

CHIEVO (4-1-4-1): Puggioni; Frey, Cesar, Dainelli, Pamic; Rigoni; Estigarribia, Radovanovic, Hetemaj, Sestu; Thereau.

SAMPDORIA (4-2-3-1): Da Costa; De Silvestri, Mustafi, Gastaldello, Regini; Palombo, Obiang; Soriano, Krsticic, Eder; Gabbiadini.