Il campionato di Serie B si è fermato per l'ormai consueta pausa, di un mese, di gennaio. Soffermandosi a vedere la classifica si può notare che una delle rivelazioni di questa stagione è sicuramente l'Avellino di Massimo Rastelli. I biancoverdi, infatti, si ritrovano al terzo posto solitario in classifica con ben 37 punti conquistati. Un risultato impensabile ad inizio stagione, quando l'unico vero obiettivo era ragiungere il prima possibile la salvezza. Dando un altro sguardo alla classificia è facile intuire che l'obiettivo salvezza si ormai pienamente raggiunto e che sia lecito per i tifosi cominciare a sognare la promozione in Serie A. Nell'ambiente biancoverde c'è entusiasmo, i tifosi ci credono, i calciatori ci sperano, mentre la società rimane con i piedi per terra e svolge la cosidetta funzione del pompiere, per non distogliere l'attenzione e la concetrazione sul vero obiettivo da raggiungere.

L'Avellino, però, ha tutte le possibilità che il sogno promozione si realizzi. Il cammino fatto fin qui dagli Irpini è straordinario e merita un plauso perchè non bisgona dimenticare che i biancoverdi sono una squadra neopromossa e che qualche anno fa militava nel campionato di Serie D. Il gioco che Rastelli ha insegnato ai suoi uomini è uno dei più belli delle Serie B e lo dimostra anche il gran numero di reti segnate fin qui dai Lupi. Con il ritorno degli Irpini in Serie B è ritornata anche la famosa "Legge del Partenio". Tra le mura amiche, infatti, i biancoverdi hanno totalizzato 8 vittorie e ben 26 punti dei 37 ottenuti fin qui sono arrivati nello storico stadio Partenio-Lombardi. Tutto questo grazie al supporto dei tifosi che sono il dodicesimo uomo in campo. Nel girone d'andata infatti l'Avellino è quarto per media spettatori in campionato. Meglio dei biancoverdi hanno fatto solamente Palermo, Cesena e Pescara. Nelle 11 partite casalinghe il Partenio ha ospitato in media 8634 spettatori per un totale di 92 mila spettatori. Un'altra dimostrazione, che l'Avellino meriti un palcoscenico come la Serie A, è arrivata dalla gara di Coppa Italia contro la Juventus disputata alla Juventus Stadium. Le chance che gli irpini potessero passare il turno erano ridotte all'osso, ma al seguito della squadra sono arrivati comunque 5 mila tifosi, che hanno riempito l'intero settore ospiti. La Juventus alla fine ha vinto la partita, ma nonostante il passivo di tre goal la tifoseria biancoverde ha continuato a sostenere la squadra, contribuendo a creare un'atmosfera fantastica.

Per continuare a coltivare il sogno promozione, la società è al lavoro alla ricerca di qualche rinforzo che possa aumentare la qualità della rosa. Il presidente biancovedere Walter Taccone e il direttore sportivo Enzo De Vito vogliono infatti regalare qualche nuovo elemento a Rastelli. Uno di questi, è arrivato in Irpinia da qualche giorno. Si tratta del difensore ex Livorno Saulo De Carli. Il giocatore approda in Irpinia con la formula del prestito con diritto di riscatto della comproprietà da parte dell'Avellino. A margine della presentazione del difensore svizzero il diesse De Vito ha voluto poi rassicurare i tifosi sulla permanenza di Zappacosta e ha annunciato che ci saranno altri movimenti sul mercato. Uno che presto potrebbe essere ufficializzato è Ciano. L'attaccante del Padova infatti non si sta allenando da qualche settimana e, come conferma lo stesso agente del calciatore, il ragazzo è prossimo a vestire la maglia dei Lupi. 

Dopo una domenica di riposo, il gruppo si è ritrovato per continuare la preparazione in vista della ripresa del campinato. Per la squadra di Rastelli sarà una settimana intensa, ricca di impegni. Mercoledì infatti ci sarà la partenza per San Martino Valle Caudina, dove i biancoverdi disputeranno un'amichevole con una rappresentativa locale sul sintetico del Pignatelli. Giovedì invece ci sarà la visita al Santuario della Madonna di Montevergine nel consueto e tradizionale incontro con Mamma Schiavona.