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Brasile 2014: Italia outsider , fino a dove può arrivare?

Dopo la delusione del ultimo mondiale la nazionale italiana allenata da Cesare Prandelli, fresco di rinnovo di contratto, è chiamata al riscatto. In un girone abbordabile (Ighilterra, Uruguay e Costa Rica) l ' obiettivo minimo è la qualificazione ai quarti. Qualche dubbio ancora per il ct azzurro sulla scelta dei 23.

Brasile 2014: Italia outsider , fino a dove può arrivare?
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Di Arianna Radice

Proseguono gli allenamenti della Nazionale italiana, in ritiro al centro tecnico di Coverciano, per preparare innanzitutto le prossime due amichevoli contro Irlanda e Lussemburgo, in programma rispettivamente a Londra e Perugia, questo sabato, 31 maggio, e mercoledì prossimo, 4 giugno, e poi per affinare la condizione tecnico-fisica in vista della spedizione azzurra per il Mondiale di 'Brasile 2014'.

IL CAMMINO VERSO IL BRASILE - Prandelli ha detto che la squadra sta facendo un grande lavoro e sta rispondendo bene. Per quanto riguarda la scelta dei 23, il Ct ha ammesso che bisognerà aspettarel’amichevole di Sabato con l’Irlanda. I posti a disposizione sono solo 23, quindi molti Azzurri si giocheranno il posto proprio in questi ultimi giorni. In difesa, Ignazio Abate e Matteo Darmian contenderanno il posto al napoletano Christian Maggio, mentre a centrocampoun posto se lo giocano Alberto Aquilani, Marco Verratti e Marco Parolo. Infine, in attacco, ci sarà solo una maglia a disposizione, ed a giocarsela saranno Lorenzo Insigne, Mattia Destro e Pepito Rossi . La qualificazione al mondiale brasiliano è arrivata con grande autorità, al termine di un girone di qualificazione B condotto sempre al vertice nonostante i timori della vigilia per una batteria di concorrenti - Repubblica Ceca, Danimarca, Bulgaria - ritenuta di tutto rispetto. L'Italia ha chiuso il raggruppamento imbattuta, segnando tanto ma subendo più di quanto non ci abbia abituato in passato, segno evidente che i tempi sono cambiati e che l'atteggiamento tattico impostato da Prandelli sia molto più votato al gioco e alla fase offensiva. l'assenza di un vero e proprio fuoriclasse e l'inserimento in un girone piuttosto difficile mettono a dura prova i nervi della squadra di Prandelli

L’Italia di Prandelli vola in Brasile come outsider del torneo. È una delle nazionali più blasonate e titolate al mondo: nella sua bacheca annovera 4 Mondiali e un campionato europeo nel 1968. Dopo i due Mondiali(1934,1938), sono dovuti trascorrere 44 anni per poter rivincere un Mondiali, precisamente nel 1982

IL RINNOVO – Il tanto atteso rinnovato di contratto, tra Cesare Prandelli e la FIGC, finalmente è arrivato: il Ct azzurro resterà in sella fino al 30 giugno 2016. L’annuncio è stato dato in conferenza stampa, per bocca dello stesso Ct azzurro, il quale ha giustificato cosi il ritardo. In realtà, loP residente Federale, Giancarlo Abete, aveva dato segnali positivo in merito già in mattinata, affermando che un accordo, o meglio, una stretta di mano, c’era già stata. L’accordo economico prevede 1 milione 450 mila euro, con annessi diritti d’immagine.

PARTITE ITALIA IN BRASILE - L'Italia di Cesare Prandelli inizierà il suo cammino ai Mondiali di Calcio sfidando l'Inghilterra il 15 giugno 2014 (ore 0.00 italiane); all'interno dell'Arena Amazonia di Manaus verrà giocata la prima partita del Girone D, di cui fanno parte anche Uruguay e Costa Rica. Il secondo match in programma sarà contro il Costa Rica il 20 giugno 2014 (ore 18.00 italiane), con la sfida che verrà disputata a all'Arena Pernambuco di Recife. Si concluderà la fase a gironi con la partita contro l'Uruguay il 24 giugno 2014 (ore 18.00 italiane), che si giocherà all'Arena das Dunas di Natal.

IL MONDIALE LO VINCERA' IL BRASILE - La banca americana ha pubblicato un rapporto statistico in cui fa i suoi pronostici sull’andamento della manifestazione di calcio più attesa dell’anno. Il report “World Cup and Economics 2014” propone 61 pagine di statistiche e tabelle che, con incroci di numeri e dati di circa 14 mila partite internazionali dal 1960, permettono di decifrare l’epilogo dell’evento. Brasile campione quindi, con i nostri Azzurri che usciranno ai quarti ancora una volta contro le Furie Rosse spagnole, dopo aver eliminato l’Inghilterra nel girone e superato la Colombia agli ottavi. Tra le sorprese? L’Iran, che supererà la prima fase. Secondo laGoldman Sachs, la Seleção ha il 48,5% di probabilità di vincere la finale, a fronte del 14,1% dell’Argentina. L’Italia? solo 1,5%.

LA FORMAZIONE E LE STELLE- L’Italia tra le sue linee annovera tanti talenti giovani che possono ben figurare a Brasile 2014. In porta il capitano Gianluigi Buffon con la sua esperienza e i suoi insegnamenti da dare ai più giovani. La difesa è un blocco Juventus con Barzagli, Bonucci e Chiellini. A centrocampo la stella è Pirlo con le sue invenzioni magiche. In attacco Inamovibili Balotelli e Cassano, Immobile e Cerci l’ultimo posto se lo giocano Destro e Rossi, con Pepito che si giocherà tutto in queste sette giorni dovrà dimostrare a Prandelli e al suo staff di non avere paura di forzare il contrasto. Se tra i pali dubbi non ce ne sono proprio, con Buffon, Sirigu e Perin sicuri di un posto sull’aereo per Rio de Janeiro in difesa gli unici punti interrogativi sono sui laterali di difesa. Certi del posto Barzagli, Bonucci, Chiellini, Paletta e De Sciglio a giocarsi gli ultimi due posti sono in quattro: Abate, Darmian, Maggio e Pasqual. Anche a centrocampo resta un solo posto scoperto e a giocarselo sono Parolo, Aquilani e Verratti. Quest’ultimo è il maggiore indiziato a rimanere a casa