Un’accoglienza trionfale per la Germania campione del mondo che ha potuto riabbracciare il suo popolo in una Berlino festante e calorosa per celebrare il quarto titolo mondiale conquistato in Brasile.Decine di migliaia i tifosi presenti lungo tutta la Sprea (il corso d’acqua principale della città). Due ali di folla hanno accompagnato il pullman scoperto della squadra che sfilava per il corso principale sino alla porta di Brandeburgo. Euforia e commozione per Loew ed i suoi ragazzi autori di un mondiale da assoluti protagonisti.

Sulla pista di atterraggio, al fianco dell'aereo, è stato allestito un palco di piccole dimensioni con tanto di cartellone dei vari sponsor che hanno da fatto da partner in questa vittoriosa avventura mondiale dei giocatori tedeschi. Il primo a scendere dall' aereo è stato il capitano Philipp Lahm, accompagnato dal coro dei tifosi “Football’s Coming Home” (“Il calcio sta tornando a casa”). Sul palco sono saliti tutti i 23 protagonisti, il commissario tecnico, lo staff e tutti i vertici dirigenziali della federazione tedesca per una serie di foto di rito con al centro la Coppa del Mondo messa in bella mostra.

Per concludere un’avventura di otto settimane, iniziata con il ritiro in Alto Adige, la squadra è salita su un autobus scoperto e attraversato le vie della città. "Non c'è niente che unisca un popolo più della Coppa del Mondo", ha commentato Wolfgang Niersbach, presidente della Federcalcio tedesca (DFB). A bordo del pullman scoperto la Nazionale Tedesca ha dato il via ad una gigantesca carovana che, poco alla volta, fendendo le strade assiepate di tifosi si è avvicinata verso la Porta di Brandeburgo, trovando in alcuni punti del percorso, due ali di folla. Dalle prime stime si è calcolato che siano almeno 250/300 mila i tifosi presenti lungo la strada che congiunge il Tegel Airport e la Porta di Brandeburgo.

Nel viaggio di circa due ore sul bus scoperto, partito dall’aeroporto e giunto in centro in mezzo ad una folla in delirio, i componenti della squadra hanno indossato magliette nere con il numero ’1′ sul davanti. Una autentica fiumana di persone ha accolto la squadra tedesca alla porta di Brandeburgo, dove la festa è andata avanti ancora per ore.

Loew: "Siamo tutti campioni del mondo"- E' stata una strada molto lunga per il titolo ed alla fine tremendamente difficile, ma siamo tanto contenti di essere ora a festeggiare con i nostri tifosi", ha detto Loew, che ha poi ringraziato tutti. "Senza di voi non staremmo qui oggi. Siamo tutti campioni del mondo!". "Deutschland, Deutschland", hanno risposto i tifosi che hanno intonato canzoni sotto il sole di mezzogiorno dopo aver aspettato per ore l'arrivo della loro nazionale

Tra i più applaudi da parte dei tifosi ovviamente il ‘golden boy’ Mario Goetze, autore del gol vittoria contro l’Argentina in finale. I Tifosi sono venuti da tutto il paese per questa celebrazione : “In molti hanno rinunciato alle loro vacanze per venire qui. È assolutamente pazzesco”, ha aggiunto. “Sapevamo che sarebbe accaduto. Era chiaro fin dall’inizio dell’anno che avevamo la squadra migliore. È perfetto”

Di seguito i tweet più significativi dei campioni del mondo durante la celebrazione

Wow what a welcome in Germany! Thank you! #Mustafi #Weltmeister #PartofGoetze pic.twitter.com/hb4NfoLOg9

— Mario Götze (@MarioGoetze) 15 Luglio 2014

Berlin!!!! Wow!!! #WorldCup #Champions pic.twitter.com/Olw9oIG7Qs

— Jerome Boateng (@JB17Official) 15 Luglio 2014

thank you for the fantastic welcome! absolutely amazing! #WorldCup #WorldChampions #DFBTeam #Berlin pic.twitter.com/n8SSY8bNu1

— Mesut Özil (@MesutOzil1088) 15 Luglio 2014

Keine Typen? ;) Ein Empfang für Champions !!!!! Danke Berlin ! #weltmeister #poldi #aha #berlin #champions #bro #JB17 pic.twitter.com/4IQAX788m8

— Lukas-Podolski.com (@Podolski10) 15 Luglio 2014