L' Albiceleste si vendica dei campioni del Mondo: a Dusseldorf, la Germania viene travolta dall‘Argentina e perde quella che frettolosamente era stata annunciata come la rivincita della finale di Rio. Il migliore in campo è stato il nuovo giocatore del Manchester United, Angel Di Maria , che fu costretto a rinunciare al Maracaná per un infortunio muscolare, e questa sera ha trascinato la Seleccion contre assist e un gol: nel primo tempo, manda a segno Aguero(20') e Lamela (40'). Nella ripresa serve l'assist del 3-0 a Fernandez prima di completare il poker con un gran gol (50'). Poi la reazione della Germania con con Schurrle (52') e Goetze (78'). Per la 'Seleccion' la migliore partenza possibile per il Tata Martino, per la Germania una sconfitta indolore. Lo stile del Tata se possibile è già percepibile, sembra passata un’eternità dal 13 luglio scorso. I nomi sono più o meno gli stessi, l’ex tecnico del Barcellona ha già apportato le sue modifiche e una buonissima risposta l’ha intanto già avuta da Lamela, gol spettacolare il suo.

Il nuovo corso comincia anche tra i campioni del mondo della Germania, Lahm e Klose hanno salutato, proprio al centro dell’attacco risiede il maggior dubbio di Löw: fiducia a Gomez, rientrato stasera in nazionale e protagonista in negativo per 45 minuti che spreca tre volte davanti a Romero: la seconda palla gol, in particolare, è clamorosa con lo specchio della porta spalancato davanti. La partita si sblocca al 20': l' 'ex madrileno apparecchia con l'esterno per l'1-0 di Aguero. Poi si ripete servendo al volo un assist che raggiunge il sinistro di Lamela (40'), per il Coco è anche il primo gol con la nazionale maggiore.

Nella ripresa Fernandez sigla di testa il 3-0 (altro assist, stavolta da fermo, di Di Maria) sugellando una prestazione perfetta, poi lo stesso Di Maria si invola lanciato da Augusto Fernandez e beffa il portiere avversario con un dolce tocco. Al 50′ è 0-4, piovono fischi. Poi l'Argentina cala e torna in partita la Germania risvegliata anche dagli ingressi in campo di Muller e di Mister Mondiale Gotze. Al 52' Schurrle approfitta di un'incertezza di Romero per il 4-1. Quindi è Gotze, al 78' a fissare il punteggio sul 4-2 per l'Albiceleste con un goal rocambolesco di controbalzo. Termina con una sonora sconfitta la prima uscita della Germania da campione del Mondo.