Se per la vetta è ormai lotta a due, con Juventus e Roma di nuovo appaiate dall'ultimo turno, ecco che a intrigare è la lotta per la terza piazza che significa massima competizione europea. Tra sconfitte e vittorie, sorprese e conferme, improvvise battute d'arresto, ecco chi si sta giocando l'ambito ruolo di terza forza del campionato. 

Il Milan quest'anno si è rinforzato e Pippo Inzaghi ha saputo recuperare giocatori importanti che ora stanno facendo la differenza, vedi Abate e Honda. Senza dimenticare l'intelligente mossa di Menez in versione "falso nueve" per un Torres ancora avulso e lontano dagli standard di Madrid e Liverpool.

Anche Samp e Udinese stanno - un pò a sorpresa - tenendo il passo. Quella di Sinisa è una squadra battagliera che non molla mai, con elementi in grado di risolvere da soli situazioni complicate, Gabbiadini su tutti. Senza dimenticare Okaka, rispolverato dal tecnico serbo lo scorso gennaio e che ora sta diventando una pedina sempre più importante nello scacchiere blucerchiato. Impossibile poi non rimanere caricati dalle battute e dalle uscite del neo presidente Ferrero.

Passando ai friulani, Strama sta dando un'ossatura sempre più completa alla squadra. Totò Di Natale è sempre più intramontabile, ma la maggior sorpresa in casa Udinese risponde al nome di Cyril Thereau, attaccante francese soffiato in estate all'Atalanta e autore finora di ottime prestazioni e 2 reti all'attivo. La sconfitta di ieri al "Franchi" è un incidente di percorso. A proposito, la Fiorentina - dopo le difficoltà iniziali - sta ritrovando lo smalto degli ultimi due anni. A sostituire gli infortunati Rossi e Gomez ci sono - oltre a Cuadrado - i giovani Babacar - ieri autore di una spendida doppietta d'autore - e Bernardeschi, prodotto del vivaio viola e sempre più nei panni di Brunelleschi.

Altre due note liete di questo campionato sono Genoa e Lazio. I rossoblù hanno trovato il giusto equlibrio e, con un Perin super e i nuovi gemelli del gol Matri e Pinilla, possono puntare ad un posto in Europa. Difficilissima la zona Champions, ma molto più alla portata un posto per l'Europa League. I biancocelesti invece - grazie agli importanti rinforzi estivi e alla mano di Pioli - stanno disputando un ottimo torneo e il terzo posto è perfettamente raggiungibile. Il duo d'attacco formato da Candreva e dalla sorpresa Djordjevic funziona alla perfezione.

Capitolo Inter e Napoli. Per entrambe le squadre non è una stagione semplice. Senza ora riepilogare le mille difficoltà già ben note agli appassionati, Benitez e Mazzarri dovranno lavorare molto sull'aspetto psicologico. La rosa per arrivare alle spalle di Juve e Roma ce l'hanno entrambi gli allenatori.