Roma e Fiorentina si interrogano, sul mercato e sulla Coppa. La sessione invernale si chiude con colpi discutibili, lasciando l'amaro in bocca tanto a Roma quanto a Firenze. Ufficializzato Salah, giunto a sostituire il partente Cuadrado, la viola si accontenta di Rosi per completare il settore esterni, dopo aver sognato a lungo Montoya. Caos invece nella Capitale. Salutato Destro, accasatosi al Milan, doppio colpo in zona offensiva, con Doumbia e Ibarbo. Le perplessità riguardano invece il reparto arretrato, con Sabatini costretto a ripiegare su Spolli, pagato 3 milioni al Catania.

In attesa della sentenza del campo, l'attenzione torna alla Coppa Italia, che per entrambe rischia di essere salvagente importante. Lo Scudetto si allontana sempre più da Roma, con la Juventus saldamente al comando, mentre per la Fiorentina la terza piazza è oggi lontana, vista la marcia del Napoli e le debolezze dell'undici di Montella. Alzare un trofeo può risollevare una stagione, giusto quindi concentrare qui le forze in attesa dell'Europa League.

Un riscatto per dimenticare le fatiche del week-end. La Roma degli ultimi trenta giorni è spenta, priva di scintille, dell'entusiasmo contagioso dei primi mesi. Concentrata in questioni extra-campo, polemiche talvolta inutili, lascia energie nervose fondamentali. Il progetto Garcia è in fase di rottura e il tecnico non sembra avere le chiavi per entrare nei meccanismi della squadra. La Roma prova a far quadrato, ma qualcosa non va, lo racconta il campo.

Discorso diverso per la Fiorentina. Da inizio stagione Montella si danna per far quadrare il cerchio, ma gli ostacoli posti sul cammino dalla sorte puntuali giungono a interrompere il cammino. Prima lo stop di Rossi, poi la crisi di Gomez, alti e bassi, lampi e paure. Ora il girone di ritorno, con Gilardino e Diamanti, per crescere.

Formazioni - Garcia non ha alternative. L'infermeria è piena e il rischio è di spremere giocatori già impiegati in campionato. Ai box, con De Rossi e Strootman, anche Iturbe. Per l'esterno offensivo oltre un mese di stop. Gervinho e Doumbia sono impegnati in Coppa d'Africa e salvifico è il ritorno di Keita, già impiegato con l'Empoli. Davanti Totti, con Ljajic e Florenzi. Manolas, squalificato in campionato, al centro con Astori, Cole a sinistra. Panchina per Ibarbo.

Montella rilancia Savic, punito pesantemente dal giudice sportivo in A, nella difesa a tre completata da Rodrguez e Basanta. Davanti alla difesa il metronomo Pizarro, il ritrovato Joaquin a destra, Pasqual a sinistra. In mezzo Aquilani e Borja Valero. I nuovi innesti Gilardino e Diamanti inizialmente fuori per far spazio a Mati Fernandez e Gomez.

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Johnathan Scaffardi
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