Martedì di Coppa Carnevale che vuol dire prime sfide ad eliminazione diretta, quindi Ottavi di Finale. Sorprese, emozioni e tanti gol nelle otto sfide che si sono giocate quest'oggi. Vi porteremo all'interno di tutte le sfide con il riepilogo dei risultati ed il racconto dello svolgimento delle partite. Notizia positiva per il calcio del Belpaese è che nei quarti ci saranno esclusivamente squadre della penisola italiana. Le tre straniere, infatti, sono tutte state eliminate: Genk, Bruges e Psv Eindhoven sono state eliminate rispettivamente dal Pescara di Massimo Oddo, dal Napoli e dalla Fiorentina. Sarà dunque un'italiana, inevitabilmente a succedere al Milan di Filippo Inzaghi, trionfatrice nella scorsa stagione. Il Viareggio resta in Italia.

GRUPPO A

PALERMO-ROMA 2-3

Palermo (4-3-3): Alastra; Accardi (43' st. Edokpolor), Pirrello, Monteleone, Pezzella; Palmisano (39' pt. Acquadro), Toscano, Fiordilino (40' st. Ferchichi); Grillo (1' st. Di Maggio), La Gumina (23' st. Cucchiara), Bentivegna. A disp.: Marson, Dalia, Scimò, Costantino, Grodzic, Punzi, Patané. All.: Bosi.

Roma (4-3-3): Faiella; Belvisi, Calabresi, Marchizza, Ano?i?; D'Urso (31' st. Ndoj), Pellegrini (2' st. Machin), Adamo; Ferri (43' st. Cedric), Vestenicky (23' st. Soleri), Di Livio (23' st. Di Mariano).
A disp.: Pop, Paolelli, Calì, Ciavattini. All.: De Rossi.

Reti: 14' pt. Vestenicky (R), 20' Bentivegna (P), 21' Di Livio (R); 28' st. Di Maggio (P), 41' Di Mariano (R).

(arbitro Proietti di Terni)

Note: ammoniti Belvisi (R), Pirrello (P), Soleri (R).

Paganico (GR) / Stadio “Uzielli” (ore 15) (Sintetico)

TORINO-ATALANTA 1-3 d.c.r. (2-2 d.t.r.)

Partita fantastica quella tra granata e neroazzurri che si decide ai rigori che vedono trionfare i lombardi grazie ai miracoli di Merelli. Primo tempo tutto di marca torinese, con l'autogol di Kresic ed il gol di Rosso. Il Torino la da per vinta troppo presto e subisce nella ripresa il ritorno dei bergamaschi che, anche grazie all'ingresso in campo di Castellano sono più propositivi e riescono a raggiungere il pari grazie ai gol di Parigi e Kresic. Il Toro non riesce ad essere pericoloso in alcun modo. Granata che sono usciti troppo presto dal match. Fino all'ultimo minuto l'Atalanta c'ha provato ma non è riuscita a ribaltarla del tutto. Ai rigori regna l'imprecisione e le tre parate di Merelli, match winner, mandano i piemontesi al tappeto.

Torino (4-2-4): Zaccagno, Bonifazzi, Proia (12' st. Thiao), Troiani, Graziano, Lescano, Morra (43' st. Debeljuh), Rosso (26' st. Lenoci), Fissore (43' st. Dalmasso), Procopio, Edera (26' st. Mantovani). A disp. Gomis, Candelone, Rizzo, Danza, Mulateri, Martino, Bambino, Montefalcone. All. Longo.

Atalanta: Merelli, Messina, Forgas, Cavagna, Marchini (9' st. La Vigna), Tulissi, Gatti (29' st. Kecskes), Mora (6' st Parigi), Napol (29' st. Tentoni), Ranieri (18' st. Castellano), Kresic. A disp. Turrin, Boffelli, Kalermo, Susjara, Ghidini. All. Bonacina.

Reti: 21' pt. Kresic aut. (T), 44' Rosso (T), 21' st. Parigi (A), 34' Kresic (A).

(arbitro D'Apice di Arezzo)

Sequenza rigori: Troiani (T) parato; Parigi (A) palo; Lescano (T) parato; Forgacs (A) gol; Debeljuh (T) gol; Tulissi (A) gol; Mantovani (T) parato; Castellano (A) gol.

San Giuliano Terme (PI) / Stadio “G. Bui” (ore 17.30)


INTER-RAPPRESENTATIVA SERIE D 1-0

L'Inter Primavera si sbarazza della Rappresentativa Serie D grazie ad un gol rapace e elegante di Federico Bonazzoli al 22' della ripresa, complice un grossolano errore della difesa avversaria: retropassaggio errato di Reggiani e Bonazzoli che ha dribblato il portiere Dini per poi chiudere di destro. Basta un gol del classe '97 di Manerbio per avere la meglio sulla compagine allenata da Gentilini, ma la prova dei nerazzurri è stata buona per tutti i novanta minuti. Esulano dal dominio a tinte nerazzurre i confusionari minuti finali, dove hanno solo dovuto resistere ad alcune folate avversarie che hanno prodotto qualche quasi-occasione.

Inter (4-3-3): Radu; Gyamfi, Sciacca, Yao Guy, Dimarco (39’ st. Miangue); Palazzi, Gnoukouri, Rocca (38’ st. Steffe); Camara (45’ st. Della Giovanna), Bonazzoli, Baldini (21’ st. Ventre). A disposizione: Pissardo, Costa, Popa, Dabo, Crosato, Appiah, Rapaic. All.: Vecchi.

Rappresentativa Serie D (4-2-3-1): Dini; Clemente (42’ st. Pandolfi), Bagatini (47’ st. Valenti), Reggiani, Sanashvili; Bensaja, Matera; Farinazzo (8’ st. Berardi) , Coraini (37’ st. Pittarello), Cericola (8’ st. Martinozzi); Sparacelo. A disp.: Viola, Scarpa, Volpi, Talin, Icardi, Basanisi, Lucchese. All.: Gentilini.

Rete: 22' st. Bonazzoli (I).

(arbitro Bertani di Pisa)

Note: espulso: 49’ st. Matera (R). Ammoniti Bensaja (R), Bagatini (R), Reggiani (R), Matera (R). Angoli: 6-2. Recupero: 0’ e 6’.

Viareggio (LU) / Stadio “T. Bresciani” (ore 15)

PESCARA-GENK 1-0

Sorpresa di giornata è il Pescara di Massimo Oddo. I ragazzi abruzzesi sono riusciti ad avere la meglio sul Genk per 1-0, ribaltando i pronostici della vigilia. Dopo un primo tempo dove ha prevalso la paura di perdere, la partita si accesa nella ripresa, con il Pescara alla ricerca continua del gol della vittoria. Al 67° grave errore di Torreira, che si fa buttare fuori e lascia i delfini in 10. Il Genk, galvanizzato dalla superiorità numerica, si espone troppo, ed al 72° arriva la rete che decide il match. Monni è bravissimo a sfruttare un assist al bacio di un compagnio e battere l'estremo difensore belga. L'ultimo quarto d'ora è un assedio del Genk, che non trova però il pareggio. A sfidare il Pescara ai quarti ci sarà l'Inter di Bonazzoli.

Pescara: Calore, Torreira, Milillo, Venuti, Paolucci (23' st. Marzucco), Di Rocco (28' st. Del Sole), Orlandi, Iorio (26' pt. Castagna), Ventola (43' st. Di Sabatino), Logoluso (6' st. Bulevardi), Monni. All. Oddo.

Genk: Coucke, Ciranni, Cavus (28' st. Odutayo), Decuypere (39' st. Walbrecq), Wouters (8' st. Krutzen), Heynen, Loshaj, Verbiest, Polizzi, Tshimanga (36' pt. Ekangamene), Kaba. All. Olivieri.

Rete: 27' st. Monni (P).

(arbitro Mei di Pesaro)

Note: espulso al 14' st. Torreira (P). Ammoniti Cavus (G), Verbiest (G).

Quarrata (PT) / Stadio “Raciti” (ore 15)

GRUPPO B

SPEZIA-CESENA 2-0

Spezia: Saloni (42' pt. Brozzo), Nura, Cauz (22' st. Antezza), Ceccaroni, Terminello (24' st. Schiattarella), Crocchianti, Russo, Sadiq, Bastoni (30' st. Rampioni), Vignali, Miocchi (26' st. Paccagnini). A disp. Grieco, Romagnoli, Mecherini, Cerri, Costa, Lauriola, Maggiore. All. Gallo.

Cesena: Iglio, Venturini, Fabbri, Gaiola, Saporetti, Dal Monte (42' st. Ferretti), Gasperi (42' st. Bartolini), Mordini (15' st. Soumah), Severini (4' st. Pompei), Zamagni, Raffini (22' st. Perfederici). A disp. Carroli, Magrini, Fagioli, Correia. All. Angelini.

Reti: 34' pt. Miocchi (S); 4' st. Russo rig. (S).

(arbitro Pagliardini di Arezzo)

Note: espulsi al 3' st. Saporetti (C), al 19' st. Gaiola (C), al 35' st Antezza (S). Ammoniti Venturini (C), Pompei (C) Terminello (S), Crocchianti (S), Miocchi (S), Paccagnini (S).

La Spezia / Stadio “Ferdeghini” (ore 15) (Sintetico)

FIORENTINA-PSV EINDHOVEN 2-0

Partita dominata dai viola. La squadra di Guidi ha concretizzato nella ripresa quello che non era riuscito nei primi 45 minuti quando due pali ed una traversa avevano strozzato l'urlo in gola ai toscani. Traversa centrata da Petriccione su punizione al 17’, mentre i due legni laterali invece erano stati presi tutti in un’unica azione al 39’ prima da Gondo e poi da Bandinelli. La rete che ha sbloccato il punteggio è stato messo a segno al 69’ ad opera di Minelli, lanciato sul filo del fuorigioco da un lancio di Bandinelli. Il raddoppio è arrivato invece al 1’ di recupero a firma Cedric Gondo. Un palo anche per il Psv Eindhoven al termine della prima frazione con Paal, mentre un ottimo riflesso è servito a Bardini all’81 a respingere un colpo di testa a colpo sicuro di Verstraaten. Psv eliminato dai viola che troveranno lo Spezia ai quarti.

Fiorentina (4-3-3): Bardini, Bagadur, Mancini, Gigli, Zanon; Petriccione, Bandinelli, Bangu (22' st. Diakhatè); Peralta (36' st. Berardi), Gondo (47' st. Dabro), Minelli (43' st. De Poli). A disposizione: Pagnini, Sanna, Masciangelo, Papini, Boccardi, Bitunjac, Ansini, Chiesa. All. Guidi

Psv Eindhoven (4-2-3-1): Van Osch, Abels, Verstraaten, Weimans, Groenendijk (28' st. Peijnenburg); Rommens, Paal; Berden, Van Der Moot (26' st. Bonde), Hiwat; Scamacca. A disposizione: Alberto, Lammers, Naciri, Hooyberghs, Groeneveld. All. Jansen.

Reti: 24' st. Minelli (F), 46' Gondo (F).

(arbitro Sassoli di Arezzo)

Note: spettatori 1000 circa. Ammoniti: Weimans (P), Bagadur (F), Bandinelli (F).

Altopascio (LU) / Stadio Comunale (ore 15) (Sintetico)

HELLAS VERONA-GENOA 4-3 d.c.r. (0-0 d.t.r.)

Partita vivace Hellas Verona e Genoa che, nonostante lo 0-0 finale ccasioni, hanno dato vita ad una discreta gara. Nella prima frazione di gioco spinge meglio l’Hellas Verona. Il Bomber Cappelluzzo ha l’occasione per portare in vantaggio i suoi, ma sciupa un calcio di rigore che viene parato dall’estremo difensore Prisco dei Genoani. Mandragora cerca di prendere le redini del gioco in mano per i Grifoni, ma la maggiore fisicità dei veronesi si fa preferire. Nella ripresa il ritmo dell’Hellas Verona cala, complice la stanchezza ed i ritmi imposti nella prima frazione di gara ed il Genoa viene fuori anche se non crea grossi pericoli al portiere Gollini. Ai rigori è decisivo l'errore di Gulli.

Hellas Verona (4-2-3-1): Gollini; Boateng (23' st. Perini), Rossi, Boni, Tentardini; Guglielmelli, Checchin (46' st. Sall); Bearzotti, Speri (17' st. Miketic), Fares; Cappelluzzo (37' st. Gilli). A disposizione: Ferrari, Moretto, Riccardi, Ocelka, Dagnoni, Piccinini. All.: Pavanel.

Genoa (4-3-3): Prisco; Scannapieco (30' st. Manu), Soprano, Benedetti, Franchetti; Marsala (35' st. Gatto), Mandragora, Gulli; Samb, Ghiglione, Panico. A disposizione: Sommariva, Delli Carri, Spoliartis, Parente, Donaggio, Mandraccio, Molinaro, Ponti. All.: Fasce.

(arbitro Andreini di Forlì)

Sequenza rigori: Guglielmelli (H) gol; Ghiglione (G) parato; Miketic (H) palo; Mandragora (G) gol; Boni (H) gol; Samb (G) gol; Bearzotti (H) gol; Panico (G) gol; Sall (H) gol; Gulli (G) parato.

Seravezza (LU) / Stadio “Buon Riposo” (ore 15)

BRUGES-NAPOLI 0-2

12 anni dopo il Napoli Primavera torna ai quarti di finale della Viareggio Cup. La squadra di Mister Saurini si è imposta questo pomeriggio allo Stadio “Pian di Giunta” di Monterotondo Marittimo il Bruges con il punteggio di 2-0. Per gli azzurrini di Saurini e Grava un risultato straordinario, che premia il lavoro e la programmazione della società sul settore giovanile.

Napoli che fin dalle prime battute s'è dimostrato più aggressivo e propositivo, entrando meglio in partita rispetto al Bruges. Il gol che ha sbloccato il match è arrivato al minuto 11, quando da un cross di De Simone, Anastasio è intervenuto di testa per il vantaggio partenopeo. Napoli che non si è fermato al vantaggio, e ha continuato a pressare alto ed impostare ritmi notevoli alla gara. Dopo un breve periodo di impasse, condizionato dal nervosismo del Bruges (due cartellini gialli), gli azzurrini hanno chiuso il match ancora con Armando Anastasio: ripartenza veloce dei partenopei con Girardi che ha servito in verticale Gaetano; di prima in velocità il passaggio per l'accorrente mancino che si è spostato perfettamente il pallone sul piede preferito e ha battuto il portiere belga per la seconda volta. Sul finale di primo tempo, cosi come poi è accaduto per tutta la ripresa, il Napoli è riuscito a controllare bene le possibili minacce degli avversari verso la porta di Contini. Quasi inoperoso il portiere azzurro quest'oggi, protetto perfettamente da Supino e Luperto che hanno contrastato in maniera del tutto efficace gli attacchi dei belgi. La frenesia degli ospiti è cresciuta man mano con il passare dei minuti e al 75' è culminata con l'espulsione di De Smul per proteste nei confronti dell'arbitro. Dopo una serie di cambi ed un'altra occasione per Anastasio, il momento di esultare. Il Napoli torna ai quarti di finale della Viareggio Cup.

Bruges (4-2-3-1): Belkouch; Marien, De Smul, Janssens (9' st. Van Dooren), Vandewalle (33' st. Leman); Van Landschoot, Reuten; Vlietinck, Schrijvers, Hamzaoui (9' st. Damraoui); Van Vaerenbergh. All. Tant.

Napoli (4-3-3): Contini; Girardi, Supino, Luperto, Guardiglio; Prezioso, Palmiero, De Simone G. (45' st. Esposito); Gaetano (43' st. Selva), Persano (38' st. Bifulco), Anastasio. All. Saurini.

Reti: 11' pt. Anastasio (N), 31' Anastasio (N).

(arbitro Pelagatti di Arezzo)

Note: espulso al 75' De Smul (B). Ammoniti Reuten (B), Anastasio (N), De Simone G. (N).

Monterotondo (GR) / Stadio “Pian di Giunta” (ore 15)

Tutte le partite dei quarti di finale della Viareggio Cup andranno in scena giovedì 12 febbraio. Ecco il tabellone completo dei quarti di finale:

GRUPPO A

Roma-Atalanta (12/02) diretta tv ore 17.3o

Inter-Pescara (12/02) ore 15.00

GRUPPO B

Spezia-Fiorentina (12/02) diretta tv ore 15.00

Hellas Verona-Napoli (12/02) ore 15.00 (sintetico)

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