"La Fiorentina non è partita benissimo ma sta dimostrando il suo grande valore. Contro l'Atalanta non hanno brillato ma sono stati bravi a risolvere una partita non facile. Troveranno però un Sassuolo non da meno. Hanno qualità tecniche importanti, dovremo farli palleggiare e ripartire il meno possibile". Queste le parole di apertura della conferenza stampa pre Sassuolo-Fiorentina di Eusebio Di Francesco, allenatore dei neroverdi.
Sulla condizione fisica, ma non solo, della sua squadra, il tecnico pescarese commenta: "Stanno tutti bene, anche se sono contento che a Genova abbiano giocato bene anche quelli che sono stati impiegati meno. C'è qualche difficoltà sulle fasce esterne ma sono convinto che faremo bene con i ragazzi che abbiamo a disposizione, che si stanno comportando benissimo. Longhi sta meglio di Missiroli, Simone non è al meglio ma cercheremo di averlo almeno un panchina per avere un'alternativa. L'infortunio di Terranova è un vero peccato perché era in un ottimo momento, ma abbiamo Bianco e lo stesso Peluso che può giocare anche da centrale".
Nel mercato di gennaio la Viola ha ceduto un giocatore molto importante come Cuadrado: "Hanno perso un po' di profondità senza Cuadrado, ma hanno giocatori importanti, compreso Salah".
L'ultimo precedente sorride ai neroverdi, che espugnarono il Franchi per 3-4 dopo una partita strabiliante che sancì, di fatto, la permanenza in A degli allora neopromossi: "È diverso il periodo ed è diversa la classifica, ma noi giochiamo per i tre punti dobbiamo arrivare ai quaranta punti il prima possibile".
Sulla panchina avversaria, tra le papabili per lo stesso Di Francesco, c'è Montella, non un allenatore qualunque, ma un ex compagno di squadra ed amico. Cosa ricorda di lui? "A Vincenzo mi lega una grandissima amicizia, sarà un derby in amicizia, ma voglio vincere le voci che mi vogliono al suo posto l'anno prossimo? Lusingato, ma ho nella testa solo il Sassuolo, ho grande senso di appartenenza alla società, ai colori, alla città".
Infine l'allenatore del Sassuolo lascia con una battuta su Francesco Acerbi, candidato al Laureus World Sports Awards, nella categoria "ritorno dell'anno": "È emozionante, se lo vincerà lo sarà ancora di più".