Sampdoria - Genoa è uno dei derby più sentiti d'Italia. Ogni anno è stato caratterizzato da spettacolo, emozioni in campo e sugli spalti, tensioni, polemiche ma soprattutto coreografie da parte delle due tifoserie.

Questo match viene sempre atteso con molta ansia dai supporters per via della specialità della partita, e che per questa particolare caratteristica differisce completamente da tutte le altre.

In questi 90 minuti i giocatori, gli allenatori, i dirigenti, i presidenti e i tifosi vanno oltre il 100 % delle proprie possibilità ed è proprio per questo che il risultato finale è così importante ed ha pesanti ripercussioni sul morale delle due squadre.

Questa sfida è speciale anche per il contesto in cui avviene: Samp e Genoa stanno attraversando momenti contrapposti ma si sa che quando c'è il derby si azzera tutto e si pensa solo a dare il massimo.

Questa partita non avrà solo un fascino nazionale ma anche europeo per via del fatto che le due compagini quest'anno stanno disputando una stagione decisamente al di sopra di ogni aspettativa che le ha portate a stazionare al e posto in classifica con 35 punti.

Questo match sale alla ribalta per due incroci molto particolari e cioè quelli tra Mihajlovic e Gasperini, e quello tra il presidente della Samp Ferrero ed il suo pari ruolo avversario Preziosi: la differenza tra i due tecnici è evidente sia dal punto di vista caratteriale che tecnico, infatti il serbo oltre ad essere estremamente focoso, è anche molto voglioso nel veder giocare i suoi con grande e costante intensità per tutta la durata della sfida, mentre il collega avversario è più pacato e puntiglioso sulla prestazione che sul punteggio finale, difatti il suo credo è stato sempre quello di arrivare al risultato tramite il gioco; la differenza fondamentale invece tra Ferrero e Preziosi è soprattutto d'atteggiamento, il primo molto scherzoso ed a cui piace prendere il calcio in maniera leggera e divertente senza tutte le pressioni che lo contraddistinguono, mentre il presidente del Genoa è decisamente più serio e professionale.

L'unico elemento che accomuna le due squadre genovesi è il mercato: sia Osti ( d. s. della Samp ) che Capozucca ( d. s. del Genoa ) tendono, in ogni sessione, a rivoluzionare le proprie rose a discapito degli asset creati dai propri tecnici, e quello che per ora ne è uscito peggio dall'ultima finestra di mercato di Gennaio è sicuramente Mihajlovic. L'"errore" del tecnico serbo è stato quello di aver creato precedentemente una macchina perfetta, che gli è stata smantellata in poco meno di 30 giorni ed ora tocca all'allenatore blucerchiato ridare un'identità di gioco ed un'anima ai suoi uomini. Gasperini d'altro canto è esperto di queste situazioni ed è riuscito ad adeguarsi alla perfezione.

STATISTICHE - All'andata decise un gol con polemiche di Gabbiadini su punizione. La Samp viene da 5 partite senza vittorie, l'ultima il 18/1/15 a Parma ( 0-2 ). Il Genoa proviene da 2 vittorie consecutive con Lazio ed Hellas Verona. La Samp ha vinto 3 degli ultimi 5 derby. La squadra blucerchiata in casa non perde da 14 match, l'ultima sconfitta risale alla scorsa stagione contro il Napoli ( 2-5 ). Quando la Samp ha giocato il derby in casa ha vinto una volta si ed una no. Il Genoa, escludendo la sfida con la Lazio, ha perso 4 match consecutivi fuori casa. Quando i rossoblù hanno giocato il derby da squadra in trasferta, ha alternato vittorie e sconfitte.

FORMAZIONI - L'uomo più atteso del match e nel quale i tifosi sampdoriani ripongono le loro maggiori speranze, cioè Eto'o, parte dalla panchina. Mihajlovic deve fare a meno di Munoz ma non per questo cambia modulo quindi 4-3-1-2:

Gasperini non ha problemi di formazione e mette in campo i suoi migliori uomini con lo schieramento 3-4-3:

L'imperativo per entrambe è vincere, non solo per il derby ma anche per non abbandonare definitivamente i sogni di arrivare in Europa. Non rimane che augurarvi buon divertimento.