Un derby sentito, emozionante, palpitante fino all'ultimo secondo. Gol, spettacolo e forse qualche eccesso di troppo. Tensione e ansia da prestazione possono giocare brutti scherzi, ma il calcio è anche questo. Nel post partita di un fantastico Sampdoria-Genoa hanno parlato tutti i protagonisti del match, a partire dai due allenatori e dal presidente rossoblu Preziosi. Ecco le loro parole. 

Sponda Samp - Mihajlovic è furioso, per l'occasione finale concessa da Regini per un fallo banale che poteva costare carissimo: "Il fatto che fosse un derby non c'entra nulla, abbiamo già preso altri gol così. Quando un giocatore è girato con le spalle alla porta non si devono fare questi falli. Mi dispiaceva perdere così un derby molto combattuto con tutte e due le squadre che volevano vincere. Abbiamo sbagliato occasioni clamorose con Okaka e Obiang, ma io non posso prendermela con un giocatore perché sbaglia un gol o un passaggio. Non accetto, invece, quando l'atteggiamento è sbagliato. Per me era scritto che si sarebbe preso gol in quel modo, meno male che c'è stata la grande parata di Viviano". A freddo, successivamente, l'allenatore serbo analizza la sfida: "Sono contento di come la squadra si è espressa contro un Genoa che stava meglio di noi: è da un mese che non riusciamo ad esprimere le nostre potenzialità, ma stavolta l'abbiamo fatto". Il tecnico chiarisce anche il caso Eto'o, in tribuna sabato ed oggi in panchina e successivamente impiegato solo nel finale: "Non ha rifiutato la panchina, ma ha sentito un dolore sulla coscia nella rifinitura prima della partita di sabato, abbiamo fatto degli accertamenti e non era nulla di grave. Poi ha detto al dottor che non si sentiva pronto per giocare e a quel punto era assurdo tenerlo in panchina ed è andato in tribuna, ma non si è rifiutato". A lui, almeno, non avrà nulla da dire.

Sponda Genoa - Un soddisfatto Enrico Preziosi s'è presentato ai microfoni nel post gara, analizzando punteggio e prestazione: "Il pari è giusto: non ho rimpianti, certo quando ho visto che eravamo passati in vantaggio ho creduto che la partita si fosse messa bene. Ma poi le cose sono cambiate e quando un derby non puoi vincerlo, è meglio portare a casa almeno un punto". Un Preziosi stranamente saggio che poi continua: "Il pareggio è il risultato più giusto. Mancano ancora quattordici partite alla fine, guai a dire che abbiamo perso dei treni: piuttosto abbiamo preso un punto fuori casa. E adesso avremo la partita col Parma, che non sarà una passeggiata, e proveremo a vincere. Niente è perso".

Di tutt'altro tipo le considerazioni del tecnico rossoblù al termine dell'incontro: "Questa sera abbiamo perso 2 punti. La Samp è composta da giocatori che sono fisicamente più forti, noi forse siamo più tecnici: a un certo punto la partita si è bloccata e ci siamo accorti che non potevamo vincerla. Se avessimo segnato al 94' saremmo ancora lì a girare...". Gian Piero Gasperini pensa e ripensa a quell'occasione nei secondi finali che avrebbe regalato al Genoa la vittoria nel derby: "Siamo rammaricati per il risultato, abbiamo fatto una buona gara, peccato perché abbiamo regalato il pari mentre il nostro gol è stato fantastico. Abbiamo giocato sicuramente bene, nella ripresa siamo calati un po' complice il vento. Dobbiamo essere soddisfatti, rispetto all'andata siamo cresciuti molto". Oltre all'occasione finale c'è un'altro rimpianto, il retropassaggio scellerato di Roncaglia, che non farà dormire il tecnico genoano: "Sicuramente gli parlerò, episodi simili si sono verificati anche in passato magari non abbiamo subito gol, ma è un atteggiamento che non ha giustificazioni. Non voglio più vedere una cosa del genere, perché continua e mi dà fastidio. Il punto, per come è andata la partita, non mi accontenta per niente".