AMBURGO - VERONA 2-1

Test importante per l'Hellas di Mandorlini, che contro l'Amburgo non sfigura nonostante la differenza di preparazione. Protagonista del match è Lewis Holtby, autore di un gol e dell'assist per Olic. Le due reti dei tedeschi sono arrivate nella ripresa, dopo che nel primo tempo un siluro rasoterra da fuori di Bosko Jankovic aveva portato il Verona in vantaggio. Qualche incertezza di troppo in difesa, ma tutto sommato indicazioni positive per i gialloblu. Buona la prova di Luca Toni.

CHIEVO VERONA - BAYER LEVERKUSEN 1-3

In campo anche l'altra veronese, il Chievo di Rolando Maran, contro un avversario di prestigio quale il Bayer Leverkusen. Il neo-acquisto Mehmedi provvede al vantaggio dei tedeschi dopo solo 5 minuti di gioco, ma M'Poku pareggia sempre nel primo tempo con un buon rasoterra dal limite dell'area: il belga risulta ancora uno dei migliori in campo. Ci pensa Toprak a ristabilire il gol di differenza, prima che Kiessling chiuda all'81' insaccando un cross di Donati. Vittoria meritata, ma ottima prova dei Clivensi.

HERTHA BERLINO - GENOA 0-2

Ottimo risultato, ma prova non totalmente positiva per il Genoa, in campo a Berlino. Dopo cinque minuti è Laxalt a portare in vantaggio i rossoblu con un buon esterno. Il primo tempo della squadra di Gasperini è buono, molto meno la ripresa, quando Lamanna deve salvare per varie volte il risultato sulle offensive dell'Hertha. Nel finale ci pensa Lazovic, ispirato da Perotti, a chiudere i conti. Da segnalare l'ottima prova del nuovo arrivato Ntcham, scuola Manchester City: anche una traversa colpita per lui.

BASTIA - UDINESE 3-2

Decisamente da rivedere l'Udinese, che soffre troppo contro il Bastia e torna a casa con una sconfitta piuttosto pesante sul piano del gioco. I corsi dopo 30 minuti sono già sul 3-0: Kamano ispira i primi due gol facendo razzie sulla sinistra, le reti sono firmate da Brandao e Ayité, prima che lui stesso segni il terzo su assist di Cahuzac. La reazione bianconera arriva con Aguirre nei minuti finali: bella punizione per il 3-1 e ottima incornata per il 3-2. L'uruguagio è una delle pochissime note positive per Colantuono.

RENNES - TORINO 1-0

Avversario francese anche per il Torino di Ventura che perde 1-0 ma gioca un discreto primo tempo e si mangia anche la chance del pareggio nel finale. Sio è il mattatore nella frazione di apertura, Padelli spesso viene chiamato in causa ma risponde sempre presente. Sprazzi granata in avanti specialmente con un Quagliarella molto presente e vivace. Al 55', con tutte le riserve in campo, passa il Rennes, grazie a un colpo di testa dell'ex Parma Pedro Mendes. a 5 dal termine Bovo dal dischetto (rigore causato dall'autore del gol, anche espulso) ha la chance per il pareggio, ma Costil para.

PERUGIA - CARPI 1-0

Sente il peso della preparazione il Carpi di Castori, che al Curi contro un Perugia alla prima uscita stagionale viene battuto per 1-0 grazie a una rete di Ardemagni arrivata nella ripresa e propiziata da una buona iniziativa di Taddei. Gli emiliani nel primo tempo con l'unica punta Mbakogu in campo faticano a trovare spazi e non vanno quasi mai al tiro, meglio con il duo Lasagna-Wilczek nella ripresa, ma il risultato non cambia. L'unica grande occasione la crea Lollo, ma Rosati si fa trovare pronto.

PALERMO - LUMEZZANE 4-0

Due gol per tempo per il Palermo nella sfida contro il Lumezzane, ma soprattutto tanto spettacolo in campo. Belotti è protagonista con il gol su rigore, guadagnato da lui stesso, che apre il match, mentre Chochev firma il raddoppio. Nella ripresa un po' di sofferenza, ma è ancora l'attaccante a realizzare il 3-0 di piatto dopo uno splendido scambio tra Vazquez e Chochev. Il quarto gol porta la firma di Quaison a pochi minuti dal termine.

FROSINONE - TRASTEVERE 3-0

Vince anche la squadra di Stellone, impegnata contro una formazione di Serie D. I ciociari hanno destato un'ottima impressione nonostante i carichi di lavoro si facciano ancora sentire. Le reti sono state firmate da Dionisi, tra i migliori in campo, nel primo tempo dal dischetto. Nella ripresa in gol Frara e Daniele Verde.