Vigilia della seconda giornata di campionato Serie A Tim, che vedrà il Verona impegnato sul campo del Genoa. Il tecnico dell'Hellas, Andrea Mandorlini, è intervenuto nell'odierna conferenza stampa: "Con la Roma abbiamo fatto una buona gara, siamo contenti, però ogni partita ha una sua storia. Genoa l'anno scorso è stata una tappa importante, anche se abbiamo perso male. Loro sono carichi e hanno entusiasmo, con il Palermo hanno fatto bene, sarà una partita tosta. La Roma è alle spalle, il Genoa è diverso in tutto. Con la Roma abbiamo dimostrato di stare bene, però a volte anche gli avversari ti trasformano. Non so esattamente a che punto siamo, sicuramente non ancora al top, però il fatto di averne 9/10 di "vecchi" ci aiuta. Abbiamo ancora tempo per lavorare, la sosta ci permetterà di affiatarci ancora di più. Dal punto di vista mentale siamo pronti, ho sensazioni positive".

L'avversario di domani, il Genoa di Gasperini: "​Gasperini cambia molto ed è un allenatore preparato. Loro in casa diventano più forti. Noi dovremmo essere intensi e concertati per tutta la partita. L'ostacolo è duro, ma lo sarà anche per loro. Se vorranno batterci dovranno essere molto bravi perché noi stiamo bene. A Genova ci sarà uno stadio molto caldo. Noi lì ci siamo scottati ma non bruciati. Ci aspetta una prova caratterialmente molto importante e voglio vedere come reagiranno i ragazzi. Loro hanno cambiato qualcosa, soprattutto davanti. Noi invece abbiamo mantenuto alcune certezze. Scelte diverse, ma vogliamo fare entrambi un campionato importante". Mercato: "Sala e Romulo li vedo con la maglia del Verona. Jacopo con la Roma mi è piaciuto anche se può fare di più. Lo stesso discorso vale per Romulo, sta recuperando alla grande, gli manca solo il ritmo partita. Ripeto, spero che rimangano". 

Parla infine dei singoli giocatori: Emil? "Sta bene, è sereno. Lui qui è felice. Mi assomiglia, sta crescendo nella serenità della sua Verona. Lunga vita a Re Emil (ride, ndr")". Viviani come Iturbe? "Manuel la prima da titolare con noi ha segnato. Spero che Federico possa ripetere il suo percorso. Lo stiamo aspettando, mi piace tanto, è il nostro acquisto di punta, ha qualità e può essere uno importante per questa squadra". Greco regista? "Qualcuno era scettico ma io sapevo che poteva fare bene. Non avevo dubbi perché è un ragazzo intelligente e che si sa sacrificare". Rafael? "Ha fatto una grande parata su Pjanic, lì potevamo perdere la partita. Dispiace per l'errore esclusivamente perché siamo rimasti poco in vantaggio. Potevamo vincere se tenevamo ancora un po'. Però poi ci ha salvato e nei momenti decisivi c'è sempre, lo conosciamo tutti". Bosko? "Non abbiamo cominciato bene, però poi il nostro rapporto si è fortificato. A volte vuole strafare, però non si tira mai indietro". Souprayen? "Non è stato una sorpresa per me, perché le sue qualità si vedevano anche in allenamento, adesso però si deve confermare. Per quanto mi riguarda lo vedo sereno e pronto, sono contento". Toni? "È carico e ha voglia. Deve alimentare questa sua voglia con i gol. Spero che possa segnare presto e poi è molto importante anche per il gruppo".