Alla vigilia della trasferta di Empoli in casa Sassuolo tengono banco le battute, provocatorie ma anche da buon sognatore, del presidente Squinzi. Qualche giorno fa il patron di Confindustra, commentando lo splendido inizio della sua creatura in campionato, aveva chiesto alla sua compagine di alzare l'asticella degli obiettivi, tralasciando quello europeo (che già di per sé è di difficilissimo raggiungimento) per puntare al bersaglio grosso. 

Se da una parte c'è un inguaribile ottimista e sognatore, dall'altra c'è chi, per dovere e rispetto del proprio ruolo, tiene i piedi ben saldi per terra e spegne i bollenti spiriti del numero uno. Eusebio Di Francesco è intervenuto ai microfoni di Sky Sport per rispondere alle parole di Squinzi e parlare dei motivi della crescita e dell'affermazione del suo Sassuolo. 

"Dobbiamo essere obiettivi e rimanere coi piedi per terra, c’è la consapevolezza e la voglia di continuare questo lavoro e la cosa più bella è che i ragazzi si divertono. Dobbiamo continuare in questo senso perché il calcio è sì una professione ma deve essere divertimento e ci stiamo riuscendo. Abbiamo altri obiettivi e quello primario resta la salvezza. Al nostro patron piace scherzare e sognare e a chi non piace sognare?"

Dopo l'ottimo mercato che ha permesso a Di Francesco di mantenere intatta l'ossatura della squadra, l'allenatore analizza l'operato estivo: "Abbiamo fatto degli acquisti ponderati, non cambiando tantissimo ma cercando di mettere al loro posto giocatori con determinate caratteristiche che possono dare qualità al nostro modo di giocare".

Infine l'allenatore dei neroverdi ha sottolineato l'importanza di puntare su un giocatore funzionale al suo schacchiere tattico e fondamentale all'interno del progetto come Domenico Berardi: "Per me ha fatto benissimo, è un giocatore prontissimo per una grande squadra, sono contento di quello che sta facendo. Viene da un infortunio e la condizione fisica non è ancora al top ma ce lo stiamo portando. Può determinare ogni partita, è nato per giocare in questo sistema di gioco".

Nel frattempo, ciò che più importa tra sogni e realtà, è che il Sassuolo è l'unica squadra ad essere ancora imbattuta dopo sei turni di campionato. Scudetto o Europa, il traguardo prefissatosi dalla società e dallo staff tecnico di una salvezza tranquilla è sempre più vicino.