Pioggia, botte e gol nel primo dei due anticipi della 13^ giornata del campionato di Serie A. Al Dall'Ara di Bologna, i felsinei di Donadoni bloccano sul 2-2 la Roma di Garcia, che dopo l'iniziale svantaggio erano riusciti a ribaltare la situazione grazie a due penalty, realizzati dai bosniaci Pjanic e Dzeko. Destro, in zona Cesarini, impatta sempre dal dischetto, arrestando la corsa della sua ex squadra alla vetta del campionato.

LE SCELTE - Garcia in emergenza in attacco sceglie Iturbe e Florenzi per sostituire i suoi velocisti Salah e Gervinho, in difesa Maicon rileva il posto dell'esterno azzurro; Donadoni recupera Destro e Maietta, inoltre schiera a sorpresa Brighi sulla mediana insieme a Donsah e Diawara.

PRIMO TEMPO - Parte meglio la Roma che fa la gara nella prima parte del match affidandosi, complice la precaria condizione del campo, ai lanci lunghi. Tuttavia sono i padroni di casa a sfiodare il vantaggio, con i giallorossi che rischiano di capitolare al minuto otto quando la premiata ditta Brighi-Destro confeziona per Giaccherini, che però viene tradito dal terreno e manca il controllo in piena area di rigore. Il gol viene rimandato solo di qualche minuto, quando al decimo la marcatura di Mounier viene annullata per un fuorigioco abbastanza inesistente. Non viene annullato invece il gol di Masina al 14' che dopo un batti e ribatti in area è abile a mettere alle spalle di Szczesny. Il gol non scuote la Roma, con la sfida che vive un momento di impasse (con il pallone che è ingiocabile) fino al 25' quando Dzeko si guadagna una punizione che però Pjanic non riesce ad alzare dalla palude del terreno di gioco. La difesa giallorossa balla ancora in area di rigore al 33', quando Mounier si ritrova il pallone tra i piedi e viene chiuso da un intervento di Digne alla disperata. La Roma non riesce ad imbastire un'azione degna di nota e deve pensarci Pjanic su punizione ad impegnare molto severamente Mirante con una punizione delle sue. L'ultima istantanea del primo tempo riguarda proprio l'estremo difensore di casa, che rischia l'espulsione per un intervento di mano sulla trequarti per fermare Florenzi lanciato a rete.

SECONDO TEMPO - La pioggia continua a farla da padrone e la gara riparte sulla falsariga del primo tempo. Prova a farsi vedere la Roma al secondo minuto con un inserimento di Pjanic coperto da Gastaldello. Sul capovolgimento dalla parte opposta Destro viene lanciato a rete, ma il suo tiro viene stoppato dalla pioggia. La Roma perviene al pareggio al quinto minuto quando su un cross di Florenzi, Mounier salta in maniera scoordinata e colpisce di mano: dal dischetto va Pjanic che non sbaglia. Gli ospiti prendono coraggio e tornano a proporsi con Florenzi che serve Dzeko, la cui torsione esce di poco. La premiata ditta bosniaca Dzeko-Pjanic confeziona un'altra occasione colossale al ventesimo, con il centravanti che lavora un pallone per il fantasista, tradito soltanto dal terreno. Poco dopo Florenzi si lancia da solo in contropiede, ma dopo uno scatto titanico non riesce a dare angolazione al pallone che termina tra le braccia di Mirante. La Roma continua a premere guadagnandosi un altro rigore al 70' grazie ad Iturbe che sfrutta una sponda di Dzeko: si presenta lo stesso ex City sul dischetto, non fallendo il penalty che porta in vantaggio la Roma. La Roma sembra in controllo dopo il vantaggio conseguito, con il Bologna che non riesce a presentarsi nei pressi dell'area avversaria, fino all' 86' quando Torosidis stende Giaccherini in area e concede a Destro l'opportunità di segnare l'ennesimo gol dell'ex. Nei minuti finali segue il forcing della Roma, che però non da i frutti sperati da Garcia che si ferma al Dall'Ara, raggiungendo Inter e Fiorentina in vetta alla classifica, ma con una gara in più.