“Sembrava impossibile, ma ce l’abbiamo fatta”, chiosa una pubblicità famosa e questo spot può essere preso come slogan per il Crotone, vittorioso ieri sera per 0-1 sul campo dello Spezia e sempre più secondo in classifica dopo i risultati di questo sabato di serie B. Prestazione superba degli squali, vincenti grazie ad un rigore di Stoian. Sempre ieri, tre punti preziosissimi anche per il Cesena di Drago, contro il Pescara, dopo una serie di gara senza vittoria: al Manuzzi decide Ragusa che sceglie di non esultare. Ciò che sorprende di più, però, è il dolorosissimo tonfo del Cagliari in casa del Brescia, 4-0 e primo posto nel mirino del Crotone, distante ora solo una lunghezza. Eccellente prestazione per le rondinelle, luce spenta invece per la crazata sarda. 

Buonissima vittoria del Novara, uscito al meglio dal Picchi con una rete del sempre decisivo Gonzalez. Esordio amaro dunque per Bortolo Mutti e primi dubbi sul discutibile allontanamento di Panucci da parte della società. Nella zona centrale della classifica, poi, bel colpo del Perugia, vittorioso per 1-2 in casa di un Avellino sempre più in confusione. I grifoni riescono a ribaltare con Di Carmine e Parigini una gara che sembrava indirizzata ma tutto sommato mai troppo scoppiettante. Non sembra fermarsi nemmeno l'Entella, vittoriosa al Braglia per 0-1 e anch'essa proiettata a sognare qualcosa di diverso dalla salvezza. Male il Modena: certe occasioni vanno sprecate. Vince e convince, sempre fuori casa, anche la Pro Vercelli contro una Salernitana inspiegabilmente fragile dietro. Continuando così infatti, sarà durissima per i campani sperare di rimanere in serie B.

Passando alle dolenti note, riscossa di non poco conto per il Lanciano, vincente in casa per 2-1 contro un Latina con il grande demerito però di aver fallito un calcio di rigore. Tre punti fondamentali poi anche per la Ternana contro il Vicenza: ora gli umbri hanno scavalcato la Salernitana e sono momentanemante fuori dai giochi per la salvezza, per fortuna. Punto tutto sommato importante anche per il Como, se si considera la caratura del Bari suo avversario. Certo, la situazione continua ad essere disperata ma una cosa è smetter di lottare, un'altra è cadere combattendo.