Solo un pari per il Pescara nell'anticipo del venerdi. Nell'anticipo della 26a giornata gli Abruzzesi si salvano nel finale pareggiando con il Vicenza 1-1. Dopo un primo tempo elettrico, Signori porta in vantaggio gli ospiti al 71' dopo un harakiri di Fiorillo. Il Pescara ha l'occasione di pareggiare all'87' ma Memushai fallisce un rigore. Al 92', però, ci pensa il solito Lapadula con una rovesciata a far pareggiare il Pescara. Con questo pari, gli uomini di Oddo salgono a 48 punti in calssifica e rimangono terzi mentre il Vicenza sale a 28.

La gara.

Massimo Oddo opta per un 4-3-2-1 con Lapadula unica punta mentre Verde e Mitrita agiscono sulla trequarti. In mediana spazio a Memushaj, Torreira e Benali. Pasquale Marino schiera  invece un 4-3-3 con Ebagua al centro del tridente mentre Galano e Vita sulle corsie. A centrocampo Sbrissa, Moretti e Signori

Buon avvio del Vicenza, al 2' sponda interessante di Ebagua che innesca Vita  in area di rigore, ma la sua conclusione è strozzata e termina fra la braccia di Fiorillo. Al 4' ancora Vicenza pericoloso: Laverone pennella un traversone al bacio per Ebagua che si libera di Zuparic e batte a rete, ma Fiorillo neutralizza la conclusione. All' 11' si fa vedere anche il Pescara: solita azione avvolgente della formazione abruzzese con Verde che serve al centro per Benali che fa subito girare la sfera per Lapadula che viene fermato da D'Elia.

Dopo una breve fase di stallo del match si riaffaccia in avanti il Vicenza al 28': Galano riparte velocemente sulla destra e serve un ottimo pallone per Ebagua che calcia in porta, ma Fiorillo risponde deviando la sfera in corner.  Sugli sviluppi delo stesso, Vita riceve palla e prova la conclusione verso Fiorillo, ma l'estremo difensore di casa blocca in presa plastica.

Al 30' il Pescara crea l'occasione più importante della prima frazione: Mitrita parte in velocità per vie centrali. Giunto al limite dell'area allarga il gioco per Lapadula che calcia in porta, ma Sampirisi tocca il pallone in maniera provvidenziale favorendo il recupero definitivo di Laverone. Al 35' ci prova ancora il Pescara:  buono spunto di Mitrita  che riceve da Mazzotta dal vertice sinistro dell'area di rigore e calcia a giro in porta, ma la sua conclusione esce di poco sul fondo. Al 39' ci prova anche Memushai ma la sua conclusione si perde sul fondo. 

Il Vicenza non sta a guardare e al 41' accarezza il gol del vantaggio:  Signori trova un cross perfetto che scavalca Mazzotta. Galano vede il pallone all'ultimo e prova un colpo di testa che si perde incredibilmente a lato. Il primo tempo, molto intenso, finisce 0-0.

Nella ripresa parte bene il Vicenza, al 58' su calcio di punizione,  Moretti appoggia il pallone per l'ex Bari che calcia in porta di sinistro, ma Fiorillo si allunga allontanando l'offensiva. Ci prova ancora Galano al 62' ma Fiorillo si disimpegna bene. Passa un minuto ed anche il Pescara costruisce la prima occasione della ripresa:  pallone delizioso di Mitrita per l'accorrente Zampano che, all'altezza del lato destro dell'area, non riesce ad agganciare la sfera. Palla sul fondo. Al 64' doppio cambio per Oddo: fuori Verde e Mitrita, dentro Cocco e Pasquato

Al 71' il Vicenza passa: sugli sviluppi di un calcio di punizione, Moretti calcia con violenza in porta, ma Fiorillo respinge non in maniera perfetta. Il pallone viene raccolto da Vita che ribadisce in porta, ma l'estremo difensore del Pescara respinge ancora di piede. Il più lesto ad avventarsi sulla sfera è Signori che insacca, 0-1. Al 75' primo cambio nel Vicenza: fuori Ebagua, dentro Raicevic. All' 82' ultimo cambio nel Pescara: fuori Fornasier, dentro Acosta.

All' 83'  Sampirisi atterra Lapadula in area di rigore. Per La Penna   ci sono gli estremi per la massima punizione e cartellino rosso per il difensore del Vicenza nonostante le vibranti proteste. Memushai va dal dischetto, spiazza Benussi, ma manda clamorosamente fuori. All' 88' secondo cambio nel Vicenza: fuori Galano, dentro El Hasni. Cambi che diventano tre al 90' quando Bellomo prende il posto di Signori. 

Quando la partita sembra in discesa per il Vicenza ormai, il Pescara al 92' pareggia: assist al bacio di Cocco per Lapadula che in mezza rovesciata batte Benussi e fa esplodere il pubblico dell'Adriatico. Il Pescara prova a crederci ma ormai non c'è più tempo. Finisce 1-1 ad uno tra Pescara e Vicenza, pareggio tutto sommato giusto che però non serve ad entrambe le squadre per le loro diverse ambizioni.