È arrivato a Bergamo tre settimane fa, ma è stato presentato alla stampa soltanto oggi Mario Yepes: la squadra si trovava in ritiro e non c'era modo di dargli ufficialmente il benvenuto. Il difensore colombiano, colonna del Paris Saint-Germain prima di vestire in Italia le maglie di Chievo e Milan, non aveva dubbi su quale sarebbe stata la sua destinazione successiva: "Avevo tante richieste, però ho scelto l'Atalanta perché è una società seria e qui posso dare il mio contributo per raggiungere gli obiettivi prefissati".

Desideroso di tornare agli antichi splendori dopo una parentesi non del tutto positiva in rossonero, Yepes ha un punto fisso davanti a sé che si chiama Mondiale: "Voglio rilanciarmi all'Atalanta perché desidero essere protagonista in Brasile. Il Milan mi aveva detto che non sarei stato più nei piani della società, quindi è scaduto il contratto e sono stato libero di guardarmi intorno". Le prime impressioni sull'ambiente nerazzurro sono positive: "Sono arrivato in ritardo rispetto agli altri, quindi è normale che sia leggermente più indietro di condizione: le gambe comunque stanno rispondendo bene e presto sarò al top della forma. Ho trovato un gruppo che mi ha accolto molto bene: con il mister ci siamo intesi subito, sia lui che la società hanno grandi ambizioni. Apprezzo molto anche la filosofia di lavoro di questa squadra: ognuno si dà da fare non tanto per sé, quanto per aiutare gli altri".

La presenza di Marino ha poi spostato il topic della discussione sul mercato, ma il dg ha glissato: "Al momento non ci sono operazioni in corso, aspettiamo l'ultima settimana di trattative prima di fare ogni considerazione".