Una partita dal sapore ancora estivo, ma la cui posta in palio è già molto importante. Soprattutto per l'Atalanta: i nerazzurri contro il Torino non possono sbagliare. Non solo perché i granata sono una diretta concorrente nella corsa alla salvezza: andare alla sosta senza vittorie potrebbe creare subito un clima pesante attorno alla squadra, considerando il fatto che alla ripresa il calendario riserverà ai nerazzurri due sfide ben più impegnative contro Napoli e Fiorentina. E allora la gara di stasera, la prima all'Atleti Azzurri d'Italia, rappresenta un primo snodo importante della stagione atalantina.

Durante la preparazione estiva Colantuono è stato molto chiaro: uno degli obiettivi di questo campionato è migliorare il rendimento casalingo. Le sette sconfitte interne rimediate nella scorsa stagione non sono un bilancio positivo e partire male anche quest'anno non aiuterebbe certo ad acquisire fiducia. Colantuono, non troppo compianto ex allenatore del Torino, presenta così la sfida contro i granata: "Abbiamo una gran voglia di reagire dopo la sconfitta contro il Cagliari: i ragazzi sanno di non aver giocato bene e che dovremo migliorare rispetto a quella prestazione. Al Torino toglierei Cerci: è un giocatore dalle potenzialità enormi e degno di un top team. Faccio i complimenti al presidente Cairo per come sta portando avanti la società: lui ama il Torino e questo si vede nella crescita della squadra".

Il mister dovrebbe confermare la squadra che ha battuto il Cagliari, confidando ovviamente in una prova migliore rispetto a quella di Trieste. L'unico dubbio è legato a Del Grosso, uscito acciaccato dalla sfida del Nereo Rocco: se non dovesse farcela, spazio a Nica. Recupera come annunciato in settimana Brienza, mentre a sorpresa è stato convocato anche il partente Brivio.

Il Torino viene dalla vittoria casalinga contro il Sassuolo e a Bergamo vorrebbe ripetere la prestazione dell'anno scorso, quando si impose addirittura 5-1. Ventura sa benissimo che questa volta l'Atalanta non cederà facilmente, dunque ha preparato con dovizia di particolari la sfida di stasera. In particolare, avrebbe predisposto una vera e propria gabbia di uomini per contrastare le scorribande di Bonaventura.

A parlare è l'esterno Darmian: "L'Atalanta cercherà sicuramente di rifarsi dopo aver perso la prima partita contro il Cagliari. Dobbiamo dimenticarci il risultato dell'anno scorso e cercare di vincere soprattutto per il morale, anche se due giornate di campionato sono poche per poter esprimere un giudizio". Nel Torino non ci sarà Brighi, in gol contro il Sassuolo: al suo posto giocherà un altro ex, Basha. La seconda novità rispetto alla formazione che ha battuto i neroverdi dovrebbe essere El Kaddouri al posto di Farnerud. Subito arruolato il nuovo acquisto Pasquale, probabile che parta dalla panchina.

Convocati

ATALANTA (23 giocatori): Baselli, Bonaventura, Brienza, Brivio, Canini, Carmona, Cigarini, Consigli, De Luca, Del Grosso, Denis, Gagliardini, Koné, Livaja, Lucchini, Marilungo, Moralez, Nica, Polito, Raimondi, Sportiello, Stendardo, Yepes.

TORINO (19 giocatori): Basha, Bellomo, Bovo, Cerci, D'Ambrosio, Darmian, El Kaddouri, Farnerud, Glik, Gomis, Immobile, Larrondo, Maksimovic, Meggiorini, Moretti, Padelli, Pasquale, Rodriguez, Vives.

Probabili formazioni

Atalanta 4-3-3 football formationTorino 3-5-2 football formation