Tre partite, tre pareggi. Edy Reja s'è presentato con tre punti, alcuni pesanti, altri meno: tre punti che fanno morale e soprattutto classifica, visto che dietro, chi per un motivo, chi per un altro, si fermano continuamente. A Bergamo sembra essere tornato il sereno dopo l'esonero di Stefano Colantuono, quantomeno una tranquillità ritrovata, nella testa dei giocatori, rassicurati e tranquillizzati da quel santone di Reja. Il pareggio di Napoli, non senza polemiche per come è arrivato, è la prova di compattezza ed unità ritrovata. Ora, però, è venuto il momento di conquistare tutta la posta in palio e provare a mettere una seria ipoteca sulla salvezza, obiettivo di una stagione che si era complicata e non poco.

Dalla parte opposta, il Torino di Giampiero Ventura. Squadra altrettanto compatta, che però potrebbe affrontare il match con qualche stimolo in meno. L'allenatore genovese non vuol sentir parlare di pancia piena e rilancia la sua squadra verso nuovi orizzonti: l'obiettivo è quello, di difficile realizzazione, di raggiungere l'Europa. Sesto e settimo posto sembrano tuttavia lontani, servirebbe l'ennesimo miracolo sportivo per guadagnare punti sulle dirette concorrenti che precedono i granata: -7 dalla Fiorentina, -8 dal Napoli, -9 dalla Samp. Impresa, senza se e senza ma.

Questa sarà la sfida numero 92 in Serie A tra Atalanta e Torino: granata in vantaggio per numero di vittorie 37 a 19, 35 i pareggi. 0-0 all'andata all'Olimpico di Torino.

Le ultime dai campi

I nerazzurri e Reja soprattutto, devono fare a meno di Gomez e Denis, squalificati. Difesa a tre composta da Stendardo, Benalouane o Biava e Bellini. Zappacosta e Dramè saranno gli esterni di centrocampo, con Cigarini e Carmona in cabina di regia. Confermato Sportiello tra i pali. L'onere di condurre l'attacco della Dea è tutto sulle spalle della coppia Pinilla-Bianchi, con Moralez libero di agire sulla trequarti alle loro spalle, anche se non è escluso un cambio di modulo con un 4-3-2-1 più equilibrato ma comunque pungente.

Ventura deve fare a meno dello squalificato Benassi, al suo posto spazio a Vives (che dovrebbe vincere il ballottaggio con Farnerud) nel solito centrocampo a cinque dell'altrettanto solito 3-5-2 del tecnico granata. Accanto a lui confermati El Kaddouri e Gazzi. Darmian e Peres sugli esterni. Coppia offensiva Quagliarella-Maxi Lopez. Difesa a tre composta da Moretti, Glik e Maksimovic, a protezione di Padelli.

Probabili formazioni:

Atalanta (3-4-1-2): Sportiello; Benalouane, Stendardo, Bellini; Zappacosta, Cigarini, Carmona, Dramè; Moralez; Pinilla, Bianchi. All.: Reja.

Torino (3-5-2): Padelli; Maksimovic, Glik, Moretti; Bruno Peres, Vives, Gazzi, El Kaddouri, Darmian; Quagliarella, Maxi Lopez. All: Ventura.