La 8 che fu di Bulgarelli finisce sulle spalle di Saphir Taider. Il centrocampista Algerino torna a Bologna dopo due anni tra Inter e Sassuolo, con una parentesi nel Sassuolo, tutti con risultati alterni. La dimensione e l'ambiente dell'ex Grenoble è quella di Bologna, quella del rossoblu. E il ritorno in estate non poteva essere più ovvio per certi versi, nonostante svariate offerte. Ieri è Taider si è presentato e ha rilasciato le prime dichiarazioni.

SULLA SCELTA DELL'8 - "E’ un numero che mi è sempre piaciuto anche in nazionale, so che qui a Bologna lo ha indossato un grande giocatore ma non voglio certo paragonarmi a lui perché ha fatto la storia di questo club. Per onorare la numero 8 suderò in ogni partita come sono abituato a fare".

SUL PASSATO RECENTE  - "Ho sicuramente più fisico rispetto a due anni fa, ho vissuto un’esperienza importante e gioco maggiormente di prima il pallone, inoltre ho giocato un Mondiale e una Coppa d’Africa. Credo di tornare a Bologna più forte e più maturo, come giocatore e come uomo: rispetto ad allora mi sono sposato e vivo con mia moglie".

SU CORVINO - "Quando giocavo in serie B francese al Grenoble Corvino mi aveva invitato a casa sua per portarmi alla Fiorentina. Abbiamo preso un caffè insieme, poi scelsi Bologna perché a Firenze sarebbe stato difficile trovare spazio: cinque o sei anni dopo lo ritrovo qua e lavoreremo insieme".

SULLA SCELTA - "Avevo altre offerte sul mercato e volevo pensarci bene, perché bisogna essere convinti di una scelta del genere. E alla fine ho scelto Bologna perché ero stato molto bene e perché sono convinto di trovare un club diverso rispetto a quello che avevo lasciato".

Le parole di Fenucci - "Le condizioni del riscatto saranno raggiunte presto, Saphir ha entrambe le caratteristiche che cercavamo in questo mercato, ovvero gioventù ed esperienza. Il mercato in uscita? Vedremo se riusciremo a fare qualcosa con Entella o Ascoli, per ora non c’è nulla di concreto".