Il Cagliari di Massimo Rastelli vuole continuare a sorprendere. La squadra sarda, dopo la manita di domenica scorsa che ha sorpreso tutti al Sant'Elia contro l'Entella nel secondo turno di Coppa Italia, è in cerca di conferme ed ulteriori risposte su cosa aspettarsi dalla nuova stagione dalla sfida contro un avversario di livello superiore. La Coppa può essere una prima cartina di tornasole a tal proposito e domani, infatti è atteso, sempre in Sardegna, per il terzo turno della coppa Nazionale, il Trapani

La prima partita ufficiale ha fatto vedere le potenzialità dell'attacco e della squadra rossoblù, ed è il frutto del lavoro svolto dai sardi in sede di ritiro. L'ex allenatore dell'Avellino, ha commentato ed analizzato la sfida di domani nella classica conferenza stampa pre-gara: "Indubbiamente domani inizieremo a capire cosa sarà la vera serie B. Il Trapani è una squadra di qualità, che ha organizzazione, guidata da un grande allenatore e quindi sarà un bel test. Ho tutti a disposizione tranne Ceppitelli. Sono arrivati i transfer di Munari e Del Fabro. Gianni è leggermente in ritardo di preparazione e avremo il tempo di fargli recuperare il gap".

L'allenatore che ha stupito l'intera cadetteria con gli Irpini lo scorso anno ha commentato successivamente il primo mese di lavoro, analizzando, per quanto possibile, il rapporto con i suoi calciatori: "Io vedo grande disponibilità e voglia di mettere in pratica ciò che chiedo. Al di là della qualità tecnica, c'è grande applicazione e non ho mai dovuto ripetere le cose due volte. Non siamo ancora la 100% ma in ogni gara ci sarà un piccolo miglioramento".

Due dei calciatori più importanti nella rosa del Cagliari a disposizione di Rastelli sono sicuramente Farias e Donsah. Il primo domenica scorsa non è sceso in campo contro l'Entella, lasciando aperte le porte per un eventuale addio, mentre il secondo è sempre al centro di numerose voci di mercato che lo vorrebbero alla Juventus prima ed alla Fiorentina poi. Questo il commento di Rastelli a tal proposito: "In settimana ho letto un po' di notizie e mi hanno colto un po' di sorpresa. Era scontento domenica scorsa per non aver giocato dall'inizio, ma non ha manifestato la minima sofferenza durante la settimana e tutti i ragazzi sanno che per vincere il campionato ci vuole un organico forte e ho voluto due giocatori per ruolo. Donsah? Si è allenato regolarmente, è un ragazzo che non ha l'esperienza per gestire questi momenti. Ha alternato stati di tranquillità ad altri in cui era turbato. Ceppitelli? Avrebbe potuto essere protagonista fin dai primi giorni di ritiro, ma ha avuto un problema fisico. Questa settimana stava meglio comunque".

Infine, l'allenatore del Cagliari, ha lasciato la conferenza con una battuta sul mercato e su cosa si aspetta da Giulini in entrata:  "Abbiamo ancora venticinque giorni per valutare l'organico e per avere il quadro della situazione generale. Vedremo, mi ritengo abbastanza soddisfatto. Alessandro Capello? E' un giocatore interessantissimo da un punto di vista tecnico, vede la porta e ha ottime qualità. Però con l'arrivo di Cerri gli spazi si ristringeranno e quindi reputo che sia necessario mandarlo a giocare in prestito piuttosto che tenerlo per fargli fare panchina".

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