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Ed è tutto dal Bentegodi, risultato finale 0-1 per il Chievo, decide Lazarevic

93' E' FINITA! E' FINITA!!! IL CHIEVO CE L'HA FATTA! CLAMOROSO AL BENTEGODI! 0-1 con la rete di Lazarevic all'ultimissimo respiro! Chievo tutto cuore, partita molto ordinata! Hellas arruffone ma che non ha completamente demeritato e protesta ancora per il gol annullato ad Iturbe! Ma grandissimo Chievo, che si porta a casa il derby della Scala numero 11! Mister Corini quasi non ci crede, è sua la vittoria, ha cambiato una squadra che non poteva neanche lontanamente immaginare un'impresa simile! L'Hellas Verona recrimina come detto e manca l'appuntamento con la settima vittoria consecutiva in casa! Finisce tra le bandiere della North Side clivense e i cori e le sciarpe della Sud occupata dai tifosi dei blu! Festa al Bentegodi, grande sportività sugli spalti!

92' LAZAREVIC!!! GOL DEL CHIEVO! INCREDIBILE AL BENTEGODI! PASSA IN VANTAGGIO IL CHIEVO E SI PRENDE IL DERBY DELLA SCALA! In pieno recupero, scambio in area di rigore, velo di Acosty e gol di piatto di Lazarevic! BELLISSIMA EMOZIONE AL BENTEGODI! 0-1 AL NOVANTADUESIMO!

91'! GOL DI ITURBE! Ma è fallo di mano dell'argentino, che prima di battere a rete controlla in modo non irregolare!

90' Ultimo cambio per il Chievo, entra Acosty per un buon Cyril Théreau. Tre minuti di recupero!

89' Iturbe! Ci prova ancora l'argentino ma la palla viene deviata in angolo!

88' Toni! Prova a girarsi in mezzo all'area dopo il passaggio di Romulo, palla spazzata dai difensori clivensi

85' Esce uno stremato Albertazzi, entra Agostini. Si entra nel finale dell'undicesimo derby della Scala!

84' RADOVANOVIC! Ancora lui che ci prova dopo una azione concitata, su cross dalla destra, botta rasoterra col destro bloccata da Rafael

81' L'Hellas prova ancora ad essere pericoloso con le accelerazioni di Iturbe

76' Hellas che si limita ad alcune, seppur interessanti, sporadiche fiammate. Chievo più costante per spinta e ordine tattico. Intanto sta per entrare Paloschi, che prende il posto di Estigarribia. Corini cambia il modulo in un 4-4-2 mascherato.

72' RADOVANOVIC!!! SUL FONDO! Grande azione del Chievo, sprint di Lazarevic, palla che viene data al centro a Radovanovic che tocca in spaccata e sfiora ancora una volta il gol dello 0-1!

70' Iturbe! Ci prova l'argentino, il tiro col sinistro viene deviato in angolo

68' HETEMAJ! Sbaglia tutto Jorginho che passa in mezzo al campo in maniera molto superficiale, non buona la prova del brasiliano. Hetemaj prova a calciare e trova una deviazione che per poco non inganna Rafael! Chievo sempre aggressivo, molto buona la prova della squadra di Corini.

66' Hellas ora che tenta l'affondo specialmente con Iturbe e Romulo che mette volentieri in mezzo palloni per Luca Toni. Chievo un po' calato alla distanza

61' THEREAU!!! INCREDIBILE ERRORE! Il francese supera i centrali dell'Hellas con una serpentina ma cicca clamorosamente davanti a Rafael! Errore Chievo su una ghiotta occasione!

59' Cambi per entrambe le squadre! Per l'Hellas esce Donati ed entra Cacciatore, esce Gomez ed entra Martinho. Per il Chievo esce Sestu ed entra Lazarevic.

53' Toni! Ci prova di testa ma il suo colpo viene deviato in angolo da Frey! E' un altra squadra l'Hellas del secondo tempo! Sale l'urlo del Bentegodi!!!

49' Molto vivace ed intensa la gara in questo avvio di ripresa, ci provano entrambe le squadre!

46' Parte bene l'Hellas, che cerca subito l'affondo con Halfredsson ed Iturbe!

45' E' tutto pronto per il secondo tempo! Squadre in campo, si riparte dallo 0-0 della prima frazione di gioco!

45' Non c'è recupero, finisce il primo tempo del derby di Verona numero undici! Hellas 0 - 0 Chievo. Molto meglio i clivensi, bravi a proporre un 4-5-1 tutto fatto di inserimenti degli esterni, buona prova di Estigarribia, Dramé ed Hetemaj, buono anche Théreau che torna spesso a dare una mano a centrocampo. Hellas impacciato e poco fluido, si fa notare però Romulo, molto abile a spingere e a proporre palloni per Iturbe, quest'ultimo spostato a sinistra con Juanito Gomez che passa a destra e ha il compito di riscattare una prova non proprio brillante.

44' ITURBE! Ci prova da lontano di sinistro, il tiro è potente ma si risolve sul fondo. L'Hellas cerca di proporre gioco ma Mandorlini avrà qualcosa da rimproverare ai suoi

41' Estigarribia! Ci prova con un bel tiro di collo-piede, i blu deviano in calcio d'angolo, che si risolve in un nulla di fatto dopo una buona sponda di Radovanovic

35' L'Hellas continua ad essere impacciato in fase di impostazione, molto arrugginito il movimento sulla sinistra dove Gomez è un po' troppo fermo

32' Pesa l'errore dell'arbitro di porta, molto vicino all'azione e che avrebbe dovuto forse punire con il calcio di rigore il tocco di mano di Cesar, poichè il braccio del difensore sloveno era larghissimo!

30' Cesar colpisce col braccio larghissimo in area! Guida probabilmente giudica il movimento in corsa involontario e quindi non fischia rigore ma il dubbio rimane!

29' Prova a riemergere l'Hellas con la spinta costante di un buon Romulo sulla fascia destra che dialoga spesso con Iturbe

25' Fallo tattico di Théreau su Iturbe che stava andando via dal centro del campo verso la fascia sinistra. Giallo inevitabile per l'attaccante clivense

24' Moras perde palla e interviene malamente sull'avversario, è lui il primo ammonito del match

23' SESTU! Bel destro che finisce alto alle spalle di Rafael!

20' Bello ancora il Chievo, davvero una squadra diversa da quella vista nelle scorse giornate, buon fraseggio e inserimento degli esterni su lanci di un buon playmaker avanzato quale è Hetemaj. Hellas ancora un po'imballato. Si vede molto la mano di Corini, il Chievo fa 6-7 passaggi di fila con grande facilità.

15' Moras! Grande intervento del centrale dell'Hellas a togliere la palla dai piedi di Théreau, che era davanti a Rafael, scampato pericolo per un Hellas non impeccabile, troppo arruffone e poco riflessiva nel possesso di palla

12' Fase un po' contratta della partita che però non diminuisce di intensità, il Chievo prova con gli inserimenti con passaggi che partono dai piedi di Hetemaj, l'Hellas si affida ai movimenti di Toni. La gara si gioca anche sugli esterni, ottimo l'impatto sulla partita di Dramé ed Estigarribia

7' Esce bene Puggioni su un lancio per Juanito Gomez deviato di testa da un difensore clivense

6' Bella partita al Bentegodi! Le due squadre ci sono psicologicamente e provano entrambe a giocare il pallone!

4' GOL! RETE DEL CHIEVO! MA E'ANNULLATO! Lancio di Dramé in mezzo per Cesar che tocca sulla traversa e la palla finisce in rete! Le immagini ci mostrano che era gol regolare! Cesar era in linea con l'ultimo difensore dell'Hellas...gol regolare annullato al Chievo!

3' Punizione per il Chievo guadagnata da Cyril Théreau, che scatta sulla sinistra e viene atterrato

2' Inizia bene l'Hellas con Toni che cerca, spalle alla porta, l'inserimento di Juan Iturbe, spazza la difesa clivense

1' Primo possesso per l'Hellas Verona, palla di Donati sulla destra per Jorginho, troppo lunga e che finisce sul fondo

0' Tutto pronto, l'arbitro sta per fischiare il calcio d'inizio! Prima dell'inizio del match viene osservato un minuto di silenzio in memoria delle vittime dell'alluvione che ha colpito la Sardegna negli scorsi giorni. Forza Sardegna!

17.59 Chievo in maglia argentata con banda gialloblù verticale sul lato sinistro della casacca, Hellas con la consueta divisa blu con banda dorata a sinistra!

17.57  Bellissima l'atmosfera al Bentegodi: l'Hellas cerca la settima vittoria consecutiva in casa, per il Chievo nessuna vittoria in 'trasferta'. Sta per iniziare la contesa!

17.53  Spicca sicuramente l'assenza di Paloschi nella formazione titolare clivense, unica punta Cyril Théreau. Nell'Hellas Romulo scalerà in difesa.

17.49  Dieci minuti al fischio d'inizio di una sfida attesa da undici anni nella città scaligera: dieci i precedenti con quattro vittorie per parte e tredici gol segnati a testa, dunque parità assoluta tra le due contendenti nelle precedenti partite.

17.43 Le panchine: per l'Hellas: 31 Mihaylov, 4 Laner, 6 Martinho, 8 Cacia, 11 Jankovic, 14 Cirigliano, 23 Gonzalez, 25 Marques, 26 Sala, 29 Cacciatore, 30 Donadel, 33 Agostini. Per il Chievo ci sono: 18 Squizzi, 28 Silvestri, 2 Bernardini, 6 Kupisz, 7 Lazarevic, 15 Pamic, 17 Sardo, 22 Acosty, 33 Papp, 43 Paloschi, 90 Ardemagni, 95 Da Silva.

17.39  Il Chievo si schiera col 4-5-1, per l'Hellas non c'è dal primo minuto Martinho ma al suo posto giocherà Juanito Gomez, Albertazzi si prenderà la fascia sinistra.

17.34 Queste le formazioni ufficiali!

17.30 Benvenuti dallo Stadio Marc'Antonio Bentegodi di Verona, dove è in scena l'attesissimo derby della Scala tra Hellas e Chievo! La stracittadina veronese torna dopo undici anni dall'ultima volta in cui le due massime formazioni scaligere si sono affrontate, nel campionato di Serie A 2001-02.

Amici di VAVEL Italia, benvenuti al LIVE di Hellas Verona - Chievo Verona! Seguite con noi la diretta in tempo reale dell'attesissimo derby della Scala tra le due formazioni gialloblù della città dell'Arena. E' il derby numero undici tra le due massime squadre di Verona, i precedenti dicono parità assoluta se consideriamo le vittorie nei confronti diretti, quattro successi a testa e due pareggi nelle dieci sfide disputate tra Serie A e B. Il calciatore più presente è stato la bandiera clivense Lorenzo d’Anna (ben nove derby su dieci giocati), il capocannoniere Federico Cossato (tre sigilli in cinque partite, di cui 4 col Chievo e una con l’Hellas), mentre l’allenatore con più panchine è Alberto Malesani, con quattro gettoni con il Chievo e due con i blu. Nessun precedente tra le due formazioni in Coppa Italia. Parità assoluta anche tra i gol segnati, tredici per parte.

L'Hellas Verona, la formazione storica della città scaligera, rappresentano sicuramente la sorpresa di questo inizio di campionato, e sono i favoriti alla vittoria di questo emozionante confronto tra quartiere e città. La truppa di Mandorlini è una mina vagante dell’alta classifica, che al momento occupa la sesta posizione, subito dietro le ‘grandi’ del nostro torneo. Gli scaligeri conservano un record: sono l’unica squadra, assieme alla Juventus, ad aver sempre vinto in casa in questo avvio di stagione, diciotto punti su diciotto disponibili conquistati nelle prime sei gare. Per il derby il tecnico ravennate avrà a propria disposizione l’intera rosa, sicuramente tra le più solide e in forma del campionato, basata sul consueto 4-3-3, col tridente delle meraviglie Martinho-Toni-Iturbe. La potenziale settima vittoria casalinga consecutiva vede l’Hellas fronteggiare un avversario decisamente particolare, la squadra di quartiere schernita e anche un po’invidiata dai propri sostenitori, avversario non imbattibile, che potrebbe nascondere come unica insidia l’entusiasmo per il cambio di allenatore…soprattutto se in panchina c’è una vecchia conoscenza della stracittadina della Scala: Eugenio Corini. Il Genio, centrocampista dall'ottimo valore, è stato infatti l'unico calciatore nella storia del derby di Verona ad aver sengato con entrambe le casacche. Regista dall'immensa tecnica e dalla visione di gioco fuori dal comune, sarà la principale novità di questo Chievo Verona che si affaccia al derby dopo un pessimo inizio di torneo, che ha visto gli scaligeri perdere ben otto partite su dodici vincendo una sola volta, in casa contro l'Udinese per 2-1. Lo scialbo pareggio casalingo, anche se ottenuto contro il Milan, ha convinto il presidente Luca Campedelli a cambiare rotta affidando la propria squadra all'ex centrocampista, che ha giocato con la casacca clivense nelle due stracittadine in Serie A e con la maglia dell'Hellas in quelle disputate in Serie B. Il neoallenatore, che torna dopo la salvezza ottenuta l’anno scorso e dopo che essere stato a sua volta sostituito da Sannino, non potrà contare sul fondamentale apporto del bomber Sergio Pellissier, che deve ancora scontare due giornate di squalifica dopo l’espulsione rimediata contro il Milan, al suo posto giocherà Cyril Théreau. Ancora indisponibili Claiton e Bentivoglio.  https://www.vavel.com/it/tag/sergio-pellissier

Il derby, a differenza di tante stracittadine in Italia e nel mondo intero, è probabilmente tra i meno violenti del panorama calcistico attuale, con due tifoserie antitetiche, l'una, quella dell'Hellas, goliardica, colorata ma troppo spesso becera e violenta. La tifoseria del Chievo è per lo più composta da tifosi tranquilli, ma non particolarmente calorosi, che non si sono distinti certo per il numero di abbonamenti sottoscritti ad inizio stagione, a differenza dei propri cugini i quali hanno sbancato il botteghino con più di 16mila tessere. Ci si aspetta dunque tanta sportività e un po' di sano sfottò, come ha precisato il sindaco della città Flavio Tosi, affermando di 'gufare il Chievo', una dichiarazione non certo bipartisan, ma sicuramente inoffensiva e volta a stemperare ulteriormente l'atmosfera di quella che si preannuncia una bella serata di sport, sulla scia di Everton - Liverpool di oggi pomeriggio (non paragonando certo le bacheche delle due squadre con quelle del Merseyside Derby, si intende). La rivalità pare essersi, a dirla tutta, soltanto negli ultimissimi anni ma per una questione araldica: il Chievo, infatti, ha mantenuto gli stessi colori dei cugini ma 'invertiti', giocando con una casacca prevalentemente gialla, a differenza dei cugini, la cui maglia è storicamente blu. L'utilizzo di simboli analoghi come Cangrande della Scala ha acceso questioni diplomatiche che hanno coinvolto anche i rispettivi presidenti.

Sicuramente diversi i destini delle due maggiori squadre di Verona: il Chievo è arrivato nella massima serie, calcando i suoi palcoscenici per ben dieci anni, retrocedendo una sola volta, ma solo dopo essersi tolto la soddisfazione di disputare i preliminari di Champions League e due edizioni della coppa UEFA (cosa impensabile cinque anni prima;Chievo rappresenta soltanto un quartiere che ospita tre/quattromila anime della città scaligera); per l’Hellas il passato più prossimo è stato indegno se paragonato ai fasti che videro i blu salire in cima al tetto d’Italia nel 1985: prima la Serie B, poi due stagioni in Lega Pro, un biennio in cadetteria e, finalmente, la Serie A, sfuggita proprio nell’anno della prima stracittadina nella massima serie.

Romanzesco debutto del derby della Scala in Serie A: era la serata di domenica 18 novembre 2001, tutta Verona riempì all’inverosimile il Marc’Antonio Bentegodi, nel quale erano stipati i sostenitori dell’Hellas in Curva Sud, ai quali si opposero i clivensi, mai così numerosi nella ‘North Side’. Alle 20.45 l’arbitro Trentalange fischiò, dopo l’esecuzione dell’Inno di Mameli disposto dall’allora sindaco Michela Sironi Mariotti, l’inizio di un rocambolesco match, che vide il Chievo dei Miracoli passare in doppio vantaggio con le reti di Eriberto e Corini, quest’ultima su rigore. Ma l’Hellas di Malesani non si arrese e ribaltò completamente il risultato, grazie ai gol di Oddo e Camoranesi, inframmezzati da un’autorete di Lanna. La gara di ritorno vide invece i blu passare in vantaggio con la rete di Adrian Mutu, rimontata dalla doppietta di Federico Cossato, che regalò i tre punti alla squadra di Delneri.

L'assoluto debutto della stracittadina veronese è da registrare in data 10 Dicembre 1994, 14°giornata di Serie B, davanti a 30.000 persone si gioca al Bentegodi. Al vantaggio dell'Hellas firmato Fermanelli risponde il clivense Gori che sigla il definitivo 1 a 1. Verona è inoltre la quinta città, dopo Milano, Torino, Roma e Genova, a poter vantare un derby giocato nella massima serie.

Le probabili formazioni: l'Hellas dovrebbe schierarsi con Rafael in porta, difesa a quattro con i titolarissimi Cacciatore e Maietta affiancati da Gonzalez ed Agostini, a centrocampo Romulo, Halfredsson e il rigorista Jorginho, avanti il già citato tridente Iturbe-Toni-Martinho, quest'ultimo che dovrebbe essere preferito a Bosko Jankovic

Il Chievo potrebbe rispondere con un accorto 5-3-2, che schiera Puggioni in porta, Sardo, Frey, Dainelli, Cesar e Pamic nel quintetto di difesa, a centrocampo Radovanovic, Rigoni ed Hetemaj, avanti spazio a Paloschi e Théreau.