Corini propone il consueto 3-5-2 senza particolari novità con l'obiettivo di imbrigliare la manovra giallorossa. Ma neanche il tempo di prendere le misure che la Romaè già in vantaggio: al minuto 5 Destro sblocca il match con un colpo di testa sugli sviluppi di un corner di Pjanic. Lo stesso attaccante ascolanova vicino al 2-0 in un paio di occasioni nei minuti sucessivi. Raddoppio che arriva al 25mo, quando capitan Tottiapre per Ljajic che infila Bardi con un preciso diagonale. Per il serbo si tratta della prima marcatura in campionato e della numero 23 in Serie A. Non passano neanche dieci minuti che la Roma fa il tris chiudendo virtualmente la partita:fallo in area di Dainelli su De Rossi e Calvarese non ha dubbi: rigore. Penalty che Totti trasforma. Finisce di fatto qui il primo tempo. Ripresa sostanzialmente identica alla prima frazione di gara, con i padroni di casa che amministrano e creano occasioni e il Chievo che fatica a creare gioco e palle gol. E verso la fine è Bardi a negare il poker ai giallorossi deviano col piee la conclusione di Destro. Così Corini nel post partita: "Abbiamo preso gol dopo quattro minuti contro una squadra che ha grandi e importanti valori. Ci siamo rimessi in gara, ma hanno trovato subito il 2-0 e il 3-0 su rigore. Da lì si è complicato tutto. Abbiamo lavorato insieme ed è una cosa che ci deve contraddistinguere sempre. Ma contro questa Roma era impensabile riaprire l'incontro. Differenze tra Juventus e Roma? L'anno scorso la Juveaveva qualcosa in più, ora penso che i giallorossi siano al loro livello, se la giocheranno fino alla fine". Fonte dichiarazioni: Calciomercato.com