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Erika Di Bello e VAVEL vi salutano e vi ringraziano per aver seguito la partita con noi.

Ecco le parole di Kovacic dopo la partita: "Questi sono 3 punti fondamentali perchè contro l'Udinese dovevamo già vincere, invece abbiamo perso una partita importante. Oggi abbiamo fatto bene, 2 gol e 3 punti importanti, dobbiamo contnuare così." - riguardo l'arrivo di Mancini - "Sono solo 2-3 settimane non è facile capire subito il suo gioco, ma stasera abbiamo giocato bene e dobbiamo ripartire da qui. Mi piace la posizione in cui gioco, ma non conta più di tanto, conta l'atteggiamento, se facciamo tutti il nostro lavoro possiamo far bene. L'allegria è una cosa fondamentale con Mancini, ci aiuta molto."

Termina la partita al Bentegodi dove l'Inter torna alla vittoria grazie alle reti di Kovacic nel primo tempo e Ranocchia nel secondo. Arriva finalmente la prima vittoria dall'arrivo di Mancini e tre punti importanti per l'umore dei nerazzurri non proprio alle stelle. Il Chievo ha provato a riprendere in mano la situazione all'inizio della ripresa, ma, dopo aver subito il secondo gol, pare essersi arreso. I gialloblù subiscono la prima sconfitta dopo cinque giornate, ma rimangono comunque un punto sopra la zona retrocessione, sopra il Cagliari battuto nella precedente giornata.

3 minuti di recupero.

88' Osvaldo alla ricerca del gol tenta una conclusione da fuori area mal indirizzata, il pallone termina in curva.

84' Ultima mossa di Maran: esce Meggiorini per Pellissier.

83' Pericoloso tentativo di Guarin, potente ma non troppo angolato, facile la presa per Bizzarri.

80' Ultimo cambio per i nerazzurri: esce Kovacic per Osvaldo.

76' Subito una conclusione da parte di Dodò, il pallone però finisce sul fondo.

75' Doppio cambio anche per l'Inter: esce Kuzmanovic per Dodò, esce Icardi per M'Vila.

73' Giallo per Botta che poi viene espulso per proteste. Chievo in dieci uomini.

67' Ottima punizione calciata da Fredy Guarin che mette alla prova i riflessi di Bizzarri, che non sbaglia.

63' Primi cambi della serata: esce Paloschi per Maxi-Lopez, esce Birsa per Botta.

62' Insidioso tentativo di testa di Cesar, viene murato da Ranocchia.

Maran pensa alle opzioni Maxi-Lopez e Botta per riprendere le redini di questa partita.

55' GOOOOOLLLLLL! L'INTER SEGNA ANCORA CON ANDREA RANOCCHIA, MOLTO BRAVO A SFRUTTARE UN CROSS ARRIVATO DALLA FASCIA SINISTRA PIAZZANDO IL PALLONE NELL'ANGOLINO IN BASSO A DESTRA DELLA PORTA!

Intanto per l'Inter si scaldano Dodò, M'Vila ed Osvaldo.

48' Che occasione per il Chievo! Birsa conduce un pericoloso contropiede servendo poi Paloschi, l'attaccante va all'insidiosa conclusione che sfiora la porta di Handanovic.

46' Primo brivido per l'Inter! Nagatomo viene servito di tacco e va al tiro, il pallone termina di poco lateralmente la porta.

E' appena cominciato il secondo tempo!

Ecco le parole di Samir Handanovic durante l'intervallo: "Le parate son tutte difficili. Dobbiamo continuare a migliorare perchè in questo primo tempo ci hanno messo in difficoltà. Qua è sempre difficile giocare, loro sono una squadra compatta e non c'è mai niente di scontato."

L'Inter chiude il primo tempo in vantaggio grazie alla prodezza di Mateo Kovacic, che si è dimostrato bravo nello sfruttare un colpo di testa di Icardi al centro dell'area. Ritmi molto alti, impossibile annoiarsi. I nerazzurri dominano il campo nei primi minuti del match, inventandosi perfette verticalizzazioni per Icardi e Palacio che sono abili nell'evitare la trappola del fuorigioco e rendersi pericolosi nei pressi della porta di Bizzarri. I gialloblù escono dal loro guscio dopo il risultato passivo. Riescono a mettere in difficoltà la squadra di Mancini, soprattutto grazie ad un Birsa particolarmente ispirato e ad un Meggiorini pericoloso in più occasioni. Appare chiaro che il Chievo è ancora in partita e che i nerazzurri devono far tutto tranne che rilassarsi.

1 minuto di recupero.

44' Giallo per Handanovic che tarda ad andare al rinvio del pallone.

42' Ancora un duro intervento su Kovacic, stavolta da parte di Meggiorini. Ammonizione anche per lui.

38' Brutto fallo di Cesar su Kovacic nel tentativo di impedire una veloce ripartenza. Massa non ha dubbi sull'ammonizione.

35' Miracolo di Handanovic su una fantastica e ben indirizzata rovesciata di Meggiorini che ha portato i gialloblù vicinissimi al pareggio.

29' Paloschi e Juan Jesus rimangono a terra doloranti dopo un brutto contrasto tra i due.

27' Il Chievo prova a reagire al risultato passivo ma non riesce a sfuggire ai difensori nerazzurri né, molto spesso, alla trappola del fuorigioco.

22' Tentativo molto flebile di Nagatomo con un tiro centrale, facile la presa per Bizzarri.

19' GOOOOOOLLLL! INTER IN VANTAGGIO CON IL GOL DI MATEO KOVACIC! IL CROATO INSACCA IL PALLONE IN RETE SFRUTTANDO UN COLPO DI TESTA DI ICARDI AL CENTRO DELL'AREA DI RIGORE!

16' Il Chievo si fa spazio nella trequarti avversaria. Tentativo di rovesciata fallito da Meggiorini su un cross di Birsa.

14' I nerazzurri puntano molto sulle verticalizzazioni: Icardi riceve un pallone perfetto che gli permette di avanzare verso l'area di rigore avversaria, ma il suo tiro viene deviato in calcio d'angolo.

9' Che occasione per i gialloblù! Paloschi sbaglia un lancio da fuori area, il pallone si fa però invitante per Izco, che colpisce di testa. Handanovic para miracolosamente.

7' I nerazzurri si mostrano aggressivi: Rodrigo Palacio propone un buon passaggio per Icardi che va il tiro dal limite dell'area, ma subisce una deviazione.

5' Gran tentativo di Guarin da fuori area che mette subito alla prova Bizzarri, il portiere del Chievo non commette errori.

2' L'Inter apre il match con una grande occasione! Icardi riceve un buon passaggio in zona di attacco, sforna un ottimo pallone per Kovacic, il croato va al tiro dal limite dell'area ma viene murato.

21.00 - Il match è appena cominciato!

20.58 - Tutto pronto al Bentegodi. Le squadre sono appena scese in campo.

20.50 - Ecco l'XI ufficiale dell'Inter: (4-3-1-2) Handanovic; Nagatomo, Ranocchia, Juan Jesus, D'Ambrosio; Guarin, Medel, Kuzmanovic; Kovacic; Icardi, Palacio.

20.40 - Ecco l'XI ufficiale del Chievoverona: (4-4-2) Bizzarri; Sardo, Gamberini, Cesar, Biraghi; Birsa, Izco, Radovanovic, Hetemaj; Paloschi, Meggiorini.

20.30 - I nerazzurri sono arrivati allo stadio Bentegodi.


20.20 - Rodrigo Palacio non si dispera per la sua attuale situazione che lo vede ancora a secco di gol, per lui l'importante è il bene della squadra: "I gol? L'importante è che lo facciano gli altri, ringrazio mister Mancini per le belle parole"

20.10 - Roberto Mancini respira aria positiva e rivela sul suo account twitter di credere nel terzo posto in classifica: "Partita difficile, ma abbiamo ampi margini di miglioramento. Possiamo giocarci il terzo posto!"

Buonasera e benvenuti alla diretta di Chievo Verona – Inter, posticipo della 15° giornata di Serie A 2014-15. Un saluto da Erika Di Bello e VAVEL. Vi terremo in aggiornamento sulla partita in tempo reale. Calcio d’inizio alle ore 21:00, stadio Bentegodi. Gli uomini di Maran cercheranno di mantenere salda la striscia di risultati positivi che portano avanti da cinque giornate ormai, tentando di allontanarsi sempre più dalla zona pericolosa della classifica. Situazione opposta per i nerazzurri che hanno imboccato un tunnel di sconfitte e devono provare ad uscirne, ci proveranno senz’altro sfruttando questo match.

I padroni di casa risiedono alla sedicesima posizione in classifica con 13 punti, appena uno in più dalla zona retrocessione e quindi dal Cagliari. Non è certamente una bella stagione per i gialloblù che hanno totalizzato solo 3 vittorie. La prima è arrivata clamorosamente alla seconda giornata contro il Napoli di Benitez, tra l’altro al San Paolo. Le altre due sono arrivate contro il Cesena e il Cagliari, nella scorsa giornata. Molto più numerose sono invece le sconfitte, ben 7, 4 invece i pareggi. La squadra di Maran, però, ha intrapreso una striscia di risultati positivi. Difatti non viene sconfitta da 5 giornate, totalizzando 2 vittorie e 3 pareggi.

Nemmeno i nerazzurri attraversano una stagione delle migliori, anzi. L’esonero di Mazzarri e il conseguente arrivo di Mancini non hanno cambiato molto la situazione. L’Inter detiene il dodicesimo posto in classifica con 17 punti, attualmente a due di distanza dal Sassuolo. Gli uomini di Mancini non trionfano da 5 giornate, accumulando 3 sconfitte e 2 pareggi. Solo quattro le vittorie ottenute dai nerazzurri da inizio stagione, cinque le sconfitte e cinque i pareggi.

I gialloblù sono reduci dal match contro il Cagliari vinto per 2-0 in trasferta. Entrambi i gol sono arrivati in apertura di partita. Prima quello di Meggiorini al minuto 3, poi quello di Paloschi al minuto 9, sufficienti a chiudere già dopo dieci minuti l’incontro. Nonostante il maggior possesso palla dei rossoblù, la squadra di Maran si è mostrata più pericolosa effettuando ben 5 tiri nello specchio della porta contro uno solo degli avversari. Grazie a questa vittoria, il Chievo è riuscito ad allontanarsi parzialmente dalla zona rossa della classifica.

L’ultimo incontro dell’Inter è stato quello contro il Qarabag, gara valida per la qualificazione ai sedicesimi di finale di Europa League, anche la squadra di Mancini aveva già la qualificazione in tasca grazie ai suoi 12 punti. I nerazzurri sono perciò passati alla fase successiva della competizione classificandosi al primo posto del girone, così come anche tutte le altre italiane, anche rifilando solo uno 0-0. Non arrivano buone notizie però dal campionato, dove l’Inter ha perso gli ultimi due incontri, prima contro la Roma per 4-2, poi contro l’Udinese per 2-1. Il match sembrava promettente grazie alla rete di Icardi allo scadere del primo tempo, ma i bianconeri sono stati in grado di rimontare grazie ai gol di Fernandes e Thereau, soffocando la gioia dei milanesi.

In vetta alla classifica dei marcatori nerazzurri è piazzato Mauro Icardi a quota 8 gol e un assist in 14 presenze, un giocatore su cui Mancini può affidarsi senza pentirsene. Lo segue Pablo Osvaldo, il neo acquisto, con 5 gol e ben 3 assist, rivelandosi un ottimo investimento. Infine ci sono anche Guarin, Kovacic ed Hernanes a quota 2 gol. Ancora a secco Rodrigo Palacio da inizio stagione. Nel Chievo Verona spicca il nome di Alberto Paloschi con le sue 3 reti, seguito da Pellissier e Meggiorini a quota 2.

Si contano 24 precedenti tra Chievo ed Inter in Serie A. 14 sono le vittorie dei nerazzurri, 6 i pareggi e 4 le vittorie gialloblù. Il Chievo non trova la vittoria contro i milanesi da ben sette partite. L’Inter è sempre andata a segno contro i veneti e non falliscono dal marzo 2004, perciò da 18 partite. Ma, d’altra parte, è anche la squadra di Serie A a cui il Chievo ha segnato più gol finora, 26. L’ultima sfida al Bentegodi tra queste due squadre si è tenuta proprio nell’ultima giornata di campionato ed è terminata con la vittoria dei padroni di casa per 2-1, con le reti di Andreolli e doppietta di Obinna.

Rodrigo Palacio, un pilastro di questa squadra, sembra attraversare un periodo di crisi: l’attaccante argentino è a secco di gol da 13 presenze. Non era mai capitato che rimanesse così a lungo a corto di gol in Serie A. E’ inoltre il calciatore che ha giocato più palloni nell’aria avversaria senza mai segnare.

Mancini, in conferenza stampa, prima di parlare del match di questa sera, ha voluto complimentarsi con i suoi per il match di Europa League contro il Qarabag e per la loro qualificazione: “Volevo spendere una parola per l'Europa League, per fare i complimenti ai ragazzi, buonissima partita in un campo difficile, tanti ragazzi giovani, veramente bravi. Domani dobbiamo continuare sulla strada intrapresa, al di là della delusione per la sconfitta, abbiamo bisogno di risultati positivi, la strada intrapresa è questa, dobbiamo continuare così” – ma la situazione non è poi così tranquilla come potrebbe sembrare, perché da quando Mancini è ct nerazzurro, non ha ancora conquistato 3 punti – “La squadra deve mantenere la sua tranquillità. Io penso che i ragazzi abbiamo molto da dare, molto di più di quello che hanno fatto fino ad oggi. Sarà una squadra che potrà dare soddisfazioni, con tutti i limiti e gli errori che possiamo fare. Quando cerchi di cambiare sono cose normali, bisogna reagire alle difficoltà" – ha spiegato poi la situazione nello specifico di alcuni giocatori – “Hernanes? E' un giocatore che ha esperienza, qualità, deve trovare la condizione migliore, può essere importantissimo per la squadra.Palacio? Devo ringraziarlo, si è messo a disposizione in queste settimane e si porta un problema alla caviglia dal mondiale. Probabilmente si sarebbe fermato se avessi avuto altri giocatori. Si allena, è un professionista, sta facendo di tutto, non fa goal ma il suo problema è la caviglia. Ci sono attaccanti che per mesi non fanno goal. Jonathan? Non è pronto, ha iniziato ad allenarsi, se ne parlerà dopo dicembre" – essendo a ridosso di Gennaio, le notizie di mercato si accendono sempre più. Mancini ha parlato di Mario Balotelli, giocatore da lui tanto stimato che vorrebbe, perché no, poter rivedere all’Inter – “Se l'ho sentito? L'ultima volta è stata due anni fa. A Londra prima di una partita, poi lui è tornato in Italia. Un ritorno in Italia potrebbe fargli bene? Sono un grande tifoso di Mario, gli voglio bene per quello che è come ragazzo, la mia speranza è di vederlo un giorno felice e che possa sul campo fare quello che può fare e lasciare le cose non importanti. Offerte per Icardi e Guarin? In questo momento non è successo e non credo che succederà. Questa è la squadra. Dobbiamo aggiungere qualcosa dove non abbiamo giocatori in determinati ruoli, ma la squadra è questa.” – l’allenatore nerazzurro è positivo, e crede addirittura che la sua squadra possa arrivare e giocarsi la competizione più importante il prossimo anno – “Non sono così negativo e credo che la squadra possa giocarsi un posto in Champions League. Le questioni di bilancio? Non sono cose che mi riguardano. Io penso alla squadra e qualcosa da fare c'è. Per voler giocare in un modo diverso abbiamo mancanze in certi ruoli, qualcosa faremo, non so dove e quando, ma la società è nelle condizioni di poter fare qualcosa per gennaio" – la sicurezza deriva anche da un ottimo approccio che ha avuto con i suoi ragazzi e dalle soddisfazioni da loro ricevute – “E' la prima volta che mi capita che in 15 giorni i ragazzi apprendano così velocemente in allenamento i concetti di gioco, nonostante l'Europa League ci abbia fatto allenare poco. Questo mi dà la convinzione che possiamo fare ancora meglio e giocarci la coppa e un posto in Champions. Lo spogliatoio è tranquillo, non devono abbattersi, l'allegria è alla base di tutti i lavori." – infine ha parlato anche sull’avversario di questa sera - "E' in serie positiva, noi andiamo per vincere comunque, dipenderà da noi, se riusciremo a fare quello fatto fino ad ora. Dobbiamo cercare di fare dei punti e anche continuare sulla nostra idea di gioco per fare qualcosa di duraturo, non vincere 1-0 senza idea di gioco".

Anche Maran ha parlato ai microfoni di Sky e ha ribadito la difficoltà di questa gara, reputandola una specie di test da superare contro un Inter sempre forte e pericolosa, nonostante i risultati non proprio positivi. “Per noi è un altro test da superare e dovremmo scendere in campo con la stessa voglia di fare e lo stesso sacrificio mostrato nelle ultime gare. L'Inter non mi pare una squadra in difficoltà e penso che con l'Udinese potesse anche vincere. A volte il calcio è fatto di episodi e loro sono stati sfortunati in quell'occasione"

L’arbitro designato per questa gara è Davide Massa di Imperia. Il direttore di gara sarà coadiuvato da Musolino e Schenone. Massa ha arbitrato altri otto incontri dei gialloblù con ugual numero di vittorie e sconfitte (3) e 2 pareggi.

FORMAZIONE CHIEVO - Maran non potrà usufruire di Frey e Zukanovic a causa della loro squalifica, a sostituirli ci saranno Sardo e Biraghi che completano il reparto difensivo insieme a Cesar e Gamberini. Tra i pali ci sarà ancora Bizzarri. A centrocampo troveremo Izco, Radovanovic, Hetemaj e Birsa. Meggiorini e Paloschi costituiranno il reparto offensivo. Formazione dunque simile a quella contro il Cagliari, tranne per i due squalificati.

FORMAZIONE INTER - Mancini nel suo 4-3-1-2 schiererà Handanovic tra i pali. Recupera Dodò sulla fascia sinistra di difesa, accompagnato da Jonathan, Ranocchia e Juan Jesus. A centrocampo ci saranno Guarin, Medel e Kuzmanovic. Kovacic sarà schierato da trequartista alle spalle di Palacio e Icardi che dovrebbe ripartire titolare.