Il Chievo approfitta nel migliore dei modi del pareggio del Cagliari a Torino e si porta così a +4 dal terzultimo posto, scavalcando l'Atalanta, oggi asfaltata dall'Inter, e raggiungendo i cugini dell'Hellas. Per la squadra di Maran è il secondo successo consecutivo dopo quello a Parma nel recupero di mercoledì sera. Se da un lato i padroni di casa sorridono, non possono fare altrettanto i blucerchiati: la squadra non gira e le ultime uscite sono state piuttosto deludenti, con un Eto'o ancora lontano dalla miglior condizione. Oggi hanno esordito gli altri nuovi acquisti Correa e Muriel. Panchina, invece, per De Silvestri, Eder, Obiang e Soriano.

La partita si sblocca dopo soli 2 minuti di gioco: un potente tiro di Izco sbatte su Romagnoli e spiazza Viviano, che nulla può fare. La Samp prova a reagire, ma senza risultato. Lì davanti solo l'attaccante camerunense prova a fare qualcosa, ma senza successo e anche con diversi errori. E al 39° arriva la rete che sigilla il match: errore di Wzolek e Meggiorini insacca superando un incolpevole Viviano. Finisce così il primo tempo. Nella ripresa Mihaijlovic corre ai ripari inserendo Muriel - esordio in blucerchiato per il colombiano - per uno spento Correa. La partita, tuttavia, non cambia dal punto di vista dell'equilibrio in campo. Il Chievo controlla senza troppi affanni. Solo all'ultimo minuto la Samp riesce a ripaprire il match con un gol di Muriel su assist di Eto'o, ma è troppo tardi: sono i gialloblù a fare festa. Così il pilastro del centrocampo clivense Perparim Hetemaj nel post gara a Sky Sport: "Loro sono forti, vincere quindi è un buon segno. Abbiamo giocato tre giorni fa ed è stata dura anche mercoledì, ma siamo riusciti a vincere, abbiamo fatto un altro passo in avanti e dobbiamo continuare così. Abbiamo lo spirito giusto , lo stiamo dimostrando. Siamo tanti buoni giocatori ed è un vantaggio per noi. Siamo contenti".

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