Si chiude con il posticipo del Castellani la quinta giornata della massima serie. Ad Empoli, si affrontano due squadre in salute, in serie positiva e pronte a giocarsi tre punti importanti nella lotta salvezza. Giampaolo si affaccia alla gara di questa sera con rinnovata fiducia. L'affermazione al Friuli - Paredes/Maccarone per rispondere a Zapata - cancella il difficile avvio di stagione - due sconfitte con Chievo e Milan - e restituisce certezze al nuovo corso azzurro.

Reja approda invece a casa Giampaolo dopo il pari concitato con il Verona. Moralez illude allo scadere, Pisano impatta in pieno recupero. L'Atalanta non perde da tre partite - unico K.O con l'Inter all'esordio - e in classifica ha un punto in più dell'Empoli.

Padroni di casa con il 4-3-1-2 al via. Saponara prende le chiavi della squadra, ha licenza di offendere e può agire sul fronte d'attacco senza inibizioni. L'anello di congiunzione tra mediana e settore avanzato, la scheggia di talento pronta ad accendere la partita. Coppia gol formata da Maccarone e Livaja. Per il croato, parentesi non fortunata a Bergamo. Polemiche e addio. Oggi, con Pucciarelli non al meglio, la prima occasione a Empoli. Ronaldo si gioca con Diousse il ruolo di perno centrale in mediana, ai suoi lati Croce e Paredes (Zielinski l'alternativa). Davanti a Skorupski, Tonelli e Barba al centro, Mario Rui e Laurini sull'esterno.

Reja risponde con il 4-3-3. Sportiello difende i pali, Paletta è l'uomo d'esperienza, il leader del settore di difesa. Al suo fianco Toloi, Masiello terzino destro, a sinistra Dramé. De Roon schermo davanti alla retroguardia, Kurtic e Carmona a completare la zona centrale. Ballottaggio ancora in essere tra Carmona e Migliaccio. Pinilla è il nove di riferimento, con Denis in panchina, Gomez si prende l'out di sinistra, sul fronte opposto D'Alessandro o Moralez.

Arbitra la gara il signor Gavillucci, fischio d'inizio alle 20.45.