La Fiorentina si porta ad un solo punto dalla zona-Champions in attesa del posticipo di stasera allo 'Juventus Stadium', e lo fa soffrendo tantissimo contro un Torino mai domo e trascinato dai due ex più attesi, Cerci e Santana.

Nel primo tempo non c'è stata partita: i viola partono forte, e dopo otto minuti sono in vantaggio con un pallonetto di Cuadrado. Non passano neanche dieci minuti, che arriva il raddoppio: sugli sviluppi di un corner, Aquilani stacca sul primo palo e beffa un colpevole Gillet. Dopo la mezz'ora, una punizione di Ljajic fissa il risultato sul 3-0, e sembra tutto finito, ma poco prima dell'intervallo Barreto realizza il gol della speranza.

Nella ripresa, si scatenano gli ex di turno: al 10', Santana sfrutta un invito di Meggiorini e trafigge un disastroso Viviano, ma è a metà tempo che avviene l'incredibile: Aquilani perde una bruttissima palla nella sua trequarti, Cerci (invisibile fino a quel momento) la raccoglie e s'inventa un sinistro a giro sul quale Viviano non può nulla. A questo punto, Montella decide di rischiare, ed inserisce El Hamdaoui, che a 4' dalla fine, propizia un'intricatissima mischia risolta con violenza da Romulo, che era entrato per difendere il vantaggio.

Il tecnico dei toscani, Montella, a fine partita si dice soddisfatto: ''Potevamo anche perdere, quindi aver portato a casa i tre punti è importante''. L'impressione è che la Fiorentina giochi bene, ma manchi di solidità difensiva. Il Torino, dal canto suo, può recriminare per la disattenzione finale che è costata il risultato, perchè per la salvezza ci sarà ancora da lottare.