Al triplice fischio, quando la notte cala su Firenze, lo sguardo di Montella racconta frustazione e rabbia. Durante la partita tante volte il tecnico si sbraccia, cercando la soluzione ideale per sfondare il muro granata, ma la realtà è che alla fine per Fiorentina e Torino sul tavolo resta un punto, oro per Ventura, piombo per Montella. Le occasioni non mancano, dal rigore di Babacar - calciato male e neutralizzato da Padelli - all'incursione di Ilicic poco dopo, stoppata a un passo dall'ingresso in area - furioso il tecnico viola per la scelta di non espellere Vives - fino al vantaggio, firmato Salah, l'uomo in più di questo periodo. 

I massicci cambi rispetto all'undici di White Hart Lane non intaccano la Fiorentina, che, secondo il credo di Montella, gioca la partita schiacciando il Torino, ma un pizzico di ingenuità "regala" il pari agli ospiti, subito dopo il vantaggio sudato. Per il Torino undicesimo risultato utile, per la Fiorentina due punti lasciati per strada.

Queste le parole, al termine, di Montella “C’è grande rammarico. Quando ci provi con più insistenza del tuo avversario per tutta la gara, vai in vantaggio a poco dalla fine e ti fai raggiungere quando sembra fatta... diamo merito al Torino, è difficile giocare contro una squadra che fa ostruzionismo continuo e riparte in contropiede. Ecco, abbiamo concesso un po’ troppe ripartenze”.

“Abbiamo tanti giocatori di qualità, che possono dare il loro contributo a questo gruppo. Credo che avremmo meritato di vincere. Babacar tira benissimo i rigori, di solito... poi ha risentito un po’ dell’errore, ma ha lottato comunque su ogni pallone. Ilicic ci ha messo qualità e quantità, mi è piaciuto. Abbiamo gestito male tutta la situazione: palla persa, uscita del centrocampista, corsa all’indietro della difesa. Ma avevamo tanti giocatori stanchi al 90’, perché abituati a giocare meno. Mi spiace che a perdere lucidità sia stato anche chi dovrebbe essere più esperto”. Ora di nuovo il Tottenham: “Sarà una partita diversa, gli Spurs giocano a viso aperto, spero si possa vedere bel calcio”.