Partita spettacolare e ricca di emozioni all'Artemio Franchi, con la Fiorentina che ribalta una partita che sembrava ormai finita. Un buon Milan si era portato in vantaggio con Mattia Destro, ma che non ha saputo reggere l'urto finale dei viola, che pareggiano con Gonzalo Rodriguez e poi mettono le mani sul match con una bella giocata di Joaquin. Tre punti d'oro per la Fiorentina che si porta ad una lunghezza dal Napoli. Milan fermo invece a quota 35 punti, con Inzaghi sempre più vicino all'esonero.

Montella opta per un turnover moderato, affidandosi al 3-5-2 con Rosi e Pasqual sugli esterni. Riposano Salah e Babacar, con l'attacco affidato ad Ilicic e Gilardino. Inzaghi manda in campi il Milan con un 4-3-1-2. In avanti ci sono Menez e Destro con Honda nel ruolo di trequartista. 

Il primo tiro in porta è dalla Fiorentina, al sesto minuto Ilicic prova il sinistro da fuori aerea, a lato.  Ma è la squadra rossonera a tenere il pallino del gioco, ma senza mai trovare la via del gol: Prima Honda spara addosso a Neto dal vertice destro dell’area piccola poi Destro liscia un pallone da buona posizione. Ancora il numero nove ospite ruba palla a Gonzalo ma si fa rimontare da Basanta. I viola stanno a guardare, ma la squadra di Inzaghi non riesce a trovare il gol del vantaggio: Al quarto d’ora Menez si invola verso l’area di rigore ma Rosi riesce a salvare in calcio d’angolo. Al ventiseiesimo si rivedono i viola con una conclusione di Borja Valero bloccata senza problemi da David Lopez. Tre minuti dopo l’occasione più pericolosa del primo tempo: Ilicic calcia una punizione dalla sinistra, Basanta colpisce di testa ma la palla sbatte sulla traversa graziando i rossoneri. Negli ultimi minuti della prima frazione c’è ancora tempo per un colpo di testa di Gilardino e una conclusione di Borja Valero che, però, non impensieriscono David Lopez.

Il secondo tempo è di marcia viola, prima con Badelj che impegna Diego Lopez in angolo e poi sul tiro dalla bandierina Joaquin impegna il numero uno rossonero in presa bassa. Nel momento migliore della squadra di Montella, è il Milan a portarsi il vantaggio:  Destro si trova sulla traiettoria di un tiro sbagliato da Bonaventura, ben servito da Menez, e realizza l’1-0. La Fiorentina appare frastornata e Rosi deve recuperare in extremis su Menez servito in contropiede da Destro.Da quel momento, però, i viola si buttano in avanti costringendo il Milan nella propria metà campo. Non che la reazione della Fiorentina sia di quelle veementi, anzi, ma il periodo di magra e la paura di perdere fanno arretrare il baricentro alla squadra di Inzaghi che a furia di concedere campo agli esterni viola, cade. Si arriva così ad una decina di minuti dalla fine quando Joaquin salta Bonaventura e mette nel mezzo un pallone che Gonzalo deve solo spingere in rete. Parità ristabilita. Il Franchi torna ad urlare. L’ottantottesimo è il minuto del sorpasso. Questa volta è Pasqual a rivestire il ruolo dell’assist man trovando nell’area di rigore Joaquin che, in corsa, incorna nel sette. I sei minuti di recupero (per l’infortunio dell’arbitro Russo, sostituito da Valeri) scorrono senza troppe preoccupazioni per i viola sfruttando il possesso palla e decretano il successo della squadra di Montella che si porta a meno quattro dal terzo posto, ora occupato dalla Lazio. Per Inzaghi avevano assicurato che non ci sarebbero stati terremoti neanche nel caso di sconfitta a Firenze. Vedremo.