Tranquilità. È questo lo stato d’animo della squadra viola dopo le parole di Vincenzo Montella e Borja Valero, alla vigilia di una gara importante contro la Roma, la quinta stagionale, dopo le due di Serie A, una in Coppa Italia e ovviamente l’andata al Franchi.

Anche se tranquillo, si è capito anche il grande rispetto e prudenza di Montella verso la squadra giallorossa, e l’ambiente dell’Olìmpico: “Non so quello che sarà lo sviluppo della gara di domani, i tifosi della Roma sono sempre stati vicini alla loro squadra: non possiamo pensare di avere un vantaggio da eventuali fischi. I tifosi della Roma sono sempre passionali, lo sappiamo. Non credo che inizieremo in modo più veemente, la Roma dispone di grandi calciatori sia sul piano tecnico che morale. Credo molto, purtroppo, sull'orgoglio dei loro calciatori e noi non dovremo farci influenzare da questo clima”.

Come detto, sarà la quinta partita tra viola e giallorossi, e Montella ha seguito la stessa linea nel suo discorso, mantenendo sempre presente il rispetto verso gli uomini guidati da Rudi Garcia: “Ci conosciamo abbastanza, di sicuro al momento del sorteggio nessuna delle due squadre è rimasta contenta. Sarà una partita difficile, aperta ad ogni risultato”.

Dopo l’allenamento e la partenza verso la capitale in questo pomeriggio, il tecnico viola ha ricevuto delle belle notizie riguardo la situazione infortunati: Babacar sta bene, ha recuperato ed è in condizione per giocare. Mario Goméz ha fatto dei test e li ha superato, mettendosi a disposizione, e spero di poter contare su di lui”. In seguito a queste parole si è capito che sia il tecnico che i suoi giocatori sono abbastanza tranquilli e quindi questa gara sarà soltanto una fra le tante già giocate quest’anno: “Rispetto agli altri anni siamo arrivati a giocate tante gare importanti e la squadra è rilassata. Ne abbiamo giocate tante di partite decisive rispetto ai nostri standard”. 

Riguardo il momento attuale della Fiorentina, ha parlato anche lo spagnolo Borja Valero, anche lui abbastanza tranquillo e sorridente. “Ogni anno abbiamo avuto i nostri momenti migliori e quelli peggiori. Siamo stati bravi, ora siamo in un bel momento e dobbiamo approfittarne. Sto bene ed ho la stessa fiducia di quando sono arrivato a Firenze”.

Su un’eventuale voglia di vendetta da parte della Roma dopo l’eliminazione dalla Coppa Italia, da parte dello spagnolo c’è voglia di continuità, dopo le tante vittorie sulle big quest’anno, dimostrando che il gruppo è molto unito: “Dobbiamo fare come quella sera, loro metteranno tanta intensità nei primi minuti e dovremo stare attenti. Quella sera poi abbiamo tenuto palla per più tempo ed alla fine gli abbiamo fatto male. La squadra ha sempre avuto grande spirito e mentalità, pur cambiando tanti calciatori: questa è la nostra vera arma, l'ho sempre detto da quando sono qui”

Al centrocampista spagnolo hanno chiesto se aveva ancora più voglia di vincere questa partita, dato che lui a 30 anni è ancora alla ricerca del suo primo trofeo: “Tutti vogliono vincere un trofeo, io di più visto che non ho mai vinto niente. Per me lo scorso anno è stata la prima finale”