Il futuro di Neto resta avvolto da un alone di mistero. L'addio alla Fiorentina è cosa certa, da valutare le diverse ipotesi presenti sul tavolo. La Juventus è in netto vantaggio, ma Neto, a Torino, rischia di essere uno dei tanti e l'ombra del prestito aleggia sull'estremo difensore. Buffon mantiene salda la porta bianconera. Le parate con la casacca azzurra evidenziano la longevità del fuoriclasse e Buffon, al momento, allontana l'ipotesi di un passo indietro. Come secondo, ecco Storari, fresco di rinnovo. Per Neto, alla Juventus, la porta è chiusa, per un'altra stagione almeno. L'obiettivo della Juve è di assicurarsi il portiere, vista la condizione contrattuale vantaggiosa - scadenza a giugno - parcheggiandolo in attesa di affidargli i pali al tramonto di Buffon.
L'agente, Stefano Castagna, ospite a CalcioMarket, su Gazzetta Tv, non "disdegna" l'approdo alla Juventus, evidenziando la normale concorrenza che si trova nei grandi club, ma rifiuta l'idea di attendere altri 12 mesi per infilarsi i guanti della Signora. Neto vuole la Juve, ma da subito, altrimenti via libera ad altre occasioni, soprattutto sul fronte estero. Le parate del portiere, cresciuto calcisticamente in Brasile, attirano le sirene di diversi club europei. Professionalità e talento, Neto strega tutti e ora può scegliere, con calma.
Messo da parte, dopo il nodo rinnovo, ora è di nuovo al centro del progetto viola, protagonista grazie all'infortunio di Tatarusanu e grazie a interventi da primo della classe, almeno fino a giugno. Da lì, saluti e riconoscenza, prima di intraprendere la strada per lo Stadium, o forse no.
Queste le parole dell'agente: "Dobbiamo analizzare a tavolino tutte le possibilità riguardanti il suo futuro prima di prendere una decisione. Neto dodicesimo alla Juventus? Tutti i top club hanno grandi portieri, ma la concorrenza non ci fa paura ed è normale che ci sia in una grande squadra"
"Montella è un bravissimo allenatore. Fiorentina e Lazio sono le due squadre che giocano il miglior calcio in Italia. Quando abbiamo comunicato che Neto non avrebbe rinnovato, il mister non ha scaricato il giocatore. Neto si è fatto trovare pronto, da grandissimo professionista, nel momento in cui la squadra ha avuto bisogno di lui. Non rimarrà a Firenze: questo è ufficiale. Stiamo valutando diverse proposte sia in Italia che all'estero. Una delle squadre interessate è il Liverpool. In Francia piace al Psg ed è appetito anche dal Real Madrid. L'agente di Buffon lo invita a restare a Firenze? Stiamo prendendo una decisione che sia ponderata. Neto è cresciuto tantissimo in questi anni, anche se a 18 anni con il Gremio fu nominato miglior portiere del campionato brasiliano. Prestito di dodici mesi? Non ci sembra la soluzione migliore"