Giovedì sera la Fiorentina ha conquistato l'accesso alle semifinali di Europa League, facendo dimenticare, in parte, il periodo negativo che i viola stanno vivendo in campionato. La squadra di Vincenzo Montella ha perso le ultime due partite in Serie A, e la sfida di domani contro il Cagliari arriva nel momento giusto. I Sardi sono ormai con un piede e mezzo in B, e una vittoria per Salah e compagni sarebbe un toccasana in vista del momento clou della stagione. Da domani al 17 Maggio la squadra di Montella si giocherà tutto, con la speranza di raggiungere la Finale di Europa League.

Il tecnico campano cerca di porre l'attenzione soprattutto sulla sfida di domani, senza pensare al Siviglia: "Loro hanno cambiato allenatore ed avranno qualche motivazione in più, voglio che sia mantenuta la concentrazione per tutti i 90 minuti. Quando sarà il momento opportuno poi penseremo alla gara con gli andalusi, non ora però".

Montella poi difende a spada tratta il turnover fatto nelle scorse partita: "Rifarei quelle scelte all'infinito, ci sono servite per essere freschi giovedì: contro il Verona abbiamo fatto una grande partita ma alcuni episodi negativi ci hanno punito. Vogliamo migliorare la classifica, il sesto posto non è proprio il massimo".

Tra le cose da migliorare c'è sicuramente la concretezza in fase offensiva: "Creiamo sempre molto ma non riusciamo ad ottenere quanto meriteremmo: dobbiamo risolvere questo aspetto del nostro gioco. Salah? Va meglio quando è accompagnato da un centravanti classico, al quale possa fare da supporto".

Occhio al Cagliari: "Il cambio di allenatore li ha resi di fatto senza punti di riferimento, non conosciamo le mosse tattiche di Festa essendo questa la sua prima gara in assoluto. Gilardino sta bene ed è pronto a giocare nuovamente dal primo minuto, anche Richards è disponibile dopo un problema alla caviglia".

Montella poi dà ancora fiducia a Neto, nonostante il recupero di Tatarusanu, soffermandosi anche sullo stato di salute di Rossi: "Ciprian sta sempre meglio, anche se ancora non lo ritengo al 100%. Rossi? Pepito ormai corre meglio, anche se non si è ancora allenato con la squadra e quindi non so con certezza quando possa rientrare definitivamente".