La Fiorentina, dopo la pesante sconfitta di Siviglia, si concentra sul derby toscano, primi di rituffarsi verso la semifinale di ritorno di Europa League.

Così Vincenzo Montella in conferenza stampa: "Dobbiamo estraniarci adesso da quanto accaduto giovedì, dobbiamo pensare solo al campionato, vogliamo arrivare quinti. Affrontiamo una grande squadra, quest'anno hanno dimostrato di essere forti, ben allenati. Sarà una gara difficile, dobbiamo essere concentrati al massimo. Ho visto la squadra ferita, ma non morta. Siamo arrabbiati. Dobbiamo reagire. L'impresa possiamo farla avendo visto la partita dell'andata. Abbiamo speranze, speranze vere, dobbiamo crederci. La squadra ha fatto un gran primo tempo, straordinario, in un ambiente difficile e su un campo difficile contro un grande avversario. Ci potevano dare due rigori, potevamo fare 4 gol. Dobbiamo avere rabbia, e lottare. Dobbiamo anche lottare per il quinto posto. Non dobbiamo perderlo, ce lo meritiamo. Dobbiamo lottare con rabbia. Gli allenatori devono essere quello che sono, c'è chi vince con la rabbia, come Conte, e chi no, come Allegri. Sono solo luoghi comuni quelli dello sbraitare in panchina. Dobbiamo lottare per amor proprio. Non dobbiamo lasciarci andare, abbiamo fatto tanto per essere qui"C'è dispiacere per il risultato, ma aver visto quel primo tempo mi fa pensare bene. Ci sono stati 10 minuti di smarrimento, ma fino all'intervallo avevamo fatto davvero bene. Dobbiamo riappropriarci della nostra dimensione". Domani però c'è l'Empoli: "Sono spensierati, giocano bene, ma vogliamo vincere. All'andata fino all'1-1 non fecero niente. Abbiamo avuto tante occasioni, prendendo pali. Poi hanno fatto il pareggio e la partita è cambiata. Sono molto bravi sui calci piazzati, dobbiamo stare attenti lì"

Stagione fallimentare? "Non credo tutti la pensino così, anzi, ci sarà anche chi penserà diversamente. Forse abbiamo fatto troppo prima di scivolare. Non credo che sia una stagione fallimentare. Anzi. I bilanci poi si faranno a fine stagione. Sono sereno, vedo la squadra che ha voglia di fare, e la squadra ha voglia di fare, lo vedo. Mi sento anche migliore rispetto a quando ho iniziato ad allenare, a volte ho sbagliato ma si impara dagli errori. Questa squadra ha fatto anche tante cose positive".