Il saluto ufficiale, l'addio all'uomo che avrebbe dovuto far compiere alla Fiorentina il salto di qualità ancora non c'è. Manca però davvero molto poco e poi Mario Gomez non sarà più un giocatore della Fiorentina. Senza che nessuno si strappi i capelli dalla disperazione. Specialmente fra quei 20mila che lo accolsero come un re in una calda giornata al Franchi nel momento del suo arrivo a Firenze dal Bayern Monaco.

La conferma che manca davvero poco arriva direttamente da Daniele Pradè prima dei calendari di Serie A ad Expo. Le sue parole a Sky Sport sono state chiare: "Per il passaggio di Gomez al Besiktas non è ancora fatta. Tra stasera (ieri n.d.r.) e domani (oggi n.d.r.) incontreremo i dirigenti turchi, vedremo cosa succederà. Il sostituto? Stiamo lavorando per cercarlo. Abbiamo delle idee, ma non un nome ben preciso. Non dimentichiamoci che abbiamo Babacar, un Rossi in grande ripresa, Joaquin, Rebic e Ilicic". 

Una delegazione del club turco è infatti già presente da ieri a Firenze e oggi il Besiktas conta di chiudere l'affare. Tanto che ci sarebbe anche già pronto un volo privato da Firenze ad Istanbul riservato alla nuova star del calcio turco. Gomez l'accordo con il Besiktas lo ha già trovato per un contratto da 3,5 milioni di euro all'anno fino al 2018. Ora serve che i club trovino un punto di incontro, ma sembra davvero questione di dettagli a questo punto, con la Fiorentina che dovrebbe incassare circa 8 milioni di euro per il cartellino dell'ex Stoccarda e Bayern.

Due anni di infortuni e ricadute, di diverse presenze e pochi gol. Il rimpianto maggiore per tutto il mondo viola sarà di non averlo di fatto visto mai giocare abbastanza insieme a Giuseppe Rossi, in una coppia che nel 2013 sembrava essere una delle più forti e complete di tutta la Serie A. Niente da fare, Gomez è pronto a volare in Turchia, dove insieme a gente come Nani, Podolski e Van Persie cercherà un rilancio calcistico fatto di gol e prestazioni all'altezza.