Il futuro di Juan Manuel Iturbe è più che mai un'incognita. Quello che è certo è che l'esterno d'attacco ex River lascerà al 99% la Capitale, ma la sua prossima squadra è ancora da scoprire. In Italia ci sono Genoa, in leggero vantaggio, e appunto Fiorentina. In entrambe le compagini il calciatore argentino potrebbe esprimersi al meglio, viste le tipologie di gioco di Gasperini e Paulo Sousa. Tuttavia, come riporta Gazzetta.it, nelle ultime ore si sarebbe inserito anche il Benfica. Per Iturbe si tratterebbe di un ritorno in Portogallo, visto che, tra luglio 2011 e gennaio 2013, ha già vestito la maglia del Porto. La Roma ha ribadito che vuole cederlo solo in prestito, per cedere l'intero cartellino serve un'offerta superiore ai 20 milioni, visti i 30 scuciti al Verona un anno fa.

Capitolo Joaquin. Il numero 7 della Fiorentina vive sempre più da separato in casa. Come scritto da Fiorentina.it, anche ieri Paulo Sousa ha deciso di non farlo allenare, poiché non lo vede sereno. A questo punto è sempre più improbabile il suo utilizzo domenica sera in occasione del match contro il Torino. I viola sono stati chiari nel non volerlo cedere al Betis Siviglia, e non è da escludere che, nel caso in cui non arrivi la giusta offerta, la società possa optare per la linea dura, relegando il centrocampsta in tribuna. I prossimi giorni saranno fondamentali.

Se di Iturbe e Joaquin si parla da diversi giorni, lo stesso può dirsi per Vecino. La mezzala uruguaiana, rientrata dal prestito all'Empoli e reduce da un'ottima stagione con gli azzurri, è richiesta dal tecnico del Napoli Maurizio Sarri, che la ha allenata proprio quest'anno all'ombra del Castellani. E' molto difficile che i partenopei accettino lo scambio con Gabbiadini, visto che l'ex Samp è ritenuto una pedina importante per gli azzurri. Tuttavia, la proposta è stata lanciata e non sono da escludere scenari a sorpresa.