Stramaccioni: "Sarà Moratti a decidere come migliorare la squadra"

Solita conferenza stampa della vigilia per Andrea Stramaccioni. Domani all'ora di pranzo la sua Inter è attesa dalla difficile trasferta contro il Genoa, squadra in cerca di punti preziosi per la salvezza. Poche invece le motivazioni per i nerazzurri che proveranno però a chiudere dignitosamente questa stagione così negativa.

Stramaccioni: "Sarà Moratti a decidere come migliorare la squadra"
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Di Lorenzo Marchesi

La conferenza stampa di Andrea Stramaccioni comincia con una valutazione del tecnico sulla difficile situazione fisica della squadra in vista della trasferta in casa del Genoa: "Sono stati due giorni di gestione questi dal momento che contro Napoli e Lazio hanno praticamente giocato gli stessi 11 e alcuni giocatori sono usciti con piccoli problemi da questi impegni. Abbiamo cercato di gestire le energie e provato a recuperare alcuni calciatori come Ranocchia e Kovacic; niente da fare invece per Chivu, il suo rientro va valutato con intelligenza".

CAPITOLO MORATTI- L'argomento sul rapporto tra allenatore e presidente è stato il tema dominate della conferenza odierna; questa la risposta di Stramaccioni alla domanda su come fosse andato l'incontro di ieri con Moratti: "Ieri con il presidente abbiamo parlato di tutto in maniera molto serena commentando il periodo della squadra. Con sincerità ed umiltà abbiamo analizzato ciò che non deve essere più ripetuto così come abbiamo parlato dei punti fermi sui quali putare con forza. Per ripartire dopo una stagione del genere è importante ricordare le cose positive che sono state fatte e non ripetere gli errori commessi. Dobbiamo ricordarci che questa squadra quando era al completo era nelle zone alte della classifica quindi è importante non cancellare quanto di buono abbiamo seminato. Con molta onestà ho messo sul tavolo al presidente tutta la situazione in maniera schietta, poi deciderà lui. Conta l'inter e quindi sta a Moratti decidere. Io so che Moratti vuole migliorare e perfezionare l'Inter e sarà lui a scegliere come farlo; lui ha dirigenti di primo livello con i quali deciderà come proseguire il progetto".

INFORTUNI- Senza dubbio la stagione dell'Inter è stata costellata e in qualche modo compromessa dai troppi infortini; si tratta di mera sfortuna o c'è una spiegazione a tutti questi problemi fisici? Questa la risposta di Strama: "Sinceramente ritengo che ci sia una grande componente di sfortuna; poi senza dubbio ha pesato il fatto di aver giocato così tante partite. Non voglio nascondermi dietro ad un discurso di sfortuna, ma l'Inter ha un altro organico che sta giocando il campionato, questa è la verità". 

MERCATO- Alla richesta di un commento sul mercato invernale dell'Inter Stramaccioni risponde così: "Il mercato invernale ci ha regalato un giocatore di prima fascia come Kovacic, giudicare negativa una sessione di mercato quando hai preso un calciatore straordinario e in più di 19 anni come lui mi viene difficile. Restando in tema giovani sono contento delle prestazioni di Duncan (al Livorno) e di Longo (all'Espanyol); sono sicuro che faranno entrambi molto bene nell'Inter del futuro".