Fino ad ora le cose non state facili per il reparto offensivo interista: obbligato ad affidarsi al solo Palacio, a causa dei problemi fisici di alcuni compagni o della difficoltà di inserimento di altri, è ora che le cose cambino. Attendendo il recupero di Milito, è la condizione generale del giovane argentino Mauro Icardi a preoccupare maggiormente la squadra: il suo infortunio e le note vicende fuori dal campo, iniziano a non essere più sopportate soprattutto dai tifosi. Per questo la punta neroazzurra ha voluto dire la sua affidando le sue dichiarazioni alla rivista argentina Caras.

 

Ci tiene subito a chiarire il supporto ricevuto dai compagni di squadra e la totale assenza di ostilità: "È impossibile non prendersela e anche non ridere quando dicono che ho litigato con i miei compagni dell'Inter. Non è mai accaduta una cosa simile. Prima di tutto devo ringraziarli per avermi accolto in squadra con affetto e per aver valorizzato il mio gioco, secondo, li ho riuniti tutti per raccontar loro l'amore che provo per Wanda e nessuno mi ha crocifisso soltanto perché sono innamorato. Ho ricevuto appoggio da tutti, perché sono onesto, leale e un gran lavoratore”; infatti l’appoggio, in modo particolare dei connazionali non è mancato: "Javier Zanetti è una grande persona, un esempio di calciatore. Un gentiluomo e ha sempre dato il suo appoggio a me e Wanda. Ci dà consigli e indicazioni, è il capitano della squadra. Una guida, uno da cui spero imparare tanto. Non ho mai avuto alcun tipo di problema con lui”.

 

Icardi ha poi voluto precisare anche di aver chiarito con il centravanti del Catania Maxi Lopez: "Ho chiesto a Maxi se erano separati e gli ho spiegato come io fossi innamorato di Wanda. Tutto molto semplice. Non si può scegliere di chi innamorarsi. Sono innamorato di Wanda. Siamo lontani e voglio dimostrarle il mio amore con ogni mezzo, per questo scrivo frasi romantiche su Twitter. Il mio sogno è che il mio amore con Wanda trionfi e sia eterno”.

 

Chiarite  dunque le voci esterne è arrivato il momento di parlare di calcio: bisogna sottolineare il ritorno dell’attaccante all’allenamento con la palla dopo l’intervento all’inguine che lo aveva tenuto lontano dal calcio giocato, il suo recupero dovrebbe intensificarsi anche in vista del Derby del 22 dicembre arrivando ad una sua possibile convocazione, evento da non sottovalutare visto il bisogno di forze fresche che la squadra sembra richiedere soprattutto in attacco.