Doccia gelata, in tutti i sensi, per l’Inter. Oltre a giocare sotto il diluvio di Marassi, infatti, i nerazzurri vengono puniti dal Genoa dell’ex Gasperini che vince grazie ad un gol segnato nel finale di gara da Luca Antonelli. Tre punti Preziosi per i rossoblù che salgono a quota 26. Per l’Inter, invece, è notte fonda. 32 punti e ancora zero vittorie nel 2014.

FORMAZIONI - Gasperini non ha mai perso in casa e vuole conservare la sua imbattibilità: l'ex “avvelenato” schiera il suo modulo preferito, quel 3-4-3 che all'Inter non fu mai digerito e gli costò la panchina. In campo Fetfatzidis e Bertolacci a supportare Gilardino, a centrocampo c'è Sturaro all'esordio dal primo minuto. Nemmeno in panchina il nuovo acquisto Cabral. Mazzarri inserisce invece Diego Milito a fianco di Palacio, alle loro spalle agirà Ricky Alvarez. Si accomodano in panchina sia Guarin che Kovacic.

PRIMO TEMPO - Subito grande pressing da parte delle due squadre a centrocampo, si gioca in spazi strettissimi durante le primissime battute della gara. È di Alvarez la prima conclusione della partita. Palla di Palacio per il fantasista argentino che calcia da posizione non semplice, Perin para in due tempi. L’Inter prova a dettare i ritmi di gioco e all’11’ va vicinissima al gol con Jonathan che, innescato da Cambiasso, lascia partire un gran destro ma il portiere genoano è bravo a respingere in corner. Dopo pochi minuti ancora pericolo Jonathan che calcia da ottima posizione ma viene respinto da Cofie. Alla metà del primo tempo problema muscolare per Alvarez, al suo posto entra Kovacic. Subito dopo Alberto Gilardino mette la palla in rete ma l’arbitro, giustamente, annulla per fuorigioco. 

Al 24’ Palacio vicino al vantaggio, ruba palla ad Antonini e calcia di sinistro sul palo opposto, pallone fuori di pochissimo. Alla mezz’ora errore di Jonathan che in piena area liscia completamente il pallone, Sturaro ci prova da buona posizione ma la conclusione è debole e non impensierisce Handanovic. I calciatori sono costretti a giocare in condizioni difficilissime: forte pioggia, tanto vento e campo pesante a Marassi. L’Inter prova ad alzare il baricentro, il Genoa però è sempre pronto a ripartire. C’è da dire che l’area di Handanovic è al limite dell’impraticabilità, errori di difensori, portiere ed attaccanti potrebbero essere dietro l’angolo. Al 38’calcio di punizione pericoloso di Fetfatsidis, Handanovic è bravo a spazzare l'area con i pugni. Sugli sviluppi dell'azione mischia a pochi centimetri dalla porta nerazzurra, l'Inter si salva in qualche modo. Sul finire di primo tempo tre corner consecutivi per la formazione di Gasperini, la difesa interista riesce sempre a cavarsela. Termina 0-0 la prima frazione di gioco, meglio i nerazzurri in apertura con i rossoblù che sono usciti bene alla distanza.

SECONDO TEMPO - Il secondo tempo si apre con un errore clamoroso di Palacio. Kovacic serve il bomber nerazzurro in area, il campo pesante blocca il pallone che diventa molto invitante ma l'ex Boca Juniors, da posizione eccellente, spara altissimo. Al 50’ arriva la risposta del Genoa ma il campo salva la squadra di Mazzarri. Gilardino si invola tra Rolando e Juan Jesus, arriva tutto solo in area ma al momento di calciare una pozzanghera gli rallenta in maniera incredibile il pallone e l’azione sfuma. Ora le due squadre si sfidano a viso aperto, i ritmi sono elevati. Al 60’grande azione sull'asse Vrsaljko-Fetfatsidis, il cross del greco in area dalla destra è bello ma Gilardino riesce solo a sfiorare. Mazzarri si gioca la carta Guarin, sperando in qualche involata offensiva del colombiano ma il Genoa è sempre più pericoloso.

Al 65’ Fetfatsidis dall'interno dell'area questa volta prova a mandare in vantaggio i suoi, la sua conclusione finisce di poco fuori alla sinistra di Handanovic. Poco dopo ancora il greco, oggi in versione super, entra in area in maniera pericolosa e prova la conclusione da posizione defilatissima. Al 72’ prima vera occasione per Milito che si gira bene in area ma, complice forse anche il terreno, calcia malissimo. I ritmi della partita calano leggermente con il passare del tempo, le due squadre iniziano ad accusare un po’ di stanchezza. All’80’ azione prolungata dei nerazzurri, il pallone arriva a Rodrigo Palacio che calcia a botta sicura, Antonelli devia la palla poi è bravo Perin a bloccarla. Tre minuti più tardi arriva la doccia fredda per i nerazzurri. Sugli sviluppi di un corner Antonelli è bravissimo a trovare il tempo per lo stacco e a trafiggere di testa Handanovic. 1-0 Genoa, esplode Marassi. Nel finale l’Inter si riversa in avanti alla ricerca del pareggio. All’88’ Miracolo di Perin. Cross dalla sinistra per Botta (entrato al posto di Juan Jesus) che trova lo specchio della porta, il portiere del Genoa si salva ancora d'istinto. Forcing finale dell'Inter, la difesa del Genoa regge fino alla fine. Vincono i rossoblù 1-0, decide il gol di Antonelli all’83’. Gasperini esulta, la vendetta è servita.