Archiviata la vittoria contro il Sassuolo che ha portato i primi tre punti di questo 2014, è tempo di pensare pensare alla Fiorentina, anticipo della 24^ giornata.

Mazzarri arriva a Firenze, prima sfida di un calendario complesso che si chiuderà con la sfida contro la Roma, in un brutto momento: certo la vittoria ha ridato morale ma l’assenza di alcuni protagonisti e la condizione non al top in generale, non aiutano quando di fronte stai per trovare una delle squadre più in forma del campionato capace soprattutto di esprime il miglior calcio della Serie A. L’allenatore ha caricato l’ambiente preparando i suoi anche attraverso nuove strategie volte a tenere alta la pressione per motivare al meglio i giocatori.

Per quanto riguarda la formazione non sono previste grandi novità, con il recupero all’ultimo minuto di Hernanes che riesce ad essere convocato. In difesa tutto confermato, anche Samuel autore di una grande prestazione contro il Sassuolo; mentre a centrocampo dovrebbe esserci l’innesto di Kuzmanovic al posto di Kovacic, non convocato per un problema al ginocchio, con Cambiasso pronto a subentrare visto il recupero dallo stiramento che lo aveva fermato qualche settimana fa. Il reparto offensivo prevede le due punte, nuovamente Palacio e Milito, alla ricerca del gol, sperando che domani possa essere l’occasione giusta.

Sarà nuovamente della partita anche Guarin: il centrocampista, apparso recuperato contro il Sassuolo cerca riconferma contro la Fiorentina, squadra simbolo del momento più teso tra l’Inter e il colombiano con il gesto di stizza da parte del colombiano fischiato dai tifosi.

Molto diverso il momento della squadra di Montella, la Fiorentina arriva a questa sfida dopo la conquista della finale di Coppa Italia e a seguito di buone prestazioni offerte in campionato. A soli tre punti dal terzo posto e dal sogno champions, i viola cercheranno di portare a casa una vittoria, troppo importante visto l’obiettivo in palio. Montella deve però fare i conti con alcuni problemi in formazione: oltre a Pepito Rossi, il tecnico dovrà fare a meno anche di Savic ( lesione di primo grado alla gamba destra ) oltre ad Ambrosini, Rebic ed Hegazy oltre allo squalificato Borja Valero; assenze pesanti quindi. Probabile titolare invece Anderson oltre a Tomovic, che ha recuperato dopo la frattura alla base della rotula, in vantaggio su Diakitè.

Parola al campo ora perché al di là delle assenze e dei momenti delle squadre, Fiorentina - Inter è ormai una grande sfida capace di regalare partite emozionanti e combattute.