Nell'odierna conferenza stampa, il tecnico dell'Inter Walter Mazzarri ha parlato ai giornalisti della gara di domani contro il Napoli, ma anche della stagione attuale vista nel suo insieme. 

A Mazzarri viene anzitutto chiesto che tipo di gara si aspetta domani sera: "E' difficile, loro sono un'ottima squadra e lo dice anche la classifica. Dobbiamo cercare di fare una grande gara, alla fine tireremo le somme; comunque abbiamo lavorato, domani vedremo cosa abbiamo migliorato rispetto all'andata. Kovacic-Guarin? Il risultato condiziona i giudizi, abbiamo ancora un allenamento e chi gioca bene si merita la conferma; ho sempre portato avanti questo concetto. Andreolli? Si è allenato bene, sta bene, tre difensori sani ci sono". Sempre in merito alla formazione, arriva una domanda relativa al ballottaggio tra Jonathan e D'Ambrosio: "Secondo me Danilo ha fatto una buona partita, deve migliorare la fase difensiva e ne è consapevole. Jonathan devo ancora valutarlo, anche se lui ha un po' di paura per l'infortunio subito; devo ancora scegliere. Cambiasso centrale? Abbiamo provato diverse soluzioni, compresa la difesa a quattro. Vedremo, comunque Cambiasso è talmente duttile che può fare tanti ruoli". 

Si passa quindi ad analizzare il finale di stagione: "Noi vogliamo raccogliere il massimo, abbiamo fatto un salto di qualità che ci permetterà di far meglio nelle stagioni a venire. Vogliamo arrivare il più in alto possibile, anche per i tifosi; comunque non siamo stati continui, quindi voglio essere cauto e domani abbiamo un altro esame importante per le considerazioni sul futuro. Se penso al 4° posto? Non abbiamo un obiettivo preciso, vogliamo fare più punti possibili. Mi è chiaro cos'è mancato in questa stagione? Io faccio una valutazione tutte le settimane, ci sono ancora quatto partite per raccogliere dati. Però tutto ciò rimane tra di noi; negli anni a Napoli comunque abbiamo visto evoluzione e altre cose, ho esperienza per programmare al meglio il futuro". All'allenatore viene chiesto anche se gli abbiano fatto piacere le recenti parole di Erick Thohir: "Preferisco quando mi parla personalmente, ma essendo il presidente del club deve rendere conto ai media. Io comunque davo per scontato quello che ha detto in questi giorni".

Successivamente a Mazzarri viene fatto notare che alcuni giocatori, nonostante le prestazioni, hanno detto che l'Inter poteva fare meglio: "Sono contento che dicano ciò, e che ne parlino così apertamente: significa che stanno capendo la mia mentalità. A Parma in tanti hanno fatto fatica, noi siamo quelli che si sono espressi meglio; quando i giocatori avversari vengono espulsi vuol dire che è merito nostro. Quando non raccoglievamo punti venivamo criticati solo perchè siamo l'Inter, ma non mi piace il poco equilibrio di giudizio: a Parma abbiamo avuto tantissime occasioni e qualcuno lo dimentica. E' vero che con loro in dieci avremmo dovuto chiuderla, ma non ci scordiamo che abbiamo fatto benissimo". 

Infine. il tecnico di San Vincenzo deve rispondere ad alcune domande sui singoli: "Kovacic? L'ho visto molto maturato, per quello l'ho impiegato. E' stato bravo a rendersi utile, non è un caso che con lui la squadra sia cresciuta. Lo dico anche a Icardi: ci vuole concentrazione anche senza palla. Mauro disturbato dai rumors di mercato? Voglio essere chiaro: di mercato non parlo e non consideriamo ancora il prossimo anno. E' la società a dettare le linee da seguire".